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20709110 ANALISI DEL TESTO FILMICO E AUDIOVISIVO in DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) L-3 M - Z PRAVADELLI VERONICA
(programma)
Il corso analizza le forme del racconto e della messa in scena dalla classicità al cinema contemporaneo. Anche attraverso l'analisi di film o sequenze particolari, affronteremo il film classico degli anni '30, lo stile del melodramma degli anni '50, il cinema moderno, in particolare il cinema d'autore italiano degli anni '60, il film postmoderno, il film post-classico, il mind-game film e il "global film". A conclusione del corso studieremo le narrazioni complesse di Lynch, inclusa la serie televisiva Twin Peaks. Lo studio delle diverse forme filmiche utilizzerà metodi quali lo strutturalismo e la semiologia, l'analisi stilistica e formale, la psicoanalisi, le teorie femministe. Più in generale, ci serviremo di prospettive culturaliste per interpretare la modernità, la postmodernità e la contemporaneità.
(testi)
Veronica Pravadelli, Dal classico al postmoderno al global. Teoria e analisi delle forme filmiche, Marsilio, Venezia 2019. Antologia di saggi a cura delle docenti reperibile presso la Copisteria CLP di Via G. Rocco 11: ● Raymond Bellour, “L’evidenza e il codice”, in L'analisi del film, Torino, Kaplan, 2005, pp. 100-106. ● Laura Mulvey, “Piacere visivo e cinema narrativo” e “Riflessioni su ‘Piacere visivo e cinema narrativo’ ispirate da ‘Duello al sole’”, in Cinema e piacere visivo (a cura di V. Pravadelli), Bulzoni, Roma 2013, pp. 29-43 e 45-55. ● Veronica Pravadelli, “Introduzione”, in La grande Hollywood. Stili di vita e di regia nel cinema classico americano, Marsilio, Venezia 2007, pp. 9-16. ● Christian Metz, “Il cinema moderno e la narratività” in Semiologia del cinema, Garzanti, Milano 1972, pp. 245-272 (estratto). ● Gilles Deleuze, Cinema 2. L’immagine-tempo, Ubulibri, Milano 1989, pp. 11-24. ● Elena Pulcini, “La passione del moderno: l’amore di sé”, in Storia delle passioni, a cura di Silvia Vegetti Finzi, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. 133-180. ● Frederic Jameson, Il postmoderno o la logica culturale del tardo capitalismo, Garzanti, Milano 1989, pp. 7-51. ● Ilaria A. De Pascalis, Il cinema europeo contemporaneo: scenari transnazionali, immaginari globali, Bulzoni, Roma 2015, pp. 221-242. ● Paolo Bertetto, “L’analisi interpretativa. Mulholland Drive”, in Metodologie di analisi del film, a cura di Id., Laterza, Roma-Bari 2006, pp. 223-255. ● Lorenzo Marmo, “Tornando a casa. Desiderio spettatoriale e dispersione narrativa in Twin Peaks: The Return di David Lynch”, in SigMa – Rivista di Letterature comparate, Teatro e Arti dello spettacolo, vol. 1, 2017, pp. 537-561.
Filmografia indicativa:
● Bringing Up Baby, Susanna, Howard Hawks, 1938 ● Written on the Wind, Come le foglie al vento, Douglas Sirk, 1958 ● La dolce vita, Federico Fellini, 1960 ● L’Avventura, Michelangelo Antonioni, 1960 ● Prima della rivoluzione, Bernardo Bertolucci, 1964 ● Die Hard, Trappola di cristallo, John McTiernan, 1988 ● Mulholland Drive, David Lynch, 2001 ● Twin Peaks, David Lynch e Mark Frost, ABC, 1990-1991 | Showtime, 2017 ● Babel, Alejandro González Iñárritu, 2006
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