Canale: AL
Docente
|
CORTESE BARBARA
(programma)
Il corso di Diritto romano ha carattere monografico ed è diretto ad approfondire le tecniche del ragionamento giuridico elaborate dalla giurisprudenza romana ed il loro apporto nella costruzione della scienza giuridica moderna. A tal fine il corso si articola in due moduli, uno a carattere generale e uno a carattere monografico.
Il modulo generale si concentra sullo studio delle fonti del diritto romano, dal periodo antico alla compilazione giustinianea, nella loro duplice veste di fonti di cognizione e fonti di produzione del diritto. L’attenzione sarà particolarmente concentrata sul ruolo della giurisprudenza romana, quale motore dell’attività produttiva del diritto e filtro tra le fonti normative e la prassi. Approfondimenti specifici si avranno sulla metodologia interpretativa della ‘giurisprudenza creativa’ con l’analisi del metodo casistico attraverso lo studio dei testi della letteratura scientifica romana.
Il modulo speciale, privilegiando l’analisi di uno o più ‘istituti’ o ‘nodi problematici’, avrà per oggetto l’analisi delle soluzioni casistiche giurisprudenziali in tema di responsabilità per evizione e per vizi della prestazione nelle fattispecie contrattuali sinallagmatiche e tutelate dai iudicia bonae fidei, quali rapporti in cui assume rilevanza l’interdipendenza delle obbligazioni e il comportamento conforme a buona fede delle parti, con riguardo particolare all’emptio-venditio e alla locatio-conductio.
(testi)
Il programma per i frequentanti avrà per oggetto il contenuto delle lezioni e dei seminari dei quali saranno fornite le annesse dispense e con il supporto del seguente testo:
L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano, Seconda edizione riveduta ed ampliata, Giappichelli, Torino, 2012.
Il programma per i non frequentanti verte sullo studio dei testi:
L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano, seconda edizione riveduta ed ampliata, Giappichelli, Torino, 2012. L. VACCA, Diritto giurisprudenziale romano e scienza giuridica europa, a cura di Giulietta Rossetti, Torino, 2017.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/10/2018 al 21/12/2018 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
Canale: MZ
Docente
|
ROSSETTI GIULIETTA
(programma)
PROGRAMMA DEL CORSO Il corso si propone di approfondire, secondo una prospettiva d’indagine che privilegia l’analisi della costruzione ed evoluzione dei concetti giuridici e mediante un approccio prevalentemente esegetico, la struttura casistico-giurisprudenziale del diritto romano. e l’apporto delle tecniche del ragionamento giuridico elaborate dalla giurisprudenza classica alla costruzione della scienza giuridica europea. Il corso è articolato in due moduli: un modulo generale e un modulo speciale. Anche in considerazione del suo carattere prevalentemente seminariale, si raccomanda la frequenza. Modulo generale Il modulo generale ha ad oggetto l’analisi diacronica del sistema delle fonti del diritto romano, con particolare riguardo all’attività interpretativa della giurisprudenza romana ed al rapporto tra la interpretatio giurisprudenziale e le altre fonti di produzione correlate ai diversi assetti istituzionali. Modulo speciale Il modulo speciale ha carattere monografico ed è articolato in due parti. La prima parte ha ad oggetto l’esame delle caratteristiche tecniche del metodo casistico della giurisprudenza classica in via prevalentemente testuale e assumendo quale privilegiato profilo di indagine l’approfondimento del problema della rilevanza del precedente nella sua duplice configurazione di precedente giudiziale e di precedente giurisprudenziale. Una parte introduttiva sarà dedicata all’analisi della nozione di precedente e dell’evoluzione storica della regola dello stare decisis nell’ordinamento di Common Law. Oggetto della seconda parte è l’analisi del rapporto tra ‘interpretazione casistica’ e ‘scienza giuridica europea’ al fine di evidenziare, in via prioritaria, la rilevanza assunta dalla scientia iuris, e quindi dal modello romanistico, nell’attuale processo di formazione e di armonizzazione del diritto europeo. Nell’ambito di entrambi i moduli saranno organizzati seminari e lezioni tenuti da docenti specialisti di singole tematiche.
Modalità di svolgimento dell’esame L’esame consiste in una prova orale. Esclusivamente per gli studenti frequentanti potrà essere prevista una prova di valutazione intermedia con il valore di esonero parziale ai fini dell’esame finale.
(testi)
Modulo generale VACCA L., La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano. Corso di lezioni, II edizione riveduta ed ampliata, G. Giappichelli, Torino, 2012 Modulo speciale VACCA L., Diritto giurisprudenziale romano e scienza giuridica europea, a cura di G. Rossetti, G. Giappichelli, Torino, 2017 Gli studenti frequentanti devono integrare lo studio dei testi sopra indicati con gli appunti delle lezioni e dei seminari ed esclusivamente per tali studenti il programma d’esame potrà subire specifiche modifiche secondo le indicazioni fornite dal docente durante il corso di lezioni.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 01/10/2018 al 21/12/2018 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|