LABORATORIO DI LINGUA INGLESE (V ANNO)
(obiettivi)
Il laboratorio mira all'approfondimento delle competenze linguistiche relative alla gestione della classe e all'utilizzo del classroom English, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche CLIL, Content-based Learning e Task-based Learning.
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Codice
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22902622 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Idoneità |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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L-LIN/12
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Ore Aula
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50
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale: CANALE 1
Docente
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LEPRONI RAFFAELLA
(programma)
Il laboratorio mira all'approfondimento delle competenze linguistiche relative alla gestione della classe e all'utilizzo del classroom English, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche didattiche specifiche. Gli studenti saranno portati ad acquisire capacità di:
In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di insegnamento-apprendimento di una lingua seconda, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche CLIL, Content-based Learning e Task-based Learning. - conoscenza dei principali aspetti connessi al profilo professionale dell'insegnante, con riferimento anche agli aspetti organizzativi, relazionali e normativi, in particolare rispetto al QCER e alle Indicazioni Nazionali. - conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche intesi come facilitatori integrativi alla didattica. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - utilizzare la L2 per creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva nella scuola dell’infanzia e primaria. - progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti. - monitorare l’intervento didattico, anche selezionando ed adeguando strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi. - utilizzare la L2 per creare un clima di classe accogliente e inclusivo, favorevole all’integrazione degli alunni con disabilità, difficoltà di apprendimento e di differenti etnie, culture e credo religioso. In termini di autonomia di giudizio: Attraverso la presentazione dei contenuti in forma critica, gli studenti saranno motivati a: - attivare le proprie capacità di problem-solving a partire dalla discussione di casi per interpretare i bisogni degli allievi di Scuola dell’infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei in prospettiva inter- e multi-culturale. - utilizzare strategie di pensiero laterale e pensiero critico, considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi. - autovalutare la propria preparazione professionale e l’efficacia dell’azione didattica proposta. In termini di abilità comunicative: - modulare l’interazione verbale e non verbale in classe per favorire l’apprendimento integrato di lingua e abilità connesse (manifestare accoglienza; spiegare esperienze, concetti e teorie; motivare l’apprendimento e sostenere gli alunni in difficoltà; stimolare l’interazione tra pari). - esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico. - utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici per favorire e attualizzare l’apprendimento linguistico. In termini di capacità di apprendimento: - desiderio di migliorarsi professionalmente per tutta la durata della carriera; - ampliare la cultura metodologico-didattica di base nel settore; - approfondire i contenuti e i metodi di studio della didattica della L2 con un aggiornamento continuo dei repertori disciplinari - alimentare il proprio apprendimento a livello linguistico e a livello professionale, tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento.
Nell’ottica di affrontare la L2 in prospettiva europea, il corso mira ad aiutare lo studente a sviluppare capacità di analisi culturale oltre che linguistica; la comprensione interculturale è argomento basilare per stimolare il dialogo e lo scambio di informazioni in aula. Nelle attività in aula si incoraggerà l’uso costante della lingua inglese e la riflessione sulla stessa in contrasto con la propria lingua madre. Il corso prevede pre-reading e post-reading activities ed esercitazioni di task-based learning. Allo scopo di sperimentare diverse metodologie della didattica della L2, ad ogni studente viene richiesto di sviluppare in gruppo la proposta di un task sulla base delle indicazioni fornite in aula, per sperimentare poi ina aula le dinamiche didattiche connesse allo storytelling e al CLIL, nell'ottica una discussione costruttiva ed un confronto fattivo tra gli studenti.
(testi)
Testi: - M. SLATTERY, J. WILLIS, English for Primary Teachers, Oxford University Press, 2005 - P. LIGHTBOWN, N. SPADA, How Languages are Learned, Oxford University Press - J. HARMER, How to Teach English, Pearson Longman, 2007
Ulteriori materiali da utilizzare durante il laboratorio saranno messi a disposizione degli studenti sulla bacheca della docente (sul sito di Dipartimento).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: CANALE 2
Docente
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LEPRONI RAFFAELLA
(programma)
Il laboratorio mira all'approfondimento delle competenze linguistiche relative alla gestione della classe e all'utilizzo del classroom English, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche didattiche specifiche. Gli studenti saranno portati ad acquisire capacità di:
In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di insegnamento-apprendimento di una lingua seconda, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche CLIL, Content-based Learning e Task-based Learning. - conoscenza dei principali aspetti connessi al profilo professionale dell'insegnante, con riferimento anche agli aspetti organizzativi, relazionali e normativi, in particolare rispetto al QCER e alle Indicazioni Nazionali. - conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche intesi come facilitatori integrativi alla didattica. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - utilizzare la L2 per creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva nella scuola dell’infanzia e primaria. - progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti. - monitorare l’intervento didattico, anche selezionando ed adeguando strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi. - utilizzare la L2 per creare un clima di classe accogliente e inclusivo, favorevole all’integrazione degli alunni con disabilità, difficoltà di apprendimento e di differenti etnie, culture e credo religioso. In termini di autonomia di giudizio: Attraverso la presentazione dei contenuti in forma critica, gli studenti saranno motivati a: - attivare le proprie capacità di problem-solving a partire dalla discussione di casi per interpretare i bisogni degli allievi di Scuola dell’infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei in prospettiva inter- e multi-culturale. - utilizzare strategie di pensiero laterale e pensiero critico, considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi. - autovalutare la propria preparazione professionale e l’efficacia dell’azione didattica proposta. In termini di abilità comunicative: - modulare l’interazione verbale e non verbale in classe per favorire l’apprendimento integrato di lingua e abilità connesse (manifestare accoglienza; spiegare esperienze, concetti e teorie; motivare l’apprendimento e sostenere gli alunni in difficoltà; stimolare l’interazione tra pari). - esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico. - utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici per favorire e attualizzare l’apprendimento linguistico. In termini di capacità di apprendimento: - desiderio di migliorarsi professionalmente per tutta la durata della carriera; - ampliare la cultura metodologico-didattica di base nel settore; - approfondire i contenuti e i metodi di studio della didattica della L2 con un aggiornamento continuo dei repertori disciplinari - alimentare il proprio apprendimento a livello linguistico e a livello professionale, tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento
Programma del corso: Nell’ottica di affrontare la L2 in prospettiva europea, il corso mira ad aiutare lo studente a sviluppare capacità di analisi culturale oltre che linguistica; la comprensione interculturale è argomento basilare per stimolare il dialogo e lo scambio di informazioni in aula. Nelle attività in aula si incoraggerà l’uso costante della lingua inglese e la riflessione sulla stessa in contrasto con la propria lingua madre. Il corso prevede pre-reading e post-reading activities ed esercitazioni di task-based learning. Allo scopo di sperimentare diverse metodologie della didattica della L2, ad ogni studente viene richiesto di sviluppare in gruppo la proposta di un task sulla base delle indicazioni fornite in aula, per sperimentare poi ina aula le dinamiche didattiche connesse allo storytelling e al CLIL, nell'ottica una discussione costruttiva ed un confronto fattivo tra gli studenti.
(testi)
Testi: - M. SLATTERY, J. WILLIS, English for Primary Teachers, Oxford University Press, 2005 - P. LIGHTBOWN, N. SPADA, How Languages are Learned, Oxford University Press - J. HARMER, How to Teach English, Pearson Longman, 2007
Ulteriori materiali da utilizzare durante il laboratorio saranno messi a disposizione degli studenti sulla bacheca della docente (sul sito di Dipartimento).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Canale: CANALE 3
Docente
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LEPRONI RAFFAELLA
(programma)
Il laboratorio mira all'approfondimento delle competenze linguistiche relative alla gestione della classe e all'utilizzo del classroom English, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche didattiche specifiche. Gli studenti saranno portati ad acquisire capacità di:
In termini di conoscenza e comprensione: - conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di insegnamento-apprendimento di una lingua seconda, con particolare attenzione all'ipotesi di introduzione di tecniche CLIL, Content-based Learning e Task-based Learning. - conoscenza dei principali aspetti connessi al profilo professionale dell'insegnante, con riferimento anche agli aspetti organizzativi, relazionali e normativi, in particolare rispetto al QCER e alle Indicazioni Nazionali. - conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche intesi come facilitatori integrativi alla didattica. In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione: - utilizzare la L2 per creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva nella scuola dell’infanzia e primaria. - progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti. - monitorare l’intervento didattico, anche selezionando ed adeguando strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi. - utilizzare la L2 per creare un clima di classe accogliente e inclusivo, favorevole all’integrazione degli alunni con disabilità, difficoltà di apprendimento e di differenti etnie, culture e credo religioso. In termini di autonomia di giudizio: Attraverso la presentazione dei contenuti in forma critica, gli studenti saranno motivati a: - attivare le proprie capacità di problem-solving a partire dalla discussione di casi per interpretare i bisogni degli allievi di Scuola dell’infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei in prospettiva inter- e multi-culturale. - utilizzare strategie di pensiero laterale e pensiero critico, considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi. - autovalutare la propria preparazione professionale e l’efficacia dell’azione didattica proposta. In termini di abilità comunicative: - modulare l’interazione verbale e non verbale in classe per favorire l’apprendimento integrato di lingua e abilità connesse (manifestare accoglienza; spiegare esperienze, concetti e teorie; motivare l’apprendimento e sostenere gli alunni in difficoltà; stimolare l’interazione tra pari). - esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico. - utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici per favorire e attualizzare l’apprendimento linguistico. In termini di capacità di apprendimento: - desiderio di migliorarsi professionalmente per tutta la durata della carriera; - ampliare la cultura metodologico-didattica di base nel settore; - approfondire i contenuti e i metodi di studio della didattica della L2 con un aggiornamento continuo dei repertori disciplinari - alimentare il proprio apprendimento a livello linguistico e a livello professionale, tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento.
Nell’ottica di affrontare la L2 in prospettiva europea, il corso mira ad aiutare lo studente a sviluppare capacità di analisi culturale oltre che linguistica; la comprensione interculturale è argomento basilare per stimolare il dialogo e lo scambio di informazioni in aula. Nelle attività in aula si incoraggerà l’uso costante della lingua inglese e la riflessione sulla stessa in contrasto con la propria lingua madre. Il corso prevede pre-reading e post-reading activities ed esercitazioni di task-based learning. Allo scopo di sperimentare diverse metodologie della didattica della L2, ad ogni studente viene richiesto di sviluppare in gruppo la proposta di un task sulla base delle indicazioni fornite in aula, per sperimentare poi ina aula le dinamiche didattiche connesse allo storytelling e al CLIL, nell'ottica una discussione costruttiva ed un confronto fattivo tra gli studenti.
(testi)
Testi: - M. SLATTERY, J. WILLIS, English for Primary Teachers, Oxford University Press, 2005 - P. LIGHTBOWN, N. SPADA, How Languages are Learned, Oxford University Press - J. HARMER, How to Teach English, Pearson Longman, 2007 Ulteriori materiali da utilizzare durante il laboratorio saranno messi a disposizione degli studenti sulla bacheca della docente (sul sito di Dipartimento).
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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