LINGUA CINESE 3
(obiettivi)
L’insegnamento di Lingua 3 (lingua extraeuropea) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui. Il corso mira a fornire: Acquisizione di competenze equivalenti al livello B2 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie. Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali e tipologici, sociolinguistici. Uso di alcune risorse lessicografiche e strumenti per lo studio della lingua e per la traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze). Applicazione delle conoscenze acquisite all’analisi e traduzione di testi appartenenti a vari generi testuali. Conoscenza delle problematiche teoriche e metodologiche inerenti la traduzione come mediazione linguistico-culturale. Analisi di varie tipologie testuali orali e scritte, anche al fine di progettare brevi percorsi didattici linguistici e interculturali nell’ambito della didattica di una L2 in contesti educativi e istituzionali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la lingua extraeuropea ad un livello equivalente al livello B2 del QCER, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulle lingue di specialità, sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
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Canale Unico
Docente
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CONTI SERGIO
(programma)
Il corso si dividerà in due parti: nella prima parte sarà completato lo studio delle principali strutture grammaticali del cinese moderno; la seconda parte sarà incentrata sull'analisi di testi autentici, di registro sia scritto che orale, e sulle caratteristiche linguistiche di diversi generi testuali (testi narrativi, descrittivi, letterari, ecc.)
(testi)
- Masini, F., et al. (2022). Comunicare in cinese - Livelli A2-A3 del Chinese Proficiency Grading Standard. Milano: Hoepli (unità 11-16). - Masini, F., et al. (2023). Comunicare in cinese vol. 3. Milano: Hoepli (unità 1-4). - Materiale aggiuntivo caricato su Teams e Moodle.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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