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20711235 STORIA DEL MUSEO E DELLE COLLEZIONI in ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE L-1 FONTANA MAURO VINCENZO
(programma)
Il corso, oltre a fornire le conoscenze di base della museologia, a partire dalla formazione dei musei nella prima età moderna sino al loro funzionamento nell’età contemporanea, si concentrerà sulla formazione dei principali musei a Roma, tra la fine del XV e la fine del XVIII secolo. Saranno considerate le più importanti collezioni antiquarie e artistiche private e pubbliche dell’Urbe, alcune delle quali sono diventate gli odierni maggiori musei della Capitale.
(testi)
Per la parte introduttiva M.T. Fiorio, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, 2° ed., Milano-Torino 2018.
C. De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, 2° ed., Firenze 1998, pp. 1-144.
M. V. Marini Clarelli, Il museo nel mondo contemporaneo. La teoria e la prassi, Roma 2011, pp. 1-67.
F. Haskell, La dispersione e la conservazione del patrimonio artistico, in Storia dell’arte italiana, X (parte III, vol. III, a cura di F. Zeri), Torino 1981, pp. 5-35.
A. Mottola Molfino, Museologia vs. Museografia, in Il libro dei Musei, Torino 1991, pp. 129-146.
R. Fontanarossa, Collezionisti e musei. Una storia culturale, Torino, 2022, pp. 5-122, 323-325.
K. Pomian, Il museo una storia mondiale. I. Dal tesoro al museo, Torino 2021.
K. Pomian, Il museo una storia mondiale. II. L’affermazione europea, 1789-1850, Torino 2022.
Collezionismo antiquario a Roma nel XV-XVI secolo: C. Franzoni, Le collezioni rinascimentali di antichità, in Memoria dell’antico nell’arte italiana. I. L’uso dei classici, pp. 299-360.
A. Cavallaro (a cura di), Collezioni di antichità a Roma fra ‘400 e ‘500, Roma 2007, Introduzione e capitoli relativi alle raccolte Galli, Della Valle, Sassi, Cesi.
F. Arata, Il Campidoglio come luogo espositivo di antichità, in Idem, Il secolo d’oro del Museo Capitolino 1733-1838, Roma 2016, pp. 11-69.
Musei romani tra Cinque e Settecento: A. Coliva, La Galleria Borghese: la storia, le opere, in Galleria Borghese, a cura di A. Coliva, Roma 1994, pp. 28-238.
F. Cappelletti, A.G. De Marchi, Il palazzo Doria Pamphilj al corso e le sue collezioni, Firenze 1999, pp. 7-81.
Un testo a scelta tra: P. Wescher, I furti d’arte. Napoleone e la nascita del Louvre, rist. italiana, Torino 1988.
J. Von Schlosser, Raccolte d’arte e di meraviglie del tardo Rinascimento, rist. italiana, Firenze 2000.
F. Haskell, Mecenati e pittori, ed. Torino 2000.
W. Liebenwein, Studiolo. Storia e funzione di uno spazio culturale, a cura di C. Cieri Via, Modena 2005.
V. Conticelli, Guardaroba di cose rare e preziose: Lo studiolo di Francesco I de’ Medici. Arte, storia e significati, Lugano 2007, pp. 1-177.
La Tribuna del Principe: storia, contesto, restauro, a cura di A. Natali, A. Nova, M. Rossi, Firenze 2014, saggi di F. de Luca, D. Pegazzano, V. Conticelli, F. Paolucci, F. Jonietz, A. Massinelli, V. Saladino, K. Pomian, M. Rossi.
Inoltre, è richiesta la conoscenza diretta (o virtuale, nel caso di chiusura dei musei) almeno dei seguenti musei romani: Musei Vaticani, Musei Capitolini, Barberini e Corsini, Gallerie Nazionali di Arte Antica di Palazzo Galleria Borghese, Galleria Doria Pamphilj, Museo di Palazzo Venezia, Galleria Colonna, Galleria Spada.
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