Docente
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CANEVA CLAUDIA
(programma)
1.L'Estetica: lo statuto epistemologico. 2. L’esperienza estetica come prassi antropologica: uno sguardo storico; 3. L'Estetica dei media: l’estetizzazione della comunicazione (M. McLuhan, J. Habermas); 4. Il contesto contemporaneo: tra reale e digitale. Una riflessione su una possibile ridefinizione dei concetti di percezione ed esperienza; 5. Le realtà virtuali e i mondi illusori: il paradigma della Augmented Reality, una lettura antropologico estetica. L’identità digitale e i processi identitari in rete, il datamining, profili pratici di identificazione “senza corpo”; 6. Le nuove modalità narrative. Una interpretazione della realtà attraverso l'"estetica" delle serie Tv;7. I processi di estetizzazione nei diversi contesti culturali (India, Africa, Europa).
(testi)
Il testo di riferimento usato è F. Desideri, C. Cantelli, Storia dell'Estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci editore, Roma. Per le edizioni fino al 2019 le pagine da studiare sono: 17-20; 23-24; 35-51; 59-64; 65-69; 129-135; 152-155; 173-176; 251-263; 275-277; 295-299; 371-375; 577-579; 584-588). Per la nuova edizione del testo di F. Desideri, C. Cantelli, Storia dell'Estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze – edizione 2020 studiare le seguenti pagine:1. L’estetica antica 23-26; 28-30 (Arte come mímēsis); 41-58; 67-74; 2. L’estetica medievale 75-78; 3 L’Estetica del Quattrocento e Cinquecento 154-159; 163-166; 181-187; 4. L’estetica Barocca 212-214; 5. L’estetica del Settecento 249-257; 305-321; 6. L’estetica dell’Ottocento 331-335; 349-357; 359-363; 438-442; 7. XX-XXI sec. 469-470; 485-487;530-535; 549-551; 650-651;682-685.
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