Docente
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BENADUSI LORENZO
(programma)
Tempo di cambiamenti: modernità e anti-modernità nella cultura europea tra Otto e Novecento
Il corso mira ad approfondire i cambiamenti avvenuti nella cultura dal 1870 al tramonto finale della belle époque, con lo scoppio della Prima guerra mondiale e la fine del lungo Ottocento. Al centro della riflessione saranno in particolar modo i nessi tra razionalità e irrazionalità, progresso e reazione, positivismo e anti-positivismo, nazionalismo e universalismo, cultura e civilizzazione. Sarà inoltre analizzato il rapporto tra il ruolo degli intellettuali e la ricaduta sociale della loro elaborazione culturale, a partire dalla nascita dell’opinione pubblica di massa e del nuovo protagonismo dell’intellettuale engagé. Infine, oltre alla cultura borghese, verrà posta al centro dell’attenzione anche la cosiddetta antropologia culturale retrospettiva, per far luce sulle trasformazioni delle mentalità e degli stili di vita, dei comportamenti e dei modi di pensare, per cogliere insomma le trasformazioni dell’abito mentale dei cittadini europei vissuti a cavallo tra Otto e Novecento.
(testi)
Eric Hobsbawm, L'età del imperi, 1875-1914, Laterza, Roma-Bari 2011 Pter Burke, La storia culturale, il Mulino, Bologna 2009
Più un libro a scelta tra: 1) Lorenzo Benadusi, Ufficiale e gentiluomo. Virtù civili e valori militari in Italia, Feltrinelli, Milano 2015 2) Stephen Kern, Il tempo e lo spazio. La percezione del mondo tra Otto e Novecento, il Mulino, Bologna 2007 3) Peter Gay, Il secolo inquieto. La formazione della cultura borghese, Carocci, Roma 2002 4) Franco Moretti, Il borghese. Tra storia e letteratura, Einaudi, Torino 2017 5) Luisa Mangoni, Civiltà della crisi. Cultura e politica in Italia tra Otto e Novecento, Viella, Roma 2013 6) Christophe Charle, Gli intellettuali nell'Ottocento. Saggio di storia comparata europea, il Mulino, Bologna 2002
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