LAB - Learning from Abroad
(obiettivi)
Learning from Abroad is a design laboratory with an international character, which provides a complex and original design experience, accompanied by the opening towards horizons at the center of the culture and practice of contemporary architectural debate. The "Architecture for Work and Production" Laboratory aims to carry out the project of a building or a small complex of buildings with a high urban or territorial value, able, on the one hand, of innovating the approach to Work and Industrial production and, on the other, to regenerate an industrial or peripheral urban area. The project will be developed in groups of maximum 4 students and will be divided into three phases: a. urban concept; b. architectural vision; c. design development. The scale will not exceed 1: 100 but there may be detailed insights. Technology will be seen as a constitutive element of the design choices.
|
Codice
|
21010034 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
8
|
Settore scientifico disciplinare
|
ICAR/14
|
Ore Aula
|
100
|
Attività formativa
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
Canale Unico
Mutua da
|
21010034 LAB - Learning from Abroad in Architettura - Progettazione architettonica LM-4 Cipollone Eugenio
(programma)
Il sito scelto per l’approfondimento è un’area perimetrata dal Piano Regolatore, identificata come “Ambito di valorizzazione B10 Porta Portese – Arsenale Pontificio”. L’area è delimitata dall’argine del Tevere, dai ponti Sublicio e Testaccio e dalla via Portuense. Il tema progettuale è la riqualificazione generale di questo intorno urbano, a partire dall’insediamento della sede della Quadriennale di Roma nell’aerea dell’ex Arsenale Pontificio secondo il progetto di riqualificazione di Insula architettura e ingegneria e coinvolgere così le altre aree e i fabbricati ricompresi nel perimetro dell’ambito di valorizzazione. L’area è fortemente caratterizzata da questi fabbricati: oggi, occupati spesso senza titolo, intasati da manufatti fatiscenti e destinati ad attività improprie ed incompatibili con la qualità architettonico - testimoniale e ambientale dell’area. Il progetto prevederà: - il recupero degli edifici di pregio e la sostituzione o la demolizione delle volumetrie incongrue distribuite tra la via Portuense e la sponda del Tevere; - la riorganizzazione e la razionalizzazione delle attività commerciali all’aperto legate al mercato domenicale di Porta Portese con l’obiettivo di affidare a via Portuense il ruolo di strada urbana.
(testi)
Sono previste lezioni tematiche e interventi da parte di personalità e studiosi coinvolti nel processo di trasformazione dell’area.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/03/2022 al 30/09/2022 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
|
|