ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità: - illustrare le specificità dell’“Organizzazione” come campo di studio e dei contributi di “Organizzazione Aziendale”; - fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione; - sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione - inquadrare le problematiche di “gestione del personale” e di “gestione del cambiamento organizzativo” (tematiche che sono oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale); - offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi e di interpretazione delle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi prodotti da importanti autori di teoria organizzativa sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
|
Codice
|
21201530 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Modulo: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità: - illustrare le specificità dell’“Organizzazione” come campo di studio e dei contributi di “Organizzazione Aziendale”; - fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione; - sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione - inquadrare le problematiche di “gestione del personale” e di “gestione del cambiamento organizzativo” (tematiche che sono oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale); - offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi e di interpretazione delle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi prodotti da importanti autori di teoria organizzativa sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
|
Codice
|
21201530-2 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
SECS-P/10
|
Ore Aula
|
10
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
ALBANO VALENTINA
(programma)
Modulo II (Albano Valentina)
1. I processi aziendali e la gestione per processi 2. Il Total Quality Management 3. Il Business Process Re-engineering 3.1. Metodi di Analisi, diagnosi e ridisegno dei processi 3.2. La modellazione dei processi 3.3. La valutazione della prestazione dei processi 4. Sistemi Informativi e Digital transformation 4.1. Sistemi Informativi Aziendali: definizioni e classificazione 4.2. Gli impatti organizzativi della Digital transformation
(testi)
Studenti frequentanti
1) Marchiori Michela “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo I AA 2018-2019” 2) Albano Valentina “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo II AA 2018-2019”
Studenti non frequentanti 1) Marchiori Michela “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo I AA 2018-2019” 2) Albano Valentina “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo II AA 2018-2019” 3)Masino Giovanni, Le imprese oltre il fordismo, Carocci, 2005 pagg. 7- 87 (escluse 71-77)
N.B Le dispense del corso di Organizzazione Aziendale valgono sia per studenti frequentanti che non frequentanti e sono disponibili presso la Biblioteca di Scienze Economiche di Roma3 via Silvio d’amico 77 00145 Roma
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 17/09/2018 al 15/12/2018 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Valutazione di un progetto
|
|
|
Modulo: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Il corso si propone le seguenti finalità: - illustrare le specificità dell’“Organizzazione” come campo di studio e dei contributi di “Organizzazione Aziendale”; - fornire alcuni elementi conoscitivi essenziali per affrontare lo studio della letteratura organizzativa e della sua evoluzione; - sviluppare e approfondire la principale area tematica che, secondo la distinzione adottata nell’approccio dominante, fa capo all’insegnamento di Organizzazione Aziendale, ossia la progettazione organizzativa (organizational design). In particolare saranno analizzate nel dettaglio le seguenti scelte di progettazione organizzativa: la progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone, dei processi di lavoro, delle strutture organizzative, delle informazioni e dei sistemi informativi e la progettazione dei confini dell’organizzazione - inquadrare le problematiche di “gestione del personale” e di “gestione del cambiamento organizzativo” (tematiche che sono oggetto di approfondimento negli insegnamenti di organizzazione dei corsi di laurea magistrale); - offrire allo studente l’occasione per appropriarsi di strumenti di analisi e di interpretazione delle realtà organizzate, affrontando lo studio sia dei testi prodotti da importanti autori di teoria organizzativa sia di casi aziendali che evidenziano e illustrano problematiche organizzative e le pratiche adottate per la loro risoluzione.
L’insegnamento sarà affrontato attraverso modalità didattiche tradizionali (lezioni frontali) utili ad inquadrare la complessità dei temi trattati, affiancate da esercitazioni, lavori di gruppo e individuali svolti dagli studenti, testimonianze aziendali e analisi di caso, finalizzate a presentare allo studente la varietà delle pratiche concrete e a stimolare la riflessione sull’articolazione delle scelte da affrontare.
|
Codice
|
21201530-1 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
8
|
Settore scientifico disciplinare
|
SECS-P/10
|
Ore Aula
|
50
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
MARCHIORI MICHELA
(programma)
Modulo I (Marchiori Michela)
1. Introduzione: le caratteristiche del campo di studio e le specificità dell’insegnamento di “Organizzazione Aziendale” 2. La letteratura organizzativa: cenni di storia del pensiero organizzativo. 3. Le scelte di progettazione organizzativa (organizational design): i livelli di analisi e di intervento 4. Scelte di progettazione dell'organizzazione del lavoro delle persone 4.1 Un approfondimento teorico: l’analisi e la discussione della teoria dell’Organizzazione Scientifica del Lavoro di Frederick Taylor 4.2 La ricomposizione del lavoro diviso: il filone del job redesign e l’approccio sociotecnico
4.3 Le teorie alla base degli approcci post fordisti: Human Relation; Human Resource ; approccio sociotecnico
4.4 Le nuove forme di organizzazione del lavoro: Industria 4.0 e Smart work
5. La gestione del personale
5.1 le fasi e gli studemnti
5.2 I soggetti della direzione delle risorse umane
5.3 L’analisi delle posizioni: strumenti e metodi adottati nella pratica aziendale 6. Scelte di progettazione dei processi di lavoro (relazioni inter-organizzative): le soluzioni e le tecniche organizzative del postfordismo …si veda programma modulo II 7. Scelte di progettazione della struttura organizzativa 7.1 Il problema della scelta della “configurazione formale” dell’organizzazione: le origini del tema in letteratura 7.2 Le strutture organizzative tradizionali: la struttura funzionale, la struttura divisionale, la struttura a matrice. 7.3. Le strutture organizzative “post-fordiste”: la struttura per processi, la struttura modulare, la rete interna. 7.4 Gruppi di imprese e Holding 8. Scelte di progettazione dei confini organizzativi 8.1 Il problema dei “confini” di un’organizzazione: origini ed evoluzione della letteratura sul tema 8.2 Le scelte di outsourcing 8.3. Alleanze e accordi di collaborazione tra imprese (motivazioni e forme contrattuali) 8.4 Le reti di imprese (cenni)
(testi)
Studenti frequentanti
1) Marchiori Michela “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo I AA 2019-2020” 2) Albano Valentina “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo II AA 2019-2020”
Studenti non frequentanti 1) Marchiori Michela “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo I AA 2019-2020” 2) Albano Valentina “Dispense del corso di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Modulo II AA 2019-2020” 3)Masino Giovanni, Le imprese oltre il fordismo, Carocci, 2005 pagg. 7- 87 (escluse 71-77)
N.B Le dispense del corso di Organizzazione Aziendale valgono sia per studenti frequentanti che non frequentanti e sono disponibili presso la Biblioteca di Scienze Economiche di Roma3 via Silvio d’amico 77 00145 Roma
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal 17/09/2018 al 15/12/2018 |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Valutazione di un progetto
|
|
|
|