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20410355 AN430 - METODO DEGLI ELEMENTI FINITI in Scienze Computazionali LM-40 TERESI LUCIANO
(programma)
Obiettivi L'obiettivo del corso è presentare il Metodo degli Elementi Finiti (MEF), uno dei metodi più utilizzati nel panorama delle tecniche numeriche per la soluzione di problemi scientifici basati su sistemi di equazioni differenziali alle derivate parziali.
Gli studenti impareranno ad utilizzare software per il calcolo scientifico basato sul MEF, e acquisiranno le competenze per implementare e risolvere alcuni problemi campione tipici della meccanica dei solidi, dei fluidi, e della fisica dei mezzi continui.
Il corso tratterà il MEF sia dal punto di vista teorico che pratico, illustrando gli strumenti per la soluzione numerica delle equazioni classiche della fisica matematica, quali le equazioni ellittiche, iperboliche e paraboliche.
1. La Cassetta degli attrezzi Esempio prototipo di legge di bilancio. Il primo problema modello: il laplaciano e l’equazione del calore. Il secondo problema modello: la meccanica dei solidi. Il teorema della divergenza e la regola di Leibniz. La derivata debole. La nozione di funzioni generalizzate; la “delta” e il gradino. Le funzione lisce a supporto compatto; le funzioni di saggio. Nozione di funzionale lineare, forma lineare e forma bilineare. Spazi funzionali, prodotto interno, norma e distanza. Teorema di rappresentazione di Riesz. La formulazione debole del problema differenziale. Condizioni al contorno essenziali, naturali e miste. Relazioni tra formulazione debole, forte e variazionale.
2. Il Metodo di Galierkin Esempio base: laplaciano in 1D. Funzioni di forma lineari e quadratiche. Assemblaggio della matrice di rigidezza e del vettore dei carichi. Confronto elementi finiti e differenze finite. Condizioni al bordo in forma debole e metodo dei moltiplicatori di Lagrange.
3. Il Metodo degli Elementi Finiti. Esempio base: laplaciano in 2D. Griglie triangolari. Funzioni di forma lineari a tratti. Funzioni di forma quadratiche e cubiche. Triangoli di Lagrange di ordine arbitrario. Griglie quadrilatere. Cenno agli elementi isoparametrici.
4. Analisi della convergenza Approssimazione di funzioni lisce con funzioni lineari a tratti. Raffinamento della griglie. Convergenza nella norma energia; convergenza nella norma L2. Crimini variazionali.
5. Soluzione delle equazioni degli elementi finiti Matrici sparse. Metodi di soluzione diretta. Fattorizzazione di Cholesky. Metodi iterativi. Gradienti Coniugati (GC). Convergenza del GC. Basi gerarchiche. Precondizionamento. Metodo multigriglia; iterazioni di Jacobi. Algoritmi correttivi per la griglia rada. Ciclo multi-griglia V. Metodi adattativi. Raffinamento locale delle griglie. Stima degli errori.
6. Problemi di trasporto. Implementazione e soluzione di problemi di diffusione-convenzione. Criterio di Friederick-Lax-Courant. Stabilità delle soluzioni. Metodi di stabilizzazione delle oscillazioni. Problemi di trasporto del tipo reazione-diffusione.
7. Meccanica dei Solidi Implementazione e soluzione di problemi campione della meccanica dei solidi; Elasticità lineare; materiali isotropi e non isotropi. Problemi di vibrazioni. Onde Elastiche. Elasticità non lineare.
8. Meccanica dei fluidi Esempi campione di problemi di fluidodinamica numerica. Equazione di Navier-Stokes; flussi laminari e flussi turbolenti.
Software usato COMSOL Multiphysics, Mathematica
(testi)
Mark S. Gockenbach, Understanding and Implementing the Finite Elements Method, SIAM, 2006
Gilbert Strang Computational Science and Engineering Wellesley-Cambridge Press, 2007
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