DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE LLE
(obiettivi)
L’insegnamento di Didattica delle lingue moderne rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una formazione di base nei metodi e negli strumenti di analisi e di riflessione propri della didattica delle lingue. Il corso mira a fornire: Conoscenza dei fenomeni che caratterizzano il processo di acquisizione delle lingue (prime, seconde e straniere), con particolare attenzione agli aspetti linguistici relativi alle sequenze di acquisizione e allo sviluppo della capacità di uso: variabilità, sistematicità e fattori interni ed esterni all’individuo che influiscono sul percorso di acquisizione. Conoscenza delle caratteristiche dell’interazione tra parlante nativo e parlante non nativo, e delle sue ricadute sull’acquisizione della L2: modifiche e negoziazione dell’input, ruolo dell’output e del feedback. Conoscenza processo di sviluppo della competenza d’uso di una lingua straniera, con attenzione al ruolo del contesto, dell'input, nonché delle strategie di apprendimento implicate. Conoscenza dei processi di sviluppo delle abilità linguistiche, attraverso esempi relativi alle varie lingue insegnate presso il Dipartimento e nelle scuole italiane, compreso l’italiano per stranieri. Sviluppo della riflessione metalinguistica, in maniera trasversale, dando particolare rilievo al confronto fra le lingue e alla valorizzazione del repertorio linguistico degli apprendenti. Conoscenza del ruolo dell’insegnamento nell’apprendimento delle lingue, con particolare riferimento alle principali metodologie per l’insegnamento sviluppate nella ricerca, per ottimizzare e potenziare i processi apprendimento, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie digitali. Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le ricerche sull’apprendimento spontaneo e quello guidato delle lingue straniere e gli aspetti relativi all’ordine di acquisizione; saranno in grado di svolgere riflessioni metalinguistiche; avranno consapevolezza del proprio repertorio linguistico e sapranno utilizzare il confronto fra le lingue per ottimizzare il proprio apprendimento; conosceranno i processi di apprendimento e d’uso della lingua straniera, il ruolo del contesto e delle strategie di apprendimento; conosceranno i processi di ascolto, parlato, lettura e scrittura delle lingue straniere e dell’italiano L2; conosceranno le principali metodologie e tecnologie per l’insegnamento.
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Codice
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20703253 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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L-LIN/02
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Ore Aula
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80
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale: A - L
Docente
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BONVINO ELISABETTA
(programma)
DURANTE LE LEZIONI SARANNO AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: 1) Acquisizione e apprendimento della L2; 2) Plurilinguismo, multilinguismo, bilinguismo; 3) Interlingua; 4) Input e acquisizione; 5) Sviluppo delle abilità linguistiche: Ascolto, lettura, parlato e scrittura; 6) Intercomprensione; 7) Valutazione delle competenze linguistiche; 8) Il Quadro comune europeo di riferimento.
(testi)
PROGRAMMA PRIMO SEMESTRE
Prima parte corso da 12 CFU del secondo anno
Primi 4 capitoli del volume:
Andorno, Valentini e Grassi (2017) Verso una nuova lingua. Capire l’acquisizione di L2, Torino, Utet
Dispense su interlingua
Il Quadro comune europeo di riferimento: Consiglio d'Europa, 2002, Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione, La Nuova Italia - Le Monnier, capitoli 1-4. (I link alle versioni in lingua sono disponibili su moodle) e Companion Volume https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989
PROGRAMMA II SEMESTRE Seconda parte corso da 12 CFU del secondo anno
Articoli sull'intercomprensione:
1) Bonvino e Jamet, 2016, “Storia, strategia e sfide di una disciplina in espansione” in Bonvino e Jamet, Intercomprensione: lingue, percorsi, progetti. SAIL: Ca’ Foscari. (fino a pag. 22) https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/book/978-88-6969-135-5/978-88-6969-135-5.pdf 2) Articolo - Bonvino e Cortés Velásquez, 2016, Il lettore plurilingue. LEND: 4. 3) Pre-print sulla Didattica plurilingue e gli approcci plurali (facoltativo).
Capitoli da: Bonvino, Cortés e De Meo (2021), Comprendere e produrre nelle lingue seconde, Milano, Hoepli. Preprint
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Canale: M - Z
Docente
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CORTES VELASQUEZ DIEGO EDISSON
(programma)
Durante le lezioni saranno affrontati i seguenti argomenti: 1) Acquisizione e apprendimento della L2; 2) Plurilinguismo, multilinguismo, bilinguismo; 3) Interlingua; 4) Input e acquisizione; 5) Sviluppo delle abilità linguistiche: Ascolto, lettura, parlato e scrittura; 6) Intercomprensione; 7) Valutazione delle competenze linguistiche; 8) Il Quadro comune europeo di riferimento.
(testi)
Prima parte
– Primi 4 capitoli del volume: Andorno, Valentini e Grassi (2017) Verso una nuova lingua. Capire l’acquisizione di L2, Torino, Utet - Dispense su interlingua - Consiglio d'Europa, 2002, Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione, La Nuova Italia - Le Monnier, capitoli 1-4.
Seconda parte – Bonvino e Jamet, 2016, “Storia, strategia e sfide di una disciplina in espansione” in Bonvino e Jamet, Intercomprensione: lingue, percorsi, progetti. SAIL: Ca’ Foscari. – Bonvino e Cortés Velásquez, 2016, Il lettore plurilingue. LEND: 4. – Preprint, selected chapters: Bonvino, Cortés Velásquez, De Meo (2021), Comprendere e produrre nelle lingue seconde, Milano, Hoepli – Selezione di Companion Volume https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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