Docente
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PARIGI STEFANIA
(programma)
Il corso è dedicato al cinema di Michelangelo Antonioni. Si ripercorre il suo itinerario artistico e si esamina il suo metodo di lavoro. Si propone un’analisi stilistica dettagliata dei suoi film. Si prendono in considerazione i principali nodi della riflessione sull'estetica antonioniana: la natura dell'immagine, la concezione dello spazio e del tempo, le forme della modernità, l'interpretazione dei cambiamenti sociali, esistenziali e artistici nel periodo che va dagli anni Cinquanta agli anni Settanta.
(testi)
TESTI PER L'ESAME: Michelangelo Antonioni, Fare un film è per me vivere, Marsilio, Venezia 1994; Giorgio Tinazzi, Michelangelo Antonioni, Il Castoro Cinema, Milano 2002. Gli studenti non frequentanti devono leggere anche Sandro Bernardi, Il paesaggio nel cinema italiano, Marsilio, Venezia 2002, con un’attenzione particolare alle pp. 111-212 che sono dedicate ad Antonioni.
FILMOGRAFIA: Gente del Po (1943-1947), Nettezza urbana (1948), L’amorosa menzogna (1949), Superstizione (1949), Cronaca di un amore (1950), I vinti (1952), La signora senza camelie (1953), Le amiche (1955), Il grido (1957), L'avventura (1959), L'eclisse (1962), Il deserto rosso (1964), Blow-up (1966), Zabriskie Point (1970), Professione: reporter (1974). I film saranno proiettati integralmente o parzialmente durante le lezioni. Copie in dvd sono reperibili presso la Biblioteca “Lino Miccichè”, Via Ostiense, 139.
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