Docente
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LUCERI ANGELO
(programma)
Sulla base di documenti linguistici e di testimonianze coeve ai diversi fenomeni linguistici vengono illustrati alcuni aspetti della comunicazione linguistica in latino, considerata nel suo sviluppo diacronico (dalla protostoria al neolatino) e nei suoi diversi registri (standard e informale). La lettura e l’analisi di due commedie – una di età arcaica (l’Aulularia di Plauto), l’altra di epoca tardoantica (il Querolus di ignoto autore) – intende fornire gli strumenti per cogliere le specificità dell’evoluzione storica della lingua latina e di individuarne le peculiarità morfosintattiche e stilistiche.
A tal fine, il corso comprende:
(1) Un ciclo di lezioni volte a offrire una panoramica sulla storia della lingua latina dalle origini fino al VI sec. d.C., attraverso la ricostruzione delle tappe fondamentali della sua evoluzione nella dimensione di lingua d’uso e di lingua letteraria; (2) Inquadramento, lettura, traduzione e commento delle due seguenti opere: - (a) Plauto, Aulularia. - (b) Anonimo, Querolus sive Aulularia (estratti).
(testi)
Per il punto 1: - F. Stolz - A. Debrunner - W.P. Schmid, Storia della lingua latina (con introduzione di A. Traina, appendice di J.M. Tronsky), Bologna, Pàtron, IV ed., 1993 (o edizioni successive). - Ulteriori materiali didattici saranno distribuiti a lezione e/o caricati nella bacheca on line del docente. Per il punto 2: - (a) Plauto, La pentola dell’oro, commento a cura di C. Questa, Torino, Loescher, 1978; - (b) Querolus (Aulularia); comédie latine anonyme, èd. par C. Jacquemard, Paris, Les belles lettres, 2003.
Gli studenti non frequentanti integreranno il programma con lo studio individuale del seguente testo: - Elena Malaspina, La comunicazione linguistica in latino. Testimonianze e documenti, Seconda edizione riveduta e ampliata con la collaborazione di Ermanno Malaspina, Alessandria, Ediz. dell’Orso, 2014.
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