Docente
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melchiorre eleonora
(programma)
Il Laboratorio si propone di fornire conoscenze e strumenti specifici relativi al processo valutativo applicato alla realtà dei servizi sociali in Italia, in prospettiva comparata con il contesto europeo. L’attività è di tipo laboratoriale e prevede un attivo coinvolgimento degli studenti. L’insegnamento consente il conseguimento di 3 CFU, ha la durata di 18 ore e verrà tenuto nel corso del II semestre. Il Laboratorio si propone di analizzare i seguenti temi: • Il processo storico all’origine del concetto di valutazione: dalla social diagnosis di Mary Richmond (1915) agli strumenti diffusi a partire dagli anni Novanta. • Analisi e disamina bibliografica delle diverse definizioni ed obiettivi attribuibili alla valutazione: assessment, evaluation, ex ante, in itinere, ex post. • La normativa italiana ed europea e la reale applicazione nei servizi sociali territoriali. • Contesti di applicazione: singolo caso, servizi, piani, programmi, progetti. • Modelli di valutazione e concetto di qualità. • Tecniche e strumenti valutativi: check-list, questionari, survey, test di autovalutazione anche applicati alle nuove tecnologie informatiche, interviste, sistemi di indicatori. • Gli attori della valutazione: beneficiari diretti e indiretti, operatori, decisori. • La relazione tra valutazione e ricerca sociale: obiettivi e strumenti. • Le più diffuse obiezioni e resistenze che si riscontrano nei servizi: relazione tra valutato e valutatore.
Nel corso delle attività didattiche si dedicherà uno spazio all’analisi delle interconnessioni che collegano i contenuti di questo Laboratorio con altri insegnamenti, in special modo quelli relativi alla Progettazione e Programmazione dei servizi. Infatti, il processo di valutazione verrà considerato come parte fondamentale ed integrante del più ampio processo programmatorio. Gli incontri sono a frequenza obbligatoria per consentire un adeguato coinvolgimento degli studenti. Nel corso delle lezioni verrà invitato un testimone privilegiato, che racconterà la propria esperienza ed attività nell’ambito della valutazione dei servizi.
(testi)
Testi di riferimento: • Campanini A. (2006), La valutazione nel servizio sociale, Carocci Faber, Roma • De Ambrogio U., Bertotti T., Merlini F. (2007), L’assistente sociale e la valutazione, Carocci Faber, Roma • Sicora A .(2008),Motivazioni e finalità della valutazione nel servizio sociale, in “Studi Zancan”, n. 1 • NeveE. (2010), Rischi e timori di tecnicismo nell’uso di strumenti di valutazione professionale, in “Studi Zancan”, n. 6
I testi potranno subire delle modifiche o integrazioni che verranno comunicate all’inizio del corso.
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