DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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Codice
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21201520 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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Codice
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21201520-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/14
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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BASSAN FABIO
(programma)
Una prima parte è dedicata all'evoluzione dell'Unione europea. Si analizzano poi le principali istituzioni (Consiglio, Consiglio Europeo, Commissione, Parlamento europeo, Corte di Giustizia, Banca Centrale Europea, ecc…). Segue poi lo studio degli atti dell’Unione e della loro formazione (procedure legislative e non). Attenzione è dedicata poi ai rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e quelli degli stati membri, e ad alcuni ricorsi (ricorso in via pregiudiziale, procedura di infrazione, ricorso per annullamento). Attenzione infine è rivolta all’innovazione tecnologica, che è alla base delle recenti riforme dell'Unione.
(testi)
Adam - Tizzano: Lineamenti di Diritto dell'Unione Europea, Giuffrè (ultima edizione) - in alternativa: E. Cannizzaro, Il diritto dell'integrazione europea - l'ordinamento dell'Unione, Giappichelli ultima edizione
Bassan, Potere dell'algoritmo e regolazione dei mercati, Rubbettino 2019
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
|
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
(obiettivi)
In linea con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale (CLEGA), l’insegnamento promuove la conoscenza degli istituti fondamentali del diritto dell’Unione europea attraverso un approccio logico-scientifico e metodologico alla materia, che consenta agli studenti di acquisire una base solida per approfondire aree più specifiche e discipline connesse - ivi comprese quelle da affrontare nei corsi di laurea magistrale attivati nel Dipartimento - e indispensabile alla loro formazione culturale e professionale. Si propone, pertanto, di fornire gli strumenti concettuali e le chiavi di lettura utili a consentire la comprensione dell’ordinamento dell’Unione europea e della sua atipicità, tra organizzazione internazionale e federazione di stati incompiuta. A questo fine, sia durante il corso, sia nello studio dei testi consigliati, è indispensabile l’uso dei Trattati, sulle cui norme ci si soffermerà direttamente. Al termine dell’insegnamento, lo studente avrà: - preso conoscenza e dimestichezza con le basilari istituzioni dell’Unione europea e degli strumenti del contenzioso, nazionale e dell’Unione; - acquisito un apparato nozionistico-teorico e un appropriato linguaggio tecnico; - sviluppato un metodo di comprensione della materia.
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Codice
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21201520-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/14
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Ore Aula
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40
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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BASSAN FABIO
(programma)
Una prima parte è dedicata all'evoluzione dell'Unione europea. Si analizzano poi le principali istituzioni (Consiglio, Consiglio Europeo, Commissione, Parlamento europeo, Corte di Giustizia, Banca Centrale Europea, ecc…). Segue poi lo studio degli atti dell’Unione e della loro formazione (procedure legislative e non). Attenzione è dedicata poi ai rapporti tra l’ordinamento dell’Unione e quelli degli stati membri, e ad alcuni ricorsi (ricorso in via pregiudiziale, procedura di infrazione, ricorso per annullamento). Attenzione infine è rivolta all’innovazione tecnologica, che è alla base delle recenti riforme dell'Unione.
(testi)
Adam - Tizzano: Lineamenti di Diritto dell'Unione Europea, Giuffrè (ultima edizione) - in alternativa: E. Cannizzaro, Il diritto dell'integrazione europea - l'ordinamento dell'Unione, Giappichelli ultima edizione
Bassan, Potere dell'algoritmo e regolazione dei mercati, Rubbettino 2019
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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