Docente
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MARENZI SAMANTHA
(programma)
Il corso prende in esame il rapporto tra l’arte del movimento e il movimento delle immagini, esplorando il dialogo tra il linguaggio della danza e quello del video nella gamma di relazioni che vanno dalla documentazione alla creazione artistica, dalla danza nel film alle immagini come elemento drammaturgico. Nell’arco cronologico che va dalla seconda metà del Novecento fino alle esperienze contemporanee, il modulo si basa sulla visione, l’analisi, il commento e lo studio dei principali casi di danza in video.
(testi)
Videografia:
Maya Deren, Dance Films Maurice Bejart, Bolero – Le sacre du Printemps Pina Bausch, Café Muller Wim Wenders, Pina Pier Francesco Aiello, Dancing Dreams. Sui passi di Pina Bausch Bartabas/Ko Murobushi - Le centaure et l'animal Masaki Iwana, Vermilion Souls La La La Human Steps - Amelia Tomer Heymann, Mr. Gaga. Anima e corpo di un genio della danza Teatro Akropolis, La parte maledetta. Viaggio ai confini del teatro. Paola Bianchi
Nel corso delle lezioni altri video e materiali d’archivio saranno proiettati e, laddove possibile, messi a disposizione degli studenti non frequentanti.
Testi per l’esame: - Alessandro Amaducci, Screendance. Sperimentazioni visive intorno al corpo tra film, video e computer grafica, Kaplan, Torino 2020 - Dispense a cura della docente
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