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20710159-1 STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE E STORIA DELL'ARTE BIZANTINA 1 - LM in Storia dell'arte LM-89 FOBELLI MARIA LUIGIA
(programma)
Titolo e Descrizione del corso Circolazione figurativa tra Oriente e Occidente nei secoli XI-XIII. a. L’arte della Riforma gregoriana a Roma b. La basilica di San Marco a Venezia Il corso si articola in 2 moduli non divisibili, pari a 12 CFU. I moduli tratteranno due episodi artistici paradigmatici: a) Il renoveau paleochrétienne, il fenomeno artistico originato all’interno della Riforma gregoriana e indirizzato alla rinascita di motivi decorativi e sistemi iconografici paleocristiani. In particolare alcune chiese di Roma e l’abbazia di Montecassino verranno analizzati alla luce del rapporto dialettico che legò l’Urbe al cenobio benedettino tra XI e XII secolo. b) La basilica di San Marco a Venezia. La complessa vicenda artistica della fabbrica marciana, ed in particolare la sua straordinaria decorazione musiva, verranno esaminate in relazione allo stretto legame –commerciale, ideologico, culturale e artistico- che unì la città dei dogi a Costantinopoli. Sono previsti sopralluoghi ad alcune basiliche di Roma e all’abbazia di Montecassino. Si richiede la partecipazione attiva degli studenti con relazioni in aula e nel corso dei sopralluoghi
(testi)
Bibliografia • S. Romano (a cura di), Riforma e Tradizione. La pittura medievale a Roma. Corpus, IV, Jaca Book, Milano-Roma 2006, pp. 68-88 (San Crisogono); 129-150 (San Clemente, bas. inf.); 209-218 (San Clemente, bas. sup.); 250-257 (Santa Maria in Cosmedin); 272-280 (San Nicola in Carcere); 305-311 (Santa Maria in Trastevere); 327-334; 335-345 (Santa Maria Nova). • E. Mazzocchi, Il cuore antico della Riforma: le pitture della basilica di S. Crisogno a Roma, in Roma e la riforma gregoriana. Tradizioni e innovazioni artistiche (XI-XII secolo), a cura S. Romano e J. Enckell Julliard, Viella, Roma 2007, pp. 247-273. • A. Iacobini, Gli affreschi della cripta di S. Nicola in Carcere, in Fragmenta picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano, Argos Editore, Roma 1989, pp. 197-204. • E. Parlato, S. Romano, Roma e Lazio. Il romanico, Palombi Editori e Jaca Book, Milano 2001, pp. 29-43 (S. Clemente); 44-52 (S. Maria in Cosmedin); 53-59 (S. Crisogono); 61-75 (S. Maria in Trastevere). • A. Iacobini, Il mosaico in Italia dall’XI agli inizi del XIII secolo: spazio, immagini, ideologia, in L’arte medievale nel contesto (300-1300) Funzioni, iconografia, tecniche, Jaca Book, Milano 2006, pp. 463-499, figg. 279-305. • M. Andaloro, Montecassino: memoria di una fabbrica perduta, in Cantieri medievali, a cura di R. Cassanelli, Jaca Book, Milano 1995, pp. 51-69. • M. Gianandrea, Montecassino, in La scena del sacro. L’arredo liturgico nel basso Lazio tra XI e XIV secolo, Viella, Roma 2006, pp. 55-75. • G. Orofino, Desiderio, abate di Montecassino e papa Vittore III: Le miniature, in Roma medievale. Il volto perduto della città, De Luca Editore, Roma 2022, pp. 89-94. • G. Curzi, L’iconostasi di S. Maria in Valle Porclaneta, in Idem, Arredi lignei medievali. L’Abruzzo e l’Italia centro-meridionale. Secoli XII-XIII, Silvana Editoriale, Cinesello Balsamo 2007, pp. 65-77. • Si consiglia la consultazione di: - Leone Marsicano, Cronaca di Montecassino (III 26-33), a cura di F. Aceto e V. Lucherini, Jaca Book, Milano 2001.
Non frequentanti Allo studio dei testi indicati gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere: • H. Toubert, La riforma gregoriana e l’iconografia; La rinascita paleocristiana a Roma all’inizio del XII secolo, in Un'arte orientata: riforma gregoriana e iconografia, a cura di L. Speciale, Jaca Book, Milano 2001, pp. 11-20 e figg. 1-4; pp. 177-227 e figg. 81-98. • M. Andaloro, S. Romano (a cura di), Arte iconografia a Roma. Da Costanino a Cola di Rienzo, Jaca Book, Milano 2000 (l’intero volume).
Studenti frequentanti e non frequentanti A tutti gli studenti è richiesta la conoscenza diretta dei seguenti monumenti: • Roma, S. Crisogono • Roma, S. Clemente • S. Maria in Cosmedin • Roma, S. Maria in Trastevere • Roma, S. Maria Nova • Montecassino, Chiesa abbaziale e Museo
Studenti frequentanti II Modulo Storia dell’arte bizantina Bibliografia • A. Grabar, Plotino e l’origine dell’estetica medievale, in Idem, Le origini dell’estetica medievale, Milano, Jaca Book 2001, pp. 29-83. • W. Tatarkiewicz, L’estetica di Plotino, in Storia dell’estetica, I, Torino, Einaudi, 1979, pp. 355-366; Idem, L’estetica dello Pseudo-Dionigi; L’estetica bizantina, in Storia dell’estetica, II, Torino, Einaudi, 1979, pp. 34-49. • A. Iacobini, Il mosaico in Italia dall’XI agli inizi del XIII secolo: spazio, immagini, ideologia, in L’arte medievale nel contesto (300-1300) Funzioni, iconografia, tecniche, Jaca Book, Milano 2006, pp. 463-499, figg. 279-305. • G. Lorenzoni, Venezia, in Enciclopedia dell’Arte Medievale, Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 2000, XI, pp. 524-533. • F. Zuliani, La basilica di S. Marco. Il cantiere (1063-1094), in Cantieri medievali, a cura di R. Cassanelli, Jaca Book, Milano 1995, pp. 71-98. • R. Polacco, La pittura medievale a Venezia, in La pittura in Italia. L’Altomedioevo, Electa, Milano 1994, pp.113-130. • Storia dell’arte marciana: l’architettura, Atti del Convegno internazionale di studi (Venezia 11-14 ottobre 1994), a cura di R. Polacco, Marsilio, Venezia 1997: - I. Andreescu-Treadgold, I primi mosaicisti a San Marco, pp. 87-104; - G. Romanelli, La basilica di S. Marco nell’Ottocento. Trasformazioni, polemiche, ideologie, ivi, 277-292. • Il Tesoro di San Marco, catalogo della mostra, Edizioni Olivetti, Milano 1986: - S. Bettini, Venezia, la Pala d’Oro e Costantinopoli, ivi, pp. 43-72; - G. Perocco, Sulla storia del Tesoro di S. Marco, ivi, pp. 73-76. • E. Concina, Le arti di Bisanzio. Secoli VI-XV, Bruno Mondadori, Milano 2002, pp. 155-192; 229-272; 291-304; 330-345.
Studenti non frequentanti Allo studio dei testi indicati, gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere: • A. Grabar, Le origini dell’estetica medievale, Milano, Jaca Book 2001 (l’intero volume). • G. Lorenzoni, Il cantiere di San Marco e la cultura figurativa veneziana fino al sec. XIII, in Storia di Venezia. Temi, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 1994, pp. 21-144. Frequenza La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata. Gli studenti che per giustificati motivi si trovino nell’impossibilità di frequentare, dovranno integrare il programma (v. sopra) concordando un appuntamento con il docente.
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