Università Roma Tre

Mosè e gli dei d'Egitto

Un tema che attraversa tutte le versioni della storia di Mosè dall'antichità al medioevo è quello del legame dell'eroe e legislatore ebraico con l'Egitto. I primi capitoli dell'Esodo mostrano Mosè come personaggio al confine tra due mondi, e le tradizioni su di lui offrono uno spaccato dei vari atteggiamenti degli autori (ebrei e non), dall'ammirazione al totale rifiuto, verso una civiltà ormai in declino come potenza politica, ma destinata col tempo a trasformarsi in un'immagine idealizzata di se stessa come modello di pietà religiosa e luogo di origine di tutta la cultura antica.
Il percorso nelle tradizioni sulla storia di Mosè che questo corso intende trattare fornirà inoltre l'occasione per affrontare in relazione a un singolo caso di studio alcune delle questioni essenziali dello studio delle scritture: il rapporto tra testo canonico e tradizioni parallele, testo ebraico e traduzioni antiche, narrativa biblica e storia, scritture e mito, Israeliti e civiltà limitrofe.

Un terzo delle lezioni del corso sarà dedicato all'insegnamento dell'ebraico biblico, per chi lo desidera, proseguendo le lezioni del I semestre (corso di Ebraico). Si invitano pertanto coloro che vogliono seguire le lezioni di lingua a frequentarle fin dal I trimestre. Chi non intende frequentare le lezioni di ebraico concorderà col docente una parte sostitutiva di programma da studiare per l'esame.

Le lezioni del II semestre avranno inizio lunedì 24 febbraio 2020 alle 9.00.

C. Moro, I sandali di Mosè (Studi biblici ), Paideia 2011
Appunti e testi distribuiti a lezione (vedi piattaforma Moodle di facoltà)
(per il corso di Ebraico biblico) G. Deiana – A. Spreafico, Guida allo studio dell'ebraico biblico, Roma 1997 (e ristampe)

Chi non ha frequentato le lezioni di Ebraico biblico porterà all'esame anche:

Israel Finkelstein,Neil A. Silberman, Le tracce di Mosé. La Bibbia tra storia e mito (Roma, Carocci, 2011)