Digital Storylearning. Narrazione e apprendimento
(obiettivi)
Il corso intende:
• favorire un percorso di ampia democratizzazione (intesa come effettiva fruibilità) dell’offerta formativa, includendo gli studenti che non possono frequentare le lezioni per motivi lavorativi e personali: l’organizzazione blended del corso (con attività formative in presenza e attività formative online) permette infatti la partecipazione attiva di tutti i partecipanti. In un doppio legame virtuoso, si facilita la condivisione degli argomenti di studio e la preparazione a un uso consapevole ed etico della rete, in forte coerenza con quanto indicato dalla Dichiarazione dei Diritti in Internet approvata dal Parlamento in data 28/07/2015: “le istituzioni pubbliche assicurino la creazione, l'uso e la diffusione della conoscenza in rete, intesa come bene accessibile e fruibile da parte di ogni soggetto”;
• valorizzare la centralità della narrazione nei processi di apprendimento e promuovere competenze intorno al costrutto di pensiero narrativo: la modalità conoscitiva prevalente nella vita sociale è il pensiero narrativo, e le strutture narrative sono gli strumenti principali attraverso i quali gli esseri umani comprendono la realtà e le danno forma, rendendola intelligibile e comunicabile. Raccontare è sempre raccontarsi, e la mente è fatta di storie: la struttura che connette gli elementi del reale percepibile è una rete di storie (Bateson); il racconto è una rappresentazione che connette, crea nessi;
• fornire strumenti operativi per rendere digitali le storie narrate: progettare e realizzare Digital storytelling, integrando modelli interattivi dai social network e utilizzando la piattaforma Moodle del Dipartimento e il software Prezi;
• favorire l'acquisizione di competenze digitali per la realizzazione di percorsi di apprendimento fruibili nelle organizzazioni del lavoro pubbliche e private (equipe multidisciplinari, gruppi di lavoro) e nell’ambito delle comunità sociali (agenzie che si occupano di accoglienza per minori, case famiglia, educatori, assistenti sociali), per avvicinare chi apprende al mondo professionale post lauream.
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Canale Unico
Docente
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QUAGLIATA ALBERTO
(programma)
La cornice ecologica sollecitata dagli ambienti della formazione blended agita nel corso - che fa riferimento ai paradigmi del costruttivismo socio-culturale e della complessità - individua nella costruzione condivisa del sapere la chiave del successo educativo-formativo di un percorso di apprendimento. Siamo avvolti da una rete narrativa: le storie ci aiutano a comprendere i mondi in cui viviamo e il nostro stesso modo di pensare, a riconoscere l’origine profonda, a volte nascosta, delle nostre azioni, a costruire e condividere passioni e significati: una creazione di senso all’interno di una cornice narrativa. Le storie possono favorire la costruzione sia di un profondo senso di appartenenza a un gruppo, sia di percorsi di apprendimento significativi ed emotivamente coinvolgenti centrati sulla pratica del digital storylearning. Il corso prevede che gli studenti realizzino un progetto cooperativo lavorando insieme in presenza e online. Le lezioni saranno spesso organizzate in attività sperimentali.
(testi)
A. Quagliata, I-learning. Storie e riflessioni sulla relazione educativa (Armando editore) S. Manghi, Il presente della relazione http://www.academia.edu/31168210/Il_presente_della_relazione_Dialogo_violenza_fraternit%C3%A0
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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