Docente
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DALLA MASSARA TOMMASO
(programma)
Il corso di Diritto romano si svolgerà attraverso l’analisi e la discussione di casi specifici. In particolare, le problematiche derivanti da ciascun caso verranno trattate in una prospettiva di comparazione diacronica, mediante confronti tra l’approccio adottato dai giuristi romani e i sistemi giuridici contemporanei, con specifico riguardo all’ordinamento italiano e agli altri ordinamenti europei. La prima parte del corso sarà incentrata sull’approfondimento del metodo casistico, in relazione all’analisi del ruolo della “regula iuris” svolto nella giurisprudenza romana, nelle sue fasi di sviluppo fino al periodo post-classico. Con peculiare riguardo all’evoluzione delle fonti del diritto romano, lo studio approfondirà le principali tappe della storia della giurisprudenza. La seconda parte del corso si svolgerà mediante diversi incontri seminariali, in aperto dialogo con docenti ospiti italiani e stranieri. L’argomento della responsabilità sarà al centro di questa parte del corso: cosa si intende per responsabilità? Come è nata l’idea nel pensiero dei giuristi romani? Quale eredità ha lasciato la riflessione romana sulla responsabilità per il diritto privato europeo di oggi? Al fine di una corretta comprensione dei meccanismi che portavano all’esito di una “condemnatio”, il tema della responsabilità nei procedimenti civili romani sarà affrontato sia dal punto di vista contrattuale sia extracontrattuale: rispettivamente, nell’ipotesi di mancato adempimento di un obbligo e in caso di illeciti. Particolare attenzione sarà riservata al profilo procedurale.
Prima parte del corso - testi di riferimento: F. SCHULZ, History of Roman legal science, Oxford, 1953, 1-22; 38-45; 60-69; 99-123; 146-155; 262-289; 300-323; P. STEIN, Roman law in European history, Cambridge, 1999, 3-37. Seconda parte del corso - testi di riferimento: B.W. FRIER, A Casebook on the Roman Law of Contracts, Oxford, 2021, 1-16; 182-187; 213; 263-265; 300-302; 397-399; 406-407; R. ZIMMERMANN, The Law of Obligations: Roman Foundations of the Civilian Tradition, Oxford, 1996, 293-337; 953-960; 998-1011.
Gli studenti frequentanti possono limitare lo studio ai contenuti e ai materiali delle lezioni. Alcune letture consigliate verranno segnalate di volta in volta durante le lezioni. Gli studenti non frequentanti devono studiare le parti del programma indicate. I testi di riferimento sono quelli in precedenza indicati.
(testi)
- F. SCHULZ, History of Roman legal science, Oxford, 1953, 1-22; 38-45; 60-69; 99-123; 146-155; 262-289; 300-323. - P. STEIN, Roman law in European history, Cambridge, 1999, 3-37. - B.W. FRIER, A Casebook on the Roman Law of Contracts, Oxford, 2021, 1-16; 182-187; 213; 263-265; 300-302; 397-399; 406-407. - R. ZIMMERMANN, The Law of Obligations: Roman Foundations of the Civilian Tradition, Oxford, 1996, 293-337; 953-997; 998-1049.
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