Docente
|
MENZINGER DI PREUSSENTHAL SARA
(programma)
Il corso sarà incentrato sul tema:
“Tra natura e artificio: la storia delle finzioni legali tra eredità romanistica e innovazioni medievali"
e si articolerà in due parti:
I) Comprensione approfondita della nozione di “Diritto Comune”, con particolare attenzione alla fase fondante dei secoli XII-XIV, quando la nuova formazione del giurista medievale, incentrata sullo studio del diritto romano, canonico e feudale, conduce alla costruzione di riferimenti teorici comuni, destinati a rimanere sostanzialmente intatti nel diritto europeo lungo tutto l’Ancien Regime.
II) Su questa base si innesta il tema specifico della finzione legale, partendo dai classici studi sulla finzione nel diritto romano, e analizzando poi l’impatto dell’eredità classica sul pensiero canonistico e civilistico dei secoli XII-XIV. Per compiere questo percorso si approfondiranno i seguenti temi:
- Significato di finzione legale, affinità e divergenze con l’impiego della finzione in altre discipline: psicologia; letteratura; teatro. - L’uso estensivo della finzione nel diritto romano. - La condanna della finzione in epoca tardo-antica: il pensiero di Agostino e della patristica. Significati di finzione, menzogna, simulazione. - Sopravvivenza di un’accezione positiva di finzione: Agostino, Gregorio Magno. - Il riscatto della finzione nel XII secolo: il dibattito teologico sulla bugia e sulle diverse forme di deviazione dalla veritas. - Esempi di verità nascoste, taciute e negate nelle Sacre Scritture. - Il dibattito sui finti sacramenti: battesimo ed eucaristia. - Il dibattito medievale sul diritto naturale: dalla natura pagana oggettiva a una natura cristianizzata soggettiva. - L’uso della finzione nel diritto canonico: le finzioni dei canoni. - Riscoperta e impiego delle finzioni classiche, nella scienza civilistica: l’inventario di Pillio da Medicina e i rapporti tra presunzione e finzione. - Finzione e interpretazione: da Agostino ad Azzone - Le finzioni pubblicistiche: paersona ficta, paersona raepresentata, rappresentanza, maggioranza. - Finzione e cittadinanza nel XIV secolo: Bartolo da Sassoferrato e Bartolomeo da Saliceto
Il corso sulla finzione è riservato esclusivamente ai frequentanti e prevede forme di partecipazione diretta nelle lezioni tramite esposizioni individuali o a gruppi che saranno valutate in itinere.
(testi)
Per gli studenti frequentanti, la docente distribuirà testi di fonti e contributi bibliografici su cui si svolgerà la preparazione del corso.
Per gli studenti non frequentanti:
"Cittadinanze Medievali. Dinamiche di Appartenenza a un Corpo Comunitario", a cura di S. Menzinger, Roma, Viella, 2017.
E. Cortese, "Il Rinascimento giuridico medievale", Roma, Bulzoni editore 1996, qualsiasi ristampa.
|