Università Roma Tre

Il corso verterà sullo studio di Antony and Cleopatra e The Tempest, attraverso un’analisi basata sul close reading dei testi e su approfondimenti critici.

W. Shakespeare, Antony and Cleopatra, New Arden (con studio dell'introduzione), più edizione italiana bilingue a scelta
W. Shakespeare, The Tempest, Oxford (con studio dell'introduzione), più edizione italiana bilingue a scelta

BIBLIOGRAFIA
Per Antony and Cleopatra:
G. Sacerdoti: Nuovo cielo, nuova terra. La rivelazione copernicana di “Antonio e Cleopatra”, Edizioni di Storia e Letteratura, 2008 (ordinabile presso la casa editrice)
G. Sacerdoti, “Shakespeare e ‘l’infinito libro di segreti della natura’”, in Shakespeare and the New Science in Early Modern Culture - Shakespeare e la nuova scienza nella cultura early modern, a cura di Maria Del Sapio Garbero, Pacini, Pisa 2016, pp. 47-76 (disponibile in fotocopia presso la copisteria Copyando).
Plutarco, Iside e Osiride, Adelphi


Per The Tempest
G. Sacerdoti, “La Tempesta. Cani blasfemi e rozzi maghi”, in La fine del Rinascimento nelle letterature europee, a cura di A. Gargano, Pacini, Pisa 2016, pp. 225-250 (disponibile in fotocopia)
G. Sacerdoti, Cani latranti, magia e miracoli di Cristo. Spunti pichiani nella “History of the World” di Sir Walter Ralegh, in Giovanni Pico della Mirandola. Convegno internazionale di studi nel cinquecentesimo anniversario della morte (1494-1994), a cura di G.C. Garfagnini, Firenze, Olschki,1997 (disponibile in fotocopia)
F. Bacone, “Della bontà e della bontà di natura” (disponibile in fotocopia)
G. Sacerdoti, “Bacone, Machiavelli e l’imitazione di Cristo”, Giornale critico della filosofia italiana, Anno LXXXVIII (LXXXVIII) Fasc. II – Maggio-Agosto 2007, pp. 284-297