Traducir y adaptar para las artes escénicas y los medias
(obiettivi)
I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da 1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione; 2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua; 3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica; 4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario; 5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Traducir y adaptar para las artes escénicas y los medias rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze avanzate sulla teoria della traduzione in prospettiva diacronica e permette di consolidare le competenze linguistico-traduttologiche, applicabili anche alla dimensione intersemiotica e intermediale. Consente inoltre di consolidare ulteriormente abilità comunicative scritte e orali di livello avanzato (C1+ del QCER) e di maturare gli strumenti metodologici spendibili nell’applicazione didattica, affinando al contempo capacità trasversali finalizzate alla formazione di un giudizio critico autonomo e di un utilizzo indipendente e flessibile degli strumenti critici acquisiti.
Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare efficacemente in lingua in contesti di specializzazione e divulgativi; analizzare autonomamente, in una prospettiva linguistico-traduttologica, diverse tipologie testuali, principalmente letterarie; adattare testi e tradurli per fini spettacolari (per esempio, selezionare il materiale testuale, redigere dialoghi e didascalie, segmentare e realizzare sottotitoli in lingua e in italiano, ecc.); riconoscere le varietà linguistiche ed elaborare strategie di traduzione efficaci nel contesto dei diversi media; riconoscere le potenzialità di testi letterari e adeguarne la tipologia per eventi culturali e contesti didattici; applicare strumenti teorici e metodologici al contesto della didattica.
Propedeuticità: Plasmar las ideas. Textualidad y argumentación en la prosa en español.
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Codice
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20710465 |
Lingua
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SPA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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L-LIN/07
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Ore Aula
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72
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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LEONETTI FRANCESCA
(programma)
Il corso si distingue in due moduli. Il primo si sofferma sulla traduzione teatrale e traduzione dell’umorismo verbale. In particolare, si analizzeranno opere dei fratelli Álvarez Quintero, di Carlos Arniches e degli umoristi della cosiddetta “generación del humor nuevo” affrontando le principali problematiche traduttive legate ai giochi di parole ed alle altre forme di comicità linguistica (varietà diatopiche, lingua degli incolti, difetti del linguaggio, ecc.), senza escludere ovviamente aspetti culturali o legati al contesto storico-letterario preso in analisi. Il secondo modulo è teso all’acquisizione di strumenti metodologici per la creazione di materiali didattici, secondo un approccio eclettico e orientato all’azione. Il corso prevede la progettazione di unità didattiche di apprendimento della lingua spagnola, finalizzate allo sviluppo della competenza comunicativa, testuale e interculturale mediante l’uso delle TIC. A tale fine, si approfondirà il legame tra teatro e formazione e si “sfrutterà” il testo teatrale e i suoi adattamenti e riscritture al fine di sperimentare pratiche pedagogiche innovative. Lo studente avrà, pertanto, la possibilità di consolidare le abilità linguistico-espressive acquisite, di affinare la competenza metalinguistica e di sperimentare differenti tecniche di utilizzo di materiali audiovisivi quali mediatori di “apprendimenti significativi”.
(testi)
Materiale didattico 1) Manuali e saggi Attardo, Salvatore, The Linguistic of Humour. An Introduction, Cambridge, University press, 2020. Delabastita, Dirk, There's a Double Tongue: An Investigation into the Translation of Shakespeare's Wordplay, with Special Reference to Hamlet, Amsterdam – Atlanta, Rodopi, 1993, pp. 55-249. Soler Pardo, Betlem, “La traducción audiovisual en la enseñanza de una LE: la subtitulación como herramienta metodológica para la adquisición de léxico”, Tejuelo, n. 26 (2017), págs. 163-192. (disponibile online) Giovanna Benetti, Mariarita Casellato, Imparare per competenze: principi, strategie, esperienze, Loescher, Torino, 2013 (Vd. Roma Tre Discovery) Fernández, Sonsoles (coord), Tareas y proyectos en clase, Madrid, Edinumen, 2009. Camps, Anna, “La investigación en Didáctica de la Lengua en la encrucijada de muchos caminos”, Revista Iberoamericana de educación, n. 59 (2012), pp. 23-41.
Altre indicazioni bibliografiche verranno fornite agli studenti nel corso delle lezioni.
2) Testi Dispensa con un’antologia di testi (scaricabile dal sito) per le esercitazioni a lezione. Arniches, Carlos, La señorita de Trevélez - ¡Que viene mi marido!, ed. A. Amorós, Madrid, Cátedra, 2023 (14ª ed.). Álvarez Quintero, Joaquín – Álvarez Quintero, Serafín, El ojito derecho – Amores y amoríos – Malvaloca, ed. Mariano de Paco, Barcelona, Castalia, 2007. Umoristi spagnoli a teatro I. Mihura – “Tono” – Laiglesia, coord. Elena E. Marcello, Pisa, Ets, 2021. José Sanchis Sinisterra, ¡Ay, Carmela!, a cura di Renata Londero e Simone Trecca, Roma, Nova Delphi.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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MARCELLO ELENA ELISABETTA
(programma)
Il corso si distingue in due moduli. Il primo si sofferma sulla traduzione teatrale e traduzione dell’umorismo verbale. In particolare, si analizzeranno opere dei fratelli Álvarez Quintero, di Carlos Arniches e degli umoristi della cosiddetta “generación del humor nuevo” affrontando le principali problematiche traduttive legate ai giochi di parole ed alle altre forme di comicità linguistica (varietà diatopiche, lingua degli incolti, difetti del linguaggio, ecc.), senza escludere ovviamente aspetti culturali o legati al contesto storico-letterario preso in analisi. Il secondo modulo è teso all’acquisizione di strumenti metodologici per la creazione di materiali didattici, secondo un approccio eclettico e orientato all’azione. Il corso prevede la progettazione di unità didattiche di apprendimento della lingua spagnola, finalizzate allo sviluppo della competenza comunicativa, testuale e interculturale mediante l’uso delle TIC. A tale fine, si approfondirà il legame tra teatro e formazione e si “sfrutterà” il testo teatrale e i suoi adattamenti e riscritture al fine di sperimentare pratiche pedagogiche innovative. Lo studente avrà, pertanto, la possibilità di consolidare le abilità linguistico-espressive acquisite, di affinare la competenza metalinguistica e di sperimentare differenti tecniche di utilizzo di materiali audiovisivi quali mediatori di “apprendimenti significativi”.
(testi)
Materiale didattico 1) Manuali e saggi Attardo, Salvatore, The Linguistic of Humour. An Introduction, Cambridge, University press, 2020. Delabastita, Dirk, There's a Double Tongue: An Investigation into the Translation of Shakespeare's Wordplay, with Special Reference to Hamlet, Amsterdam – Atlanta, Rodopi, 1993, pp. 55-249. Soler Pardo, Betlem, “La traducción audiovisual en la enseñanza de una LE: la subtitulación como herramienta metodológica para la adquisición de léxico”, Tejuelo, n. 26 (2017), págs. 163-192. (disponibile online) Giovanna Benetti, Mariarita Casellato, Imparare per competenze: principi, strategie, esperienze, Loescher, Torino, 2013 (Vd. Roma Tre Discovery) Fernández, Sonsoles (coord), Tareas y proyectos en clase, Madrid, Edinumen, 2009. Camps, Anna, “La investigación en Didáctica de la Lengua en la encrucijada de muchos caminos”, Revista Iberoamericana de educación, n. 59 (2012), pp. 23-41.
Altre indicazioni bibliografiche verranno fornite agli studenti nel corso delle lezioni.
2) Testi Dispensa con un’antologia di testi (scaricabile dal sito) per le esercitazioni a lezione. Arniches, Carlos, La señorita de Trevélez - ¡Que viene mi marido!, ed. A. Amorós, Madrid, Cátedra, 2023 (14ª ed.). Álvarez Quintero, Joaquín – Álvarez Quintero, Serafín, El ojito derecho – Amores y amoríos – Malvaloca, ed. Mariano de Paco, Barcelona, Castalia, 2007. Umoristi spagnoli a teatro I. Mihura – “Tono” – Laiglesia, coord. Elena E. Marcello, Pisa, Ets, 2021. José Sanchis Sinisterra, ¡Ay, Carmela!, a cura di Renata Londero e Simone Trecca, Roma, Nova Delphi.
3) Bibliografia di riferimento Marco Común Europeo de Referencia para las lenguas (disponibile online: https://cvc.cervantes.es/ensenanza/biblioteca_ele/marco/cvc_mer.pdf)
Plan curricular del Instituto Cervantes (disponibile on line: https://cvc.cervantes.es/ensenanza/biblioteca_ele/plan_curricular/)
Un Quadro di Riferimento per gli Approcci Plurali alle Lingue e alle Culture (disponibile online:https://carap.ecml.at/Portals/11/documents/CARAP-documents/CARAP_Italien_sur_Site.pdf?ver=2014-05-08-160235-867) Odicino, Raffaella – Campos, Cecilia – Sánchez, Majorie, Gramática española. Tercera edición, Torino, Utet, 2022. Barbero Bernal, Juan – Bermejo, Felisa – San Vicente, Félix, Contrastiva. Grammatica della lingua spagnola. Spagnolo Italiano, Bologna, Clueb, 2012. Tam, Laura, Grande dizionario di spagnolo con CD-ROM, Milano, Hoepli, 2009 (2ª ed.) Arqués, Rossend – Padoan, Adriana, Il grande dizionario di spagnolo, Bologna, Zanichelli, 2012.
Materiali integrativi obbligatori per i non frequentanti verranno indicati durante il colloquio con le docenti.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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