LABORATORIO DI ANALISI URBANA E REGIONALE
(obiettivi)
Il corso affronterà aspetti teorici e pratico-applicativi riferiti a studi regionali, pianificazione territoriale, economia e struttura sociale urbana, trasformazioni nel breve e lungo periodo. La parte teorica si articolerà in due filoni: (1) introduzione di concetti base quali: urbanistica, economia urbana, studi regionali, analisi e pianificazione territoriale, rapporto tra memoria e progetto e (2) analisi della qualità dello spazio urbano e delle sue determinanti. La componente applicativa avrà lo scopo di illustrare l’utilizzo dei dati statistici e dei sistemi informativi geografici (GIS) nell’analisi territoriale delle differenti componenti di qualità urbana nell’area di studio del laboratorio.
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Codice
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21210043 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: LABORATORIO DI ANALISI URBANA E REGIONALE - I MODULO
(obiettivi)
Il corso affronterà aspetti teorici e pratico-applicativi riferiti a studi regionali, pianificazione territoriale, economia e struttura sociale urbana, trasformazioni nel breve e lungo periodo. La parte teorica si articolerà in due filoni: (1) introduzione di concetti base quali: urbanistica, economia urbana, studi regionali, analisi e pianificazione territoriale, rapporto tra memoria e progetto e (2) analisi della qualità dello spazio urbano e delle sue determinanti. La componente applicativa avrà lo scopo di illustrare l’utilizzo dei dati statistici e dei sistemi informativi geografici (GIS) nell’analisi territoriale delle differenti componenti di qualità urbana nell’area di studio del laboratorio.
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Codice
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21210043-1 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/12
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Ore Aula
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40
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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LELO KETI
(programma)
Sintesi del programma Il corso è dedicato all’analisi delle misure che sintetizzano la qualità della vita in ambito urbano. Gli indicatori di qualità saranno analizzati in dettaglio prendendo atto dei legami complessi che si originano tra le diverse dimensioni (economica, sociale, ambientale) del benessere. Il caso di studio riguarderà l’ambito territoriale tra Roma e il mare e gli effetti che ha avuto in termini socio-economici e di qualità urbana e ambientale la crescita urbana disordinata a bassa densità abitativa. Inizialmente saranno introdotti i concetti base e discusse alcune problematiche riguardanti il binomio città-qualità della vita. Saranno inoltre presi in esame studi esistenti sulla qualità della vita a livelli territoriali e amministrativi diversi, con i rispettivi approcci teorici e sistemi di indicatori. Di seguito, con specifico riferimento all’ambito di studio, saranno presi in esame gli indicatori in grado di misurare i livelli di benessere economico e sociale e di qualità ambientale. In funzione della reperibilità e disponibilità dei dati, verrà predisposta una batteria di informazioni confrontabili a livello diacronico. Il corso valorizzerà il lavoro applicativo. Gli studenti acquisiranno concetti di base di costruzione e gestione delle banche dati, analisi e statistica spaziale. Sono previste lezioni di GIS propedeutiche alla lavorazione e alla presentazione dei risultati dell’esercitazione pratica.
Banche dati e materiale addizionale Saranno messe a disposizione degli studenti durante il corso.
(testi)
Camagni R. (1998) Principi di economia urbana e territoriale, Roma, Carocci Storper M., Scott A.J. (2009) Rethinking human capital, creativity and urban growth, Journal of Economic Geography 9, pp.147-167 van Kamp I., Leidelmeijer K., Marsman G., de Hollander A. (2003) Urban environmental quality and human well-being. Towards a conceptual framework and demarcation of concepts; a literature study, Landscape and Urban Planning 65, pp. 5–18 Robeyns I . (2005) The Capability Approach: a theoretical survey, Journal of Human Development 6(1), pp. 93-117 Smith T., Nelischer M., Perkins N. (1997) Quality of an urban community: a framework for understanding the relationship between quality and physical form, Landscape and Urban Planning 39, pp 229-241 Martínez, J.A., Pfeffer, K. and Baud, I. (2016) Factors shaping cartographic representations of inequalities : maps as products and processes, Habitat International : A Journal for the Study of Human Settlements, 51 (2016) pp. 90-102. ISTAT (2015) La nuova geografia dei sistemi locali, on-line: http://www.istat.it/it/archivio/172444 ISTAT (2014) Rapporto BES 2014, on-line: www.istat.it/it/archivio/126613 Roma città “fai da te”, Quaderni urbanistica 02/2013. Lelo K. (2006) Le «frontiere» dell’urbano, in M.F. Boemi, C.M. Travaglini (a cura di ) Roma dall'alto, pp. 69-74, Roma, Roma Tre. Lelo K. (2006) La forma della città, in M.F. Boemi, C.M. Travaglini (a cura di) Roma dall'alto, pp. 75-100, Roma, Roma Tre. Lelo K. (2011) Sistemi informativi geografici, in M. Munafò (a cura di), Rappresentare il territorio e l'ambiente, pp. 265-274, Roma, Bonanno. Lelo K. (2011) Principi di basi di dati, in M. Munafò (a cura di), Rappresentare il territorio e l'ambiente, pp. 287-292, Avarello A., d’Errico R., Palazzo A.L., Travaglini C.M. (a cura di), Il quadrante Ostiense tra Otto e Novecento, “Roma moderna e contemporanea”, XII, 2004, 1-2; D’Errico R., Travaglini C.M. (a cura di), Economia, società e politiche urbane del territorio ostiense (secc. XIX-XX), “Roma moderna e contemporanea”, XX, 2012, 1; D’Errico R., Travaglini C.M. (a cura di), Ricerche sul patrimonio urbano tra Testaccio e Ostiense, “Roma moderna e contemporanea”, XX, 2012, 2; Neri M.L., Parisella A., Racheli A.M. (a cura di), Industria e città. I luoghi della produzione fra archeologia e recupero, “Roma moderna e contemporanea”, VIII, 2000, 1-2; Racheli A., Ostiense Novissima: quale futuro per questa area urbana? “Roma moderna e contemporanea”, XIV, 2006, 1-3, pp. 381-386; Travaglini C.M. (a cura di), Un patrimonio urbano tra memoria e progetti. Roma. L’area Ostiense-Testaccio, Roma, CROMA-Università Roma Tre, 2004. Travaglini C.M., Tra Testaccio e l’Ostiense i segni di Roma produttiva: un paesaggio urbano e un patrimonio culturale per la città, “Roma moderna e contemporanea”, XIV, 2006, 1-3, pp. 343-380.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 17/09/2018 al 15/12/2018 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: LABORATORIO DI ANALISI URBANA E REGIONALE - II MODULO
(obiettivi)
Il corso affronterà aspetti teorici e pratico-applicativi riferiti a studi regionali, pianificazione territoriale, economia e struttura sociale urbana, trasformazioni nel breve e lungo periodo. La parte teorica si articolerà in due filoni: (1) introduzione di concetti base quali: urbanistica, economia urbana, studi regionali, analisi e pianificazione territoriale, rapporto tra memoria e progetto e (2) analisi della qualità dello spazio urbano e delle sue determinanti. La componente applicativa avrà lo scopo di illustrare l’utilizzo dei dati statistici e dei sistemi informativi geografici (GIS) nell’analisi territoriale delle differenti componenti di qualità urbana nell’area di studio del laboratorio.
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Codice
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21210043-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/12
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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LELO KETI
(programma)
Sintesi del programma Il corso è dedicato all’analisi delle misure che sintetizzano la qualità della vita in ambito urbano. Gli indicatori di qualità saranno analizzati in dettaglio prendendo atto dei legami complessi che si originano tra le diverse dimensioni (economica, sociale, ambientale) del benessere. Il caso di studio riguarderà l’ambito territoriale Ostiense-Marconi e gli effetti che ha avuto in termini socio-economici e di qualità urbana e ambientale l’insediamento, a partire dagli anni ’90, dell’Università Roma Tre. Inizialmente saranno introdotti i concetti base e discusse alcune problematiche riguardanti il binomio città-qualità della vita. Saranno inoltre presi in esame studi esistenti sulla qualità della vita a livelli territoriali e amministrativi diversi, con i rispettivi approcci teorici e sistemi di indicatori. Di seguito, con specifico riferimento all’ambito di studio, saranno presi in esame gli indicatori in grado di misurare i livelli di benessere economico e sociale e di qualità ambientale. In funzione della reperibilità e disponibilità dei dati, verrà predisposta una batteria di informazioni confrontabili a livello diacronico. Il corso valorizzerà il lavoro applicativo. Gli studenti acquisiranno concetti di base di costruzione e gestione delle banche dati, analisi e statistica spaziale. Sono previste lezioni di GIS propedeutiche alla lavorazione e alla presentazione dei risultati dell’esercitazione pratica.
Banche dati e materiale addizionale Saranno messe a disposizione degli studenti durante il corso.
(testi)
Camagni R. (1998) Principi di economia urbana e territoriale, Roma, Carocci Storper M., Scott A.J. (2009) Rethinking human capital, creativity and urban growth, Journal of Economic Geography 9, pp.147-167 van Kamp I., Leidelmeijer K., Marsman G., de Hollander A. (2003) Urban environmental quality and human well-being. Towards a conceptual framework and demarcation of concepts; a literature study, Landscape and Urban Planning 65, pp. 5–18 Robeyns I . (2005) The Capability Approach: a theoretical survey, Journal of Human Development 6(1), pp. 93-117 Smith T., Nelischer M., Perkins N. (1997) Quality of an urban community: a framework for understanding the relationship between quality and physical form, Landscape and Urban Planning 39, pp 229-241 Martínez, J.A., Pfeffer, K. and Baud, I. (2016) Factors shaping cartographic representations of inequalities : maps as products and processes, Habitat International : A Journal for the Study of Human Settlements, 51 (2016) pp. 90-102. ISTAT (2015) La nuova geografia dei sistemi locali, on-line: http://www.istat.it/it/archivio/172444 ISTAT (2014) Rapporto BES 2014, on-line: www.istat.it/it/archivio/126613 Roma città “fai da te”, Quaderni urbanistica 02/2013. Lelo K. (2006) Le «frontiere» dell’urbano, in M.F. Boemi, C.M. Travaglini (a cura di ) Roma dall'alto, pp. 69-74, Roma, Roma Tre. Lelo K. (2006) La forma della città, in M.F. Boemi, C.M. Travaglini (a cura di) Roma dall'alto, pp. 75-100, Roma, Roma Tre. Lelo K. (2011) Sistemi informativi geografici, in M. Munafò (a cura di), Rappresentare il territorio e l'ambiente, pp. 265-274, Roma, Bonanno. Lelo K. (2011) Principi di basi di dati, in M. Munafò (a cura di), Rappresentare il territorio e l'ambiente, pp. 287-292, Avarello A., d’Errico R., Palazzo A.L., Travaglini C.M. (a cura di), Il quadrante Ostiense tra Otto e Novecento, “Roma moderna e contemporanea”, XII, 2004, 1-2; D’Errico R., Travaglini C.M. (a cura di), Economia, società e politiche urbane del territorio ostiense (secc. XIX-XX), “Roma moderna e contemporanea”, XX, 2012, 1; D’Errico R., Travaglini C.M. (a cura di), Ricerche sul patrimonio urbano tra Testaccio e Ostiense, “Roma moderna e contemporanea”, XX, 2012, 2; Neri M.L., Parisella A., Racheli A.M. (a cura di), Industria e città. I luoghi della produzione fra archeologia e recupero, “Roma moderna e contemporanea”, VIII, 2000, 1-2; Racheli A., Ostiense Novissima: quale futuro per questa area urbana? “Roma moderna e contemporanea”, XIV, 2006, 1-3, pp. 381-386; Travaglini C.M. (a cura di), Un patrimonio urbano tra memoria e progetti. Roma. L’area Ostiense-Testaccio, Roma, CROMA-Università Roma Tre, 2004. Travaglini C.M., Tra Testaccio e l’Ostiense i segni di Roma produttiva: un paesaggio urbano e un patrimonio culturale per la città, “Roma moderna e contemporanea”, XIV, 2006, 1-3, pp. 343-380.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 17/09/2018 al 15/12/2018 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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