Docente
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BURGALASSI MARCO
(programma)
Il corso di Politica sociale e Legislazione dei servizi sociali si compone di due moduli.
Il modulo di POLITICA SOCIALE intende fornire le basi conoscitive e concettuali che consentono di inquadrare le politiche sociali nella loro moderna evoluzione storica e di decodificare il significato e gli orientamenti degli interventi che possono essere realizzati nel campo della protezione sociale. Alla conclusione del modulo lo studente:
- conosce le finalità delle moderne politiche sociali e la loro evoluzione storica ed è in grado di collocare gli odierni orientamenti della protezione sociale nel quadro delle tipologie di welfare regime; - è in grado di collocare in modo appropriato gli interventi settoriali della protezione sociale nello scenario delle politiche sociali contemporanee; - dispone di un patrimonio concettuale e terminologico idoneo per discutere in modo appropriato i principali temi della social policy.
Il modulo di LEGISLAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI intende fornire un quadro essenziale delle principali normative che regolano il settore dei servizi sociali, con particolare riguardo al contesto della Regione Lazio. Alla conclusione del modulo lo studente ha appreso i fondamenti normativi che regolano i sistemi locali dei servizi sociali e conosce le principali leggi che riguardano il settore dei servizi sociali.
Nella prima parte del corso viene proposto un inquadramento storico-teorico dei concetti di politica sociale e di sistema di welfare, di cui descritti i principali modelli. Vengono poi affrontate le modalità con cui il cambiamento sociale e la trasformazione dei bisogni incidono sull’assetto delle politiche sociali e viene presentato il quadro degli attori del sistema di protezione sociale. E’ quindi illustrato il passaggio dal welfare state al welfare mix e il concetto di welfare locale. Sono inoltre descritte le politiche di settore della protezione sociale (previdenza, sanità, assistenza e servizi sociali) di cui viene presentato un generale inquadramento e il profilo che assumono nel contesto italiano. Sono infine discussi i possibili futuri scenari delle politiche sociali in Italia.
Nella seconda parte vengono trattate le basi costituzionali del diritto all’assistenza sociale (art. 38 Cost.) e il percorso che tra gli anni ’70 e gli anni ’90 porta al decentramento amministrativo delle funzioni di assistenza sociale; l’approvazione della legge quadro 328/2000 per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, di cui vengono discussi i principali aspetti; la riforma realizzata con Legge Cost. 3/2001 e le sue implicazioni sul sistema territoriale dei servizi sociali; lo sviluppo della normativa regionale in materia di servizi sociali; l’impianto e i principali elementi della legge regionale Lazio 11/2016, con particolare riferimento al principio per l’accesso alle prestazioni, alla definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, agli organismi che regolano il funzionamento e agli attori che sono coinvolti nel sistema; la struttura del Piano Sociale Regionale del Lazio 2017-2019 e i contenuti relativi ai livelli essenziali delle prestazioni sociali. Nella parte finale il corso presenta in modo essenziale alcune delle principali normative nazionali di settore per l’area dei minori e famiglie e l’area dei disabili.
(testi)
Per la parte di Politica sociale - Ferrera M., Le politiche sociali, Bologna, Il Mulino, 2019
Per la parte di Legislazione dei servizi sociali - Franzoni F., Anconelli M., La rete dei servizi alla persona. Dalla normativa alla organizzazione, Roma, Carocci, 2021 - conoscenza di base dei seguenti riferimenti di legislazione generale con rilievo nazionale: art. 38 Cost., art. 117 Cost., artt. 128-133 d. lgs 112/98, Legge 328/2000, L. Cost. 3/2001 - conoscenza di base delle seguenti normative nazionali di settore: Legge 833/1978, Legge 180/1978, Legge 184/1983, Legge 104/1992, Legge 68/1999, Legge 285/1997, Legge 147/2017, Legge 112/2016, legge 162/1998 - conoscenza dettagliata della Legge regionale 11/2016 e in particolare dei capi I, III, IV, V e VI.
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