DEMOCRAZIA E DIGITALIZZAZIONE
(obiettivi)
Il corso fornisce conoscenze sia teoriche sia pratiche sulle interrelazioni tra il processo di digitalizzazione, che la società attuale sta sperimentando, e le sue implicazioni in termini di sostenibilità ambientale. Il focus specifico del corso sono le città ove si concentra ormai la maggior parte della popolazione mondiale e che costituiscono il motore propulsivo della conoscenza. Tale interrelazione verrà analizzata, descritta e interpretata alla luce del concetto di smart cities, ovvero quei luoghi in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti grazie all'uso delle tecnologie digitali e delle telecomunicazioni a vantaggio dei suoi abitanti e delle imprese favorendo un migliore utilizzo delle risorse e riducendo, contestualmente, le emissioni nocive che speso il processo produttivo comporta. Diversi sono i settori in cui le smart cities possono produrre i miglioramenti sopra descritti. In particolare, si ricordano le reti di trasporto urbano intelligenti, l’approvvigionamento idrico, gli impianti di smaltimento dei rifiuti, i sistemi di illuminazione e riscaldamento efficienti, il miglioramento e potenziamento delle funzionalità della pubblica amministrazione la maggiore fruibilità e sicurezza degli spazi pubblici soprattutto a favore di una popolazione che in media progressivamente si invecchia. Tuttavia, il fenomeno in cui tali cambiamenti hanno implicato radicali mutazioni di funzionamento è quello del commercio elettronico che ha avuto, ed avrà nei prossimi anni, tassi di crescita sostenuti con forti implicazioni per la sostenibilità ambientale e sociale delle città. Proprio per questo, una parte sostanziale del corso si focalizza sullo studio delle implicazioni che tale fenomeno ha sulle città e, conseguentemente, delle politiche di intervento che è possibile adottare con specifico riferimento alla distribuzione urbana delle merci al fine di mitigarne gli effetti negativi e promuovere quelli vantaggiosi per le città. Le studentesse e gli studenti, anche grazie a una partecipazione attiva al corso tramite: 1) discussioni critiche, 2) ricerche bibliografiche strutturate; 3) redazione di brevi documenti, 4) presentazioni pubbliche, impareranno sia ad affrontare in modo rigoroso e completo lo studio di questioni complesse, come quelle sopra descritte, sia soft skills utili anche per finalità professionali.
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Canale Unico
Docente
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PISCIOTTA BARBARA
(programma)
Il corso si articola in due parti. La parte generale analizza le teorie democratiche, le elezioni, l’istituto referendario e il ruolo dei mass media nel processo decisionale democratico. La parte specialistica si concentra sulle dinamiche dei modelli di “democrazia deliberativa” e “democrazia elettronica” e spiega come si stiano riconfigurando, nel mondo globale, nuove forme di partecipazione politica attraverso la rete.
(testi)
G. Pasquino (a cura di), Strumenti della democrazia, Bologna, Il Mulino, 2007. L. Ceccarini, La cittadinanza online, Bologna, Il Mulino, 2015.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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