Docente
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FORMICA GIOVANNI
(programma)
Contenuti - FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE DELLA MECCANICA PER IL MODELLO DI CORPO RIGIDO ED IL MODELLO DI CORPO ELASTICO. - INTRODURRE GLI STUDENTI ALLO STUDIO ED ALLA COMPRENSIONE DI STRUTTURE SEMPLICI, MEDIANTE L'USO DI MODELLI MECCANICI PIÙ COMUNEMENTE ADOTTATI NELL'ANALISI STRUTTURALE, IN PARTICOLARE TRAVI E SISTEMI DI TRAVI, FUNI E ARCHI.
PROGRAMMA RICHIAMI DI ALGEBRA E GEOMETRIA DEI VETTORI FORZA, SISTEMI DI FORZE E DISTRIBUZIONI DI FORZA MECCANICA DI SISTEMI DI TRAVI RIGIDE NEL PIANO - CINEMATICA LINEARIZZATA - VINCOLI (ESTERNI ED INTERNI) - EQUILIBRIO ESTERNO: EQUAZIONI CARDINALI DELLA STATICA - IL PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI (PLV) - CALCOLO DI REAZIONI VINCOLARI CON IL METODO DEI CORPI LIBERI E MEDIANTE PLV MECCANICA DI SISTEMI DI TRAVI DEFORMABILI NEL PIANO - EQUILIBRIO INTERNO: EQUAZIONI INDEFINITE DI EQUILIBRIO - CALCOLO E DIAGRAMMI DELLE CARATTERISTICHE DI SOLLECITAZIONE - STRUTTURE RETICOLARI PIANE: METODO DEI NODI E METODO DELLE SEZIONI - TENSIONE E DEFORMAZIONE NEL CONTINUO TRIDIMENSIONALE (CENNI E DEFINIZIONI) - MATERIALI DA COSTRUZIONE: ACCIAIO, CENNI SUI PROCESSI DI PRODUZIONE, COMPORTAMENTO SPERIMENTALE (PROVA DI TRAZIONE), CENNI SULLA SICUREZZA STRUTTURALE - COMPORTAMENTO ELASTICO LINEARE: LEGAME SFORZI-DEFORMAZIONI E LEGAME FORZE-SPOSTAMENTI - TRAVE AD ASSE RETTILINEO: COMPORTAMENTO ASSIALE E FLESSIONE (INTEGRAZIONE DELLA LINEA ELASTICA) DIMENSIONAMENTO DI TRAVATURE RETICOLARI E TELAI PIANI - LAVORO INTERNO E PLV COMPLEMENTI - SOLUZIONI NOTEVOLI RIGUARDANTI FUNI E ARCHI - METODO DELLE FORZE: TRAVI UNA VOLTA IPERSTATICHE - TENSIONI TANGENZIALI: RECIPROCITÀ E FORMULA DI JOURAWSKI - CENNI SUL COMPORTAMENTO ELASTO-PLASTICO - CENNI DI STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO ELASTICO, CARICO CRITICO EULERIANO E DIMENSIONAMENTO DI TRAVI COMPRESSE Metodi Didattici L'INSEGNAMENTO SI BASA SULL'INTERAZIONE FRONTALE DOCENTEALLIEVI, NELL'INTENTO DI SVILUPPARE E FAVORIRE UNA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI ALLIEVI STESSI. L'APPRENDIMENTO, QUINDI, PASSA ATTRAVERSO UNA FREQUENZA ASSIDUA DELLE LEZIONI TEORICHE DEL CORSO. OLTRE ALLE LEZIONI, SONO PREVISTE: ESERCITAZIONI GUIDATE; VERIFICHE DI APPRENDIMENTO, COLLETTIVE, IN CORSO D'ANNO; PROVE SPERIMENTALI IN LABORATORIO (SU PRENOTAZIONE).
Verifica dell'apprendimento POTRANNO SOSTENERE L'ESAME FINALE DI FONDAMENTI DI MECCANICA DELLE STRUTTURE SOLO GLI STUDENTI CHE ABBIANO GIÀ SUPERATO QUELLI DELLE DISCIPLINE PROPEDEUTICHE, DI MATEMATICA E FISICA. L'ESAME FINALE CONSISTERÀ IN UNA PROVA SCRITTA E UN COLLOQUIO. GLI STUDENTI CHE AVRANNO SEGUITO CON PROFITTO LE LEZIONI DEL CORSO E SUPERATO LE PROVE DI VERIFICA IN CORSO D'ANNO, POTRANNO ACCEDERE DIRETTAMENTE AL COLLOQUIO. (N.B. I VOTI RIPORTATI NELLE PROVE DI VERIFICA NON HANNO CORRELAZIONE CON IL VOTO D'ESAME FINALE.)
(testi)
1) COMI, CORRADI DELL'ACQUA. `INTRODUZIONE ALLA MECCANICA DELLE STRUTTURE'. MCGRAW-HILL. 2) DAVIDE BERNARDINI. 'STATICA. UN'INTRODUZIONE ALLA MECCANICA DELLE STRUTTURE'. CITTÀSTUDI EDIZIONI.
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