Docente
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MARCUCCI NICOLA
(programma)
Émile Durkheim: Comprendere un classico per interpretare il presente
Il corso intende presentare la complessità e il rilievo teorico di uno dei fondatori del pensiero sociologico: Émile Durkheim. Ogni settimana solleveremo una questione principale che ci permetterà di leggere e commentare parti della sua opera, ricostruendone lo sviluppo storico e concettuale. Per farlo seguiremo una triplice scansione dedicata: al metodo e all’oggetto della conoscenza sociologica; alla comprensione delle istituzioni giuridiche e politiche; alla considerazione storica e riflessiva delle forme di idealizzazione collettiva. Attraverso lo studio dell’opera di Durkheim s’intende sottrarre questo autore dalle inevitabili semplificazioni a cui è stato spesso destinato nelle sue riduzioni manualistiche, anche in ragione della dominanza del paradigma weberiano in una parte diffusa della cultura sociologica italiana. Il nostro fine sarà non soltanto quello di comprendere il pensiero di un classico affrontando l’interezza della sua riflessione ma, egualmente, rilevarne l’interesse per interpretare il presente. A questo riguardo il corso intende compendiare la lettura settimanale di testi antologici dell’opera di Durkheim con alcune selezioni di saggi di letteratura secondaria. Ad eccezione di alcuni testi, la quasi interezza del materiale bibliografico – tanto la letteratura principale quanto quella secondaria – verrà caricata sul sito del corso e aggiornata durante il semestre.
PARTE I – CONOSCENZA 1. Cos’è la modernità? Individuo e società 2. Quali sono le patologie e i rischi delle società moderne? Società e critica 3. In cosa consiste il metodo sociologico? Fatti sociali e rappresentazioni collettive 4. Quali sono le aspirazioni e i rischi degli individui moderni? Individuo e critica
PARTE II – ISTITUZIONI 5. La modernità ci rende più liberi? Morale collettiva e autonomia 6. Cos’è lo Stato? Corpi intermedi e individualismo 7. Giustizia locale o giustizia universale? Cosmopolitismo e contratto 8. La modernità ci rende più eguali? Potere temporale e sociologia
PARTE III – IDEALI 9. Le modernità ci rende più riflessivi? Potere spirituale e sociologia 10. Come capire il mutamento sociale? Autorità e rivoluzione 11. Il nostro pensiero è sociale? Credenze e categorie 12. Che relazione intrattengono scienza e religione? Rituali e conoscenza
(testi)
Letteratura primaria (selezioni da):
É. Durkheim, La divisione del lavoro sociale, Torino, Comunità, 1962 (o altre edizioni) É. Durkheim, Il suicidio, Torino, Utet, 1969 É. Durkheim, Educazione morale, Torino, Utet, 1969 É. Durkheim, La scienza sociale e l’azione, Milano, Il Saggiatore, 1972 É. Durkheim, Il Socialismo, Milano, Franco Angeli, 1973 É. Durkheim, Montesquieu e Rousseau precursori della sociologia, CLU, Napoli, 1976 É. Durkheim, “Due leggi dell’evoluzione penale”, M. Ciacci, V. Gualandi (a cura di), La costruzione sociale della devianza, il Mulino, Bologna, 1977, pp. 178-205 É. Durkheim, Le regole del metodo sociologico, Milano, Comunità, 1996 (o altre edizioni) É. Durkheim, Sociologia e filosofia, Comunità, Milano, 1996 É. Durkheim, L’evoluzione pedagogica in Francia. Storia dell’insegnamento secondario, Bononia University Press, Bologna, 2006 É. Durkheim, Le forme elementari della vita religiosa. Il sistema totemico in Australia, Mimesis, Milano, 2013 É. Durkheim, Lezioni di Sociologia, Per una società politica giusta, Orthotes, Napoli-Salerno, 2016
Letterature secondaria (selezioni da): R. Aron, Le tappe del pensiero sociologico, Milano, Mondadori, 1989 N. Marcucci, Il dominio dell'ideale. Durkheim e la critica sociologica, Milano, Meltemi, 2023
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