STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
(obiettivi)
Il corso intende presentare le principali teorie del valore e della distribuzione nel loro sviluppo storico. Ciò va inteso in un duplice senso. Da un lato, il corso è dedicato alla ricostruzione dei problemi strettamente analitici che si sono via via presentati all’interno della teoria classica e della teoria neoclassica (marginalista) del valore e della distribuzione nelle loro formulazioni tradizionali. In questo modo si intende fornire agli studenti gli strumenti per guardare con una maggiore consapevolezza alla forma in cui queste due teorie si presentano oggi. Dall’altro lato, gli autori che verranno considerati nel corso saranno collocati nel loro rispettivo momento storico, con il fine di mettere in evidenza il carattere di scienza sociale dell’economia politica. A questo proposito attenzione particolare verrà data al drastico cambiamento di impostazione avviatosi nella teoria economica nel periodo immediatamente successivo a Ricardo, e per il quale appare difficile trovare una giustificazione sul terreno esclusivamente analitico.
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Codice
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21201506 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
(obiettivi)
Il corso intende presentare le principali teorie del valore e della distribuzione nel loro sviluppo storico. Ciò va inteso in un duplice senso. Da un lato, il corso è dedicato alla ricostruzione dei problemi strettamente analitici che si sono via via presentati all’interno della teoria classica e della teoria neoclassica (marginalista) del valore e della distribuzione nelle loro formulazioni tradizionali. In questo modo si intende fornire agli studenti gli strumenti per guardare con una maggiore consapevolezza alla forma in cui queste due teorie si presentano oggi. Dall’altro lato, gli autori che verranno considerati nel corso saranno collocati nel loro rispettivo momento storico, con il fine di mettere in evidenza il carattere di scienza sociale dell’economia politica. A questo proposito attenzione particolare verrà data al drastico cambiamento di impostazione avviatosi nella teoria economica nel periodo immediatamente successivo a Ricardo, e per il quale appare difficile trovare una giustificazione sul terreno esclusivamente analitico.
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Codice
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21201506-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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5
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/04
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Ore Aula
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30
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Mutua da
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21201506-1 STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO in Economia L-33 CICCONE ROBERTO
(programma)
Nascita del marginalismo: Jevons e Menger: l’utilità quale fondamento del valore delle merci; Walras: il sistema di equilibrio economico generale; difficoltà connesse alla trattazione del capitale. Alfred Marshall: aspetti specifici della teoria del valore di Marshall; pretesa continuità con la teoria di Ricardo. Diffusione del marginalismo e linee di pensiero alternative (cenno). Sviluppo dell’impostazione marginalista tra la fine dell’800 e la prima parte del ‘900. Due fondamentali punti di "rottura" della prevalenza del marginalismo: Keynes e Sraffa. Concezioni politico-sociali di Walras: equità distributiva e giustizia sociale; la critica di Walras alla teoria del valore di Marx. La ‘macroeconomia’ di Ricardo: livello del prodotto sociale e legge di Say; teoria quantitativa della moneta; debito pubblico e tassazione.
(testi)
1. Appunti sulla teoria della distribuzione e del valore negli economisti classici (limitatamente ai capp. 2-6, pp. 7-62), disponibile presso la copisteria "Copyando", via Osiense 457/d, Roma; 2. Materiale didattico per il corso di Storia del Pensiero Economico a cura del prof. R. Ciccone, disponibile presso la copisteria "Copyando", via Ostiense 457/d, Roma.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
(obiettivi)
Il corso intende presentare le principali teorie del valore e della distribuzione nel loro sviluppo storico. Ciò va inteso in un duplice senso. Da un lato, il corso è dedicato alla ricostruzione dei problemi strettamente analitici che si sono via via presentati all’interno della teoria classica e della teoria neoclassica (marginalista) del valore e della distribuzione nelle loro formulazioni tradizionali. In questo modo si intende fornire agli studenti gli strumenti per guardare con una maggiore consapevolezza alla forma in cui queste due teorie si presentano oggi. Dall’altro lato, gli autori che verranno considerati nel corso saranno collocati nel loro rispettivo momento storico, con il fine di mettere in evidenza il carattere di scienza sociale dell’economia politica. A questo proposito attenzione particolare verrà data al drastico cambiamento di impostazione avviatosi nella teoria economica nel periodo immediatamente successivo a Ricardo, e per il quale appare difficile trovare una giustificazione sul terreno esclusivamente analitico.
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Codice
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21201506-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/04
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Ore Aula
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30
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Mutua da
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21201506-2 STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO in Economia L-33 TRABUCCHI PAOLO
(programma)
Nascita del marginalismo: Jevons e Menger: l’utilità quale fondamento del valore delle merci; Walras: il sistema di equilibrio economico generale; difficoltà connesse alla trattazione del capitale. Alfred Marshall: aspetti specifici della teoria del valore di Marshall; pretesa continuità con la teoria di Ricardo. Diffusione del marginalismo e linee di pensiero alternative (cenno). Sviluppo dell’impostazione marginalista tra la fine dell’800 e la prima parte del ‘900. Due fondamentali punti di "rottura" della prevalenza del marginalismo: Keynes e Sraffa. Concezioni politico-sociali di Walras: equità distributiva e giustizia sociale; la critica di Walras alla teoria del valore di Marx. La ‘macroeconomia’ di Ricardo: livello del prodotto sociale e legge di Say; teoria quantitativa della moneta; debito pubblico e tassazione.
(testi)
1. Appunti sulla teoria della distribuzione e del valore negli economisti classici (limitatamente ai capp. 2-6, pp. 7-62), disponibile presso la copisteria "Copyando", via Osiense 457/d, Roma; 2. Materiale didattico per il corso di Storia del Pensiero Economico a cura del prof. R. Ciccone, disponibile presso la copisteria "Copyando", via Ostiense 457/d, Roma.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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