ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare i principali temi della macroeconomia monetaria internazionale. Il corso inizia con la definizione delle modalità di registrazione delle relazioni internazionali nella contabilità nazionale e nella bilancia dei pagamenti. In questo modo, il corso fornisce un quadro di riferimento per comprendere le conseguenze per un paese che presenta grandi eccedenze o disavanzi delle partite correnti. Il corso si concentra poi su diverse teorie di determinazione dei tassi di cambio. Vengono inoltre discussi gli effetti sull'economia reale e sul livello dei prezzi delle relazioni commerciali e finanziarie di un paese con il resto del mondo. L'assetto istituzionale dell'area dell'euro sarà presentato in relazione alle teorie considerate, sottolineandone le peculiarità rispetto ai dibattiti teorici sull'alternativa tra tassi di cambio fissi e flessibili e sulla questione delle aree valutarie ottimali. Tutti gli argomenti saranno analizzati cercando di evidenziare le differenze che stanno alla base dei principali modelli teorici. Saranno inoltre analizzati i principali documenti ufficiali e rapporti economici pubblicati dalle istituzioni nazionali e internazionali sulle relazioni internazionali del nostro paese. Il materiale trattato non è matematicamente complesso, ma viene insegnato in modo formale e rigoroso, che presuppone una buona conoscenza dei concetti economici di base.
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Codice
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21201503 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare i principali temi della macroeconomia monetaria internazionale. Il corso inizia con la definizione delle modalità di registrazione delle relazioni internazionali nella contabilità nazionale e nella bilancia dei pagamenti. In questo modo, il corso fornisce un quadro di riferimento per comprendere le conseguenze per un paese che presenta grandi eccedenze o disavanzi delle partite correnti. Il corso si concentra poi su diverse teorie di determinazione dei tassi di cambio. Vengono inoltre discussi gli effetti sull'economia reale e sul livello dei prezzi delle relazioni commerciali e finanziarie di un paese con il resto del mondo. L'assetto istituzionale dell'area dell'euro sarà presentato in relazione alle teorie considerate, sottolineandone le peculiarità rispetto ai dibattiti teorici sull'alternativa tra tassi di cambio fissi e flessibili e sulla questione delle aree valutarie ottimali. Tutti gli argomenti saranno analizzati cercando di evidenziare le differenze che stanno alla base dei principali modelli teorici. Saranno inoltre analizzati i principali documenti ufficiali e rapporti economici pubblicati dalle istituzioni nazionali e internazionali sulle relazioni internazionali del nostro paese. Il materiale trattato non è matematicamente complesso, ma viene insegnato in modo formale e rigoroso, che presuppone una buona conoscenza dei concetti economici di base.
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Codice
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21201503-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/01
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Fruisce da
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21201503 ECONOMIA INTERNAZIONALE in Economia L-33 TREZZINI ATTILIO
(programma)
Introduzione - L’economia internazionale: la distinzione tra teoria e politica del commercio internazionale e l’economia monetaria internazionale. Lo schema del corso. Le registrazioni delle relazioni economiche e finanziarie con l’estero - La contabilità nazionale in economia aperta - La bilancia dei pagamenti Tassi di cambio e mercati valutari. Un approccio di portafoglio - Tassi di cambio e transazioni internazionali - Il mercato dei cambi - La domanda di attività denominate in valuta estera - Equilibrio sul mercato dei cambi - Tassi di interesse, aspettative e tassi di cambio Moneta tassi di interesse e tassi di cambio - Tassi di interesse di equilibrio: domanda e offerta di moneta - Offerta di moneta e tassi di cambio nel “breve periodo” - Moneta, prezzi e tasso di cambio nel “lungo periodo” - Inflazione e tasso di cambio - Considerazioni critiche sulla interpretazione delle locuzioni “breve periodo” e “lungo periodo”: gli assunti teorici circa la tendenza al pieno impiego
Livello dei prezzi e tasso di cambio nel lungo periodo - La legge del prezzo unico - La parità del potere di acquisto: esposizione e critica - Un modello del tasso di cambio di lungo periodo basato sulla PPP (approccio monetario/monetarista) - Evidenza empirica sulla PPP e sulla legge del prezzo unico. - Spiegazione dei problemi relativi alla PPP. - Un modello “generale” di lungo periodo per i tassi di cambio
Produzione e tassi di cambio nel breve periodo - L’equilibrio del mercato dei beni in economia aperta (La curva DD) - L’equilibrio del mercato delle attività finanziarie (la curva AA) - L’equilibrio di Breve periodo in economia aperta - Le politiche monetarie e fiscali in economia aperta - Le politiche macroeconomiche e il saldo del conto corrente - La curva a J e la condizione di Marshall-Lerner - La trappola della liquidità in economia aperta Tassi di cambio fissi e interventi sul mercato dei cambi - Perché studiare i cambi fissi - In che modo la Banca Centrale tiene fisso il cambio - Politiche di stabilizzazione con tassi di cambio fissi - Crisi della bilancia dei pagamenti e fuga dei capitali - Fluttuazioni manovrate e interventi di sterilizzazione - Valute di riserva nel sistema monetario internazionale - Il Gold Standard Il Sistema Monetario Internazionale: una panoramica storica - Obiettivi di politica macroeconomica in economia aperta - Classificazione dei sistemi monetari: il trilemma di economia aperta - La politica macroeconomica internazionale durante il Gold Standard - Gli anni tra le due guerre (1918-1939) - Il sistema di Bretton Woods e il Fondo Monetario Internazionale - Un’analisi delle opzioni di politica economica per l’equilibrio interno ed esterno - Il problema dell’equilibrio esterno degli Stati Uniti nel sistema di Bretton Woods - L’importazione dell’inflazione - Argomentazioni a favore dei cambi flessibili - Interdipendenza macroeconomica nel regime di cambi flessibili - Che cosa abbiamo imparato dal 1973 a oggi? - I tassi di cambio fissi sono davvero un’opzione per molti paesi? Le aree valutarie ottimali e l’esperienza europea - L’evoluzione della moneta unica europea - L’euro e la politica economica dell’area euro - La teoria delle aree valutarie ottimali - Il futuro dell’UEM - Crisi di bilancia dei pagamenti all’interno dell’area euro
(testi)
P. Krugman, M. Obstfeld, M. Melitz, Economia internazionale 2 - Economia monetaria internazionale, Decima Edizione Pearson, 2015 – (capitoli: 1-8 e capitolo 10).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: ECONOMIA INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il corso ha lo scopo di presentare i principali temi della macroeconomia monetaria internazionale. Il corso inizia con la definizione delle modalità di registrazione delle relazioni internazionali nella contabilità nazionale e nella bilancia dei pagamenti. In questo modo, il corso fornisce un quadro di riferimento per comprendere le conseguenze per un paese che presenta grandi eccedenze o disavanzi delle partite correnti. Il corso si concentra poi su diverse teorie di determinazione dei tassi di cambio. Vengono inoltre discussi gli effetti sull'economia reale e sul livello dei prezzi delle relazioni commerciali e finanziarie di un paese con il resto del mondo. L'assetto istituzionale dell'area dell'euro sarà presentato in relazione alle teorie considerate, sottolineandone le peculiarità rispetto ai dibattiti teorici sull'alternativa tra tassi di cambio fissi e flessibili e sulla questione delle aree valutarie ottimali. Tutti gli argomenti saranno analizzati cercando di evidenziare le differenze che stanno alla base dei principali modelli teorici. Saranno inoltre analizzati i principali documenti ufficiali e rapporti economici pubblicati dalle istituzioni nazionali e internazionali sulle relazioni internazionali del nostro paese. Il materiale trattato non è matematicamente complesso, ma viene insegnato in modo formale e rigoroso, che presuppone una buona conoscenza dei concetti economici di base.
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Codice
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21201503-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/01
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Ore Aula
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40
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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