Mutua da
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21010049 PROCESSI DI RIUSO E RIUSO ADATTIVO DEL PATRIMONIO in Architettura - Progettazione urbana LM-4 PIETROPAOLI MARTINA
(programma)
Il progetto del nuovo e la conservazione del patrimonio sono due fronti dell’attività di immaginazione che oggi non costituiscono alternative per la professione architettonica ma, a ben vedere, sono saperi complementari. Il corso si propone di fornire alle studentesse e
agli studenti gli strumenti e i metodi necessari a collocare il progetto – architettonico, urbano e di restauro – dentro ai processi di riuso di immobili e aree che sono interessati da processi di dismissione, riconversione funzionale, risanamento ambientale. In questi contesti, caratteristici della condizione urbana contemporanea, il “riuso” e il “riuso adattivo” chiamano in causa direttamente le relazioni tra corpo e spazi e tra abitanti e architettura, connotando l’azione del progetto nel senso di una apertura ai contributi e ai desideri dei possibili fruitori e in generale degli abitanti. Pratiche progettuali aperte, inclusive, che mettono al centro il dialogo con i soggetti interessati alla trasformazione costituiranno un focus particolare insieme alla rilevanza che le iniziative di carattere artistico e performativo possono svolgere in questi processi. In quest’ottica, la trasformazione e la tutela sono due facce della stessa medaglia e la problematizzazione della parola PATRIMONIO consentirà al gruppo di attivare l’immaginazione e sperimentare modalità originali per interpretare i fenomeni urbani e dare corpo al divenire della collettività collocando i progetti nello scorrere del tempo passato/presente/futuro. Le categorie operative proposte a supporto della pratica progettuale sono fondate sull’integrazione della problematicità della città contemporanea nell’azione progettuale stessa.
(testi)
Come testi principali vengono proposti Riabitare il mondo (a cura di Giovanni Caudo e Martina Pietropaoli) e Liliane Wong Markus Berger, INTERVENTIONS AND ADAPTIVE REUSE (base per l’archivio dei progetti).
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