Docente
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CAUSI MARCO
(programma)
Il corso si occupa delle industrie e delle organizzazioni culturali e creative e delle istituzioni pubbliche che intervengono nella loro regolazione. L’approccio è di tipo applicato e prevede l’apprendimento di una serie di strumenti professionalizzanti (fonti statistiche, metodi di analisi della domanda, modelli organizzativi, modelli di business, casi di studio). La prima parte del corso si concentra sulla domanda per i beni e servizi prodotti dalle industrie culturali e creative espressa dai diversi operatori economici (famiglie, imprese, settore pubblico, soggetti esteri), con un'analisi dei dati italiani ed europei. Nella seconda parte del corso si studiano i diversi settori: patrimonio culturale, musei e siti culturali, mercato dell’arte e arte contemporanea, spettacolo dal vivo, editoria, cinema, audiovisivo, industria musicale, altre industrie creative. Alcuni temi trasversali ricevono particolare attenzione: il funzionamento del mercato del lavoro nelle professioni culturali e creative, i diritti di proprietà intellettuale, le politiche pubbliche di sostegno alla cultura e alle industrie culturali e creative, le sfide (opportunità e rischi) generate dalla rivoluzione tecnologica digitale. Verranno esaminati casi di studio italiani e stranieri e verranno organizzati incontri con imprese e istituzioni pubbliche.
Programma dettagliato: 1. Il settore delle Industrie Culturali e Creative (ICC). Definizioni e dimensioni. 2. Spesa per consumi culturali. Affluenza, pubblico, quantità consumate e prezzi. Partecipazione ai consumi culturali. Esame dei dati su Italia, UE e USA. Interpretazioni e modelli di analisi. 3. Spesa pubblica e politiche culturali. Valore del capitale culturale. Dati su spesa pubblica in Italia e UE. Funzionamento delle politiche culturali: centrali/locali, dirette/indirette, offerta/domanda, prezzo/qualità, pubblico/privato/nonprofit. Quadro italiano ed europeo. 4. Commercio internazionale di beni e servizi culturali. Turismo e ICC. Turismo culturale in Italia. Occupazione e mercato del lavoro nel settore delle ICC. Remunerazione delle attività culturali e creative e diritti di proprietà intellettuale. 5. Patrimonio culturale. Attività di tutela e conservazione. Modello istituzionale italiano. 6. Musei e siti culturali. Aspetti economici: organizzazioni multi-prodotto, economie di scala e congestione, differenziazione dei prodotti/servizi, politiche di prezzo, finanza delle organizzazioni museali. Casi di studio. 7. Economics e modelli di business nelle ICC: mercato dei prodotti d’arte e dell'arte contemporanea, spettacolo dal vivo, editoria, cinema, audiovisivo, musica, altre industrie creative. 8. Politiche culturali: sfide e prospettive
(testi)
Françoise Benhamou, Economia della cultura, Bologna, Il Mulino, 2011.
Marco Causi, Economia della cultura e delle industrie culturali e creative. Un'introduzione, Roma, Edizioni Pigreco, 2018. Reading list suggerita durante le lezioni e
messa a disposizione sul sito web del corso.
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