Università Roma Tre

Il corso si concentrerà sulla storia della letteratura portoghese e brasiliana del XVI e XVII secolo. Particolare attenzione sarà riservata all'analisi della rappresentazione dell’Altro nella moderna letteratura di viaggio.

G. Lanciani, Profilo di Storia linguistica e letteraria del Portogallo, Roma, Bulzoni, 1999, pp. 177-474;
L. Stegagno Picchio, Storia della letteratura brasiliana, Torino, Einaudi, 1997 pp. 13-102 (cap. I-IV);
E. Finazzi Agrò, O espaço medido, in Entretempos: mapeando a história da cultura brasileira, São Paulo, Editora Unesp, 2013, pp. 91-130;
A Carta de Pêro Vaz de Caminha, in J. Cortesão, A Carta de Pêro Vaz de Caminha, Lisboa, Imprensa Nacional-Casa da Moeda, 1994, pp. 153-225;
P. de Magalhães de Gândavo, História da Província de Santa Cruz, Belo Horizonte, Itatiaia; São Paulo, EDUSP, 1980;
Valeria Bertolucci Pizzorusso, Uno spettacolo per il Re: l’infanzia di Adamo nella «Carta» di Pero Vaz de Caminha, “Quaderni portoghesi”, 4, 1978, pp. 49-81;
L. Stegagno Picchio, Antropofagia: dalla letteratura al mito e dal mito alla letteratura, “Letterature d’America”, II, 8, 1981, pp. 5-43.
N. Avella, L’Eden, il buon selvaggio e l'isola: considerazioni su alcuni «topoi» mitologici nella cultura brasiliana, “Letterature d’America”, II, 8, 1981, pp. 89-111;