PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI 12 CFU LM 57
(obiettivi)
Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di elaborazione e applicazione delle conoscenze, skills e competenze nelle aree della pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni aziendali con riferimento alle prospettive europee del lifelong learning, della VET ed alle istanze della continuing education. Il corso intende mettere gli studenti in grado di risolvere problemi relativi all’organizzazione aziendale (in particolare l’azienda, la struttura organizzativa, i sistemi operativi, le diverse forme organizzative, le tendenze evolutive dell’organizzazione); la configurazione organizzativa delle strutture centrali: le direzioni centrali, la funzione del personale (struttura organizzativa e ruolo); le prospettive emergenti nella formazione continua alla luce della legislazione italiana ed europea e un approfondimento delle tematiche relative all’adeguamento delle competenze del lavoratore; analizzare i sottosistemi della formazione: dall’analisi dei fabbisogni formativi, all’erogazione ed alla valutazione dei risultati, la progettazione del processo formativo, la formazione di base, la formazione specialistica, la formazione manageriale, le diverse metodologie formative e i sistemi di reporting.
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Codice
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22902253 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA
(obiettivi)
Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di elaborazione e applicazione delle conoscenze, skills e competenze nelle aree della pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni aziendali con riferimento alle prospettive europee del lifelong learning, della VET ed alle istanze della continuing education. Il corso intende mettere gli studenti in grado di risolvere problemi relativi all’organizzazione aziendale (in particolare l’azienda, la struttura organizzativa, i sistemi operativi, le diverse forme organizzative, le tendenze evolutive dell’organizzazione); la configurazione organizzativa delle strutture centrali: le direzioni centrali, la funzione del personale (struttura organizzativa e ruolo); le prospettive emergenti nella formazione continua alla luce della legislazione italiana ed europea e un approfondimento delle tematiche relative all’adeguamento delle competenze del lavoratore; analizzare i sottosistemi della formazione: dall’analisi dei fabbisogni formativi, all’erogazione ed alla valutazione dei risultati, la progettazione del processo formativo, la formazione di base, la formazione specialistica, la formazione manageriale, le diverse metodologie formative e i sistemi di reporting.
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Codice
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22902253-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/10
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Ore Aula
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36
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Mutua da
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22902253-2 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E FORMAZIONE CONTINUA in Scienze pedagogiche e scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua LM-85 Richini Enea Pierluigi
(programma)
A seguire si riporta un programma che, centrato sull’innovazione, potrà subire modifiche alla luce di ulteriori evoluzioni dei modelli di organizzazione del lavoro, di formazione continua e delle relative policy. Anche le indicazioni relative alla tempistica vanno considerate come indicative.
L’Organizzazione aziendale: una visione evolutiva 5 ore ‐ Metafore e modelli di organizzazione di impresa ‐ Strutture organizzative: conseguenze sulle modalità di gestione delle Risorse Umane ‐ Le organizzazioni di lavoro come sistemi aperti nella Digital Economy ‐ Industria 4.0: l’impresa collaborativa ‐ Lo Smart Working Il ruolo delle Risorse Umane nelle organizzazioni che innovano e apprendono 5 ore ‐ Il concetto di Learning Organization ‐ Le High Performance Work Organization (HPWO): modello e caratteristiche ‐ Policy europee e internazionali di promozione delle HPWO ‐ Un programma di promozione dell’apprendimento informale: l’European Workplace Innovation ‐ Modelli di gestione delle Risorse Umane nelle imprese innovative ‐ Le competenze per l’innovazione Il sistema di gestione delle Risorse Umane 4 ore ‐ Il reclutamento, la selezione, l’inserimento ‐ Il sistema delle attese persona-organizzazione ‐ La gestione delle diversità: focus sulle diversità generazionali ‐ La valutazione (del potenziale, delle prestazioni, delle competenze) ‐ Lo sviluppo e la mobilità Policy europee per la formazione continua 4 ore ‐ Policy europee per l’educazione e la formazione degli adulti ‐ Il Quadro europeo delle Qualificazioni (EQF) ‐ Il Sistema ECVET ‐ Dalla qualità dell’offerta alla consapevolezza della domanda: il caso francese e il caso spagnolo ‐ La promozione del partenariato sociale per la formazione continua Policy nazionali per la formazione continua 5 ore ‐ Fonti e strumenti di finanziamento della formazione continua ‐ I Fondi Paritetici Interprofessionali per la formazione continua (FPI) ‐ Dal monitoraggio dei FPI: l’attuazione e le tendenze ‐ La formazione per l’innovazione nei FPI (analisi di casi e testimonianze) Metodologie per la formazione 5 ore ‐ Panoramica sulle metodologie formative e sulla relazione con obiettivi, bisogni e caratteristiche dei target ‐ Le metodologie esperienziali (con esercitazioni pratiche) ‐ Le tecnologie per l’apprendimento (con esercitazioni pratiche) ‐ Coaching, mentoring e reverse mentoring Le digital skills 4 ore ‐ Le 8 Competenze chiave di cittadinanza e le Digital skills ‐ Il modello europeo DIGCOMP e lo Standard Minimo Digitale di Competenza ‐ Le digital soft skills: come vengono sviluppate nelle imprese (analisi di casi / testimonianze) La formazione delle competenze manageriali nella digital economy 4 ore ‐ L’evoluzione del profilo dei manager ‐ Nuovi scenari professionali e tecnologici del management e della leadership ‐ Gli e-leader e gli innovation leader
(testi)
TESTI D'ESAME 1. Butera G., Scienza dell’organizzazione. Il design di strutture, processi e ruoli, Carocci Editore, Roma, 2017 (Capitoli 1, 2 3 e 7). 2. Colombo C., Donadio A., Galardi A., Marini V., Solari L., The Human Side of Digital. Era digitale, capitale umano, nuovi paradigmi, Guerini Next, Milano. 3. Richini P. (a cura di), Strumenti per la formazione esperienziale dei manager, Isfol, Libri del Fondo Sociale Europeo, Roma, 2012, scaricabile gratuitamente da www.atlantedelleprofessioni.it/content/download/6262/39655/file/863.pdf o dalla pagina Linkedin del docente https://www.linkedin.com/in/pierluigi-richini-5b016b1a/ (sezione Pubblicazioni).
Ulteriore bibliografia consigliata
1. Hatch Mary Jo, Teoria dell’organizzazione, Il Mulino, Bologna, 2013. 2. Laloux Frédéric, Reinventare le organizzazioni, Come creare organizzazioni ispirate al prossimo stadio della consapevolezza umana, Guerini Next, Milano, 2016. 3. Carretero S., Vuorikari R., Punie Y., DigComp 2.1. The Digital Competence Framework for Citizens. With eight proficiency levels and examples of use, JRC Science Hub European Union, Bruxelles, 2017, scaricabile gratuitamente da http://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/bitstream/JRC106281/web-digcomp2.1pdf_(online).pdf. 4. Richini P., La valorizzazione del talento nelle imprese, tra innovazione delle forme organizzative del lavoro e dei modelli di apprendimento, Formazione & Insegnamento, 16, 2, 2018, pp. 195-207 (scaricabile dalla pagina Linkedin https://www.linkedin.com/in/pierluigi-richini-5b016b1a/, sezione Pubblicazioni).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI
(obiettivi)
Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di elaborazione e applicazione delle conoscenze, skills e competenze nelle aree della pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni aziendali con riferimento alle prospettive europee del lifelong learning, della VET ed alle istanze della continuing education. Il corso intende mettere gli studenti in grado di risolvere problemi relativi all’organizzazione aziendale (in particolare l’azienda, la struttura organizzativa, i sistemi operativi, le diverse forme organizzative, le tendenze evolutive dell’organizzazione); la configurazione organizzativa delle strutture centrali: le direzioni centrali, la funzione del personale (struttura organizzativa e ruolo); le prospettive emergenti nella formazione continua alla luce della legislazione italiana ed europea e un approfondimento delle tematiche relative all’adeguamento delle competenze del lavoratore; analizzare i sottosistemi della formazione: dall’analisi dei fabbisogni formativi, all’erogazione ed alla valutazione dei risultati, la progettazione del processo formativo, la formazione di base, la formazione specialistica, la formazione manageriale, le diverse metodologie formative e i sistemi di reporting.
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Codice
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22902253-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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M-PED/01
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Ore Aula
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36
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Mutua da
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22902253-1 PEDAGOGIA DELLE RISORSE UMANE E DELLE ORGANIZZAZIONI in Scienze pedagogiche e scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua LM-85 ALESSANDRINI GIUDITTA
(programma)
Programma Modulo I – Pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni Il corso si articola in quattro aree (3 di 10 ore e la quarta di 6 ore, per un totale di 36 ore). Nella prima area si introducono le tematiche principali della disciplina con particolare attenzione alle dimensioni del dibattito contemporaneo. Le tematiche riguarderanno nella prima area i modelli organizzativi, le metodologie di gestione delle risorse umane e di recruitment nei diversi contesti organizzativi, il rapporto tra apprendimento e conoscenza con particolare riguardo al tema delle culture organizzative e del sensemaking. Nel contesto d una riflessione sulle trasformazione contemporanee del lavoro indotte dalla digitalizzazione si studierà’ il tema della Industry.4 e dello smart working. La seconda area focalizza l’attenzione sull’approccio delle comunità di pratica, come strumento per la formazione e per la gestione della conoscenza nelle organizzazioni. Nella terza area è la formazione sul luogo di lavoro (Work based learning) ad essere presa in esame, contestualizzata nelle scenario europeo ed in riferimento ai frame work VET e CVET. In questo contesto sarà studiato anche il tema dell’apprendistato nella sua evoluzione normativa e progettuale. È previsto l’intervento di testimoni privilegiati che porteranno la loro esperienza diretta con particolare riguardo allo scenario dei Fondi Interprofessionali e delle esperienze di finanziamento delle imprese. L’ultima area, la quarta, affronta il tema dello Sviluppo Umano (la tematica dell’ISU, le teorie di Sen e Nussbaum: il capability approach e la giustizia sociale). Le aree studiate forniranno gli strumenti metodologici per interpretare la complessità dello sviluppo organizzativo e formativo nel mondo del lavoro e in generale nelle organizzazioni pubbliche e private. Il corso prevede l’alternarsi delle lezioni frontali con momenti di progettazione formativa e studi di caso. In ogni area è previsto un laboratorio di esercitazione sulle tematiche attinente all’area stessa. Nei laboratori si avvieranno lavori di progettazione collaborativa con gli studenti che saranno parte integrante dell’esame.
Area 1 • Gli scenari socio-organizzativi per una pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni: frame work teorico • Laboratorio su “L’analisi dei fabbisogni” • Laboratorio “Smart Working: analisi di casi” Area 2 • L’approccio teorico delle comunità di pratica • Laboratorio sul “Project Management” Area 3 • Work based learning, CVET e VET • Il modello delle competenze: analisi del costrutto • Validazione e certificazione delle competenze: l’approccio europeo (ECVET, EQF) Area 4 • I fondamenti dell’approccio Nussbaum: capabilities e welfare educativo • Dimensioni educative dell’approccio alla capability negli habitat sociali e scolastici
* Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia.
(testi)
Testi di riferimento • Alessandrini G. (2016), Nuovo Manuale per l’esperto dei processi formativi. Canoni teorico-metodologici, Carocci, Roma • Alessandrini G. (2016), Smart Working. Nuove skill e competenze, Pensa Multimedia, Lecce • Alessandrini G. (2017), Atlante di Pedagogia del lavoro, FrancoAngeli, Milano (prima e terza parte) • Alessandrini G. (2019), Lavorare nelle risorse umane. Formazione e Competenze 4.0, Armando, Roma
Un testo a scelta tra: • Alessandrini G. (2004), Pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni, Guerini, Milano (prima parte) • Alessandrini G. (2014), La “pedagogia” di Martha Nussbaum. Approccio alle capacità e sfide educative, Franco Angeli, Milano • Alessandrini G. (2013), La formazione al centro dello sviluppo umano. Crescita, lavoro, formazione, Giuffrè, Milano (prima parte) • Alessandrini G. (2007), Comunità di pratica e società della conoscenza, “Le Bussole”, Carocci, Roma • Alessandrini G. & De Natale M.L. (2015), Il dibattito sulle competenze: quale prospettiva pedagogica?, Pensa Multimedia, Lecce (Introduzione, CAP. IV, V, VI, VII, IX, X, XII, XV, XVI) • Alessandrini G. (2014), Apprendistato, Competenze e prospettive di Occupabilità, Pensa Multimedia, Lecce (prima parte) • Alessandrini G., Pignalberi C. (2011), Comunità di pratica e Pedagogia del lavoro. Voglia di comunità in azienda, Pensa Multimedia, Lecce * Oppure potrà essere concordato con il docente la scelta di un classico della pedagogia delle risorse umane.
Programma Modulo II – Organizzazione aziendale e formazione continua Consultare la bacheca on line del docente (Dott. Pierluigi Richini).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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