Docente
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BORSELLINO ENZO
(programma)
La conservazione nei musei: dalla teoria alla pratica
Il corso intende illustrare i temi e i problemi della tutela delle opere musealizzate (sia quelle esposte che quelle nei depositi) ripercorrendo l’iter storico e concettuale di tale principio e mostrare quali mezzi e strumenti la tecnologia può utilizzare per tale obiettivo. Oltre alla conservazione del patrimonio culturale conservato nelle chiese e nei monumenti e alla tutela dei monumenti stessi, anche le collezioni d’arte, di antichità e di qualunque altro genere di bene culturale ospitate nei musei, vanno tutelate e protette. Il museo infatti è per sua natura e finalità il luogo destinato prima di tutto alla raccolta ed esposizione dei beni culturali ma spesso, essendo gli edifici dei musei non nati come tali (palazzi storici, chiese, conventi, fabbriche, ecc.), essi devono essere adeguati al nuovo compito. In Italia, in particolare, sono moltissimi i musei istituiti in edifici non costruiti ad hoc, che quindi vanno ristrutturati in funzione del nuovo uso. Ma non basta che i beni culturali siano raccolti in un luogo che identifichiamo come museo; tale sede deve consentire ai suddetti beni di “vivere” in modo adeguato a norme e prescrizioni previste ormai a livello nazionale e internazionale. Inoltre, possedendo i beni culturali un valore economico oltre che storico e critico, essi vanno preservati da furti e danneggiamenti diretti e indiretti. Controllo del microclima degli ambienti, controllo dell’illuminazione; sistemi antintrusione e antifurto e contro il danneggiamento delle opere esposte sono essenziali per la protezione dei beni culturali nei luoghi dove vi è la più alta concentrazione di essi: nei musei.
(testi)
Testi adottati:
Oggetti nel tempo. Principi e tecniche di conservazione preventiva, Bologna 2007 (PDF scaricabile su questo link: http://online.ibc.regione.emilia-romagna.it/I/libri/pdf/oggetti_nel_tempo.pdf GUARALDI, CHIARA, La conservazione preventiva nei musei: controllo e gestione degli ambienti e delle opere. Dalla teoria alla pratica, Seminario, Bologna,2009, in Istituto per i beni artistici e culturali Regione Emilia Romagna. http://ibc.regione.emilia-romagna.it/@@search?SearchableText=chiara+guaraldi (lettura dei 6 PDF). Vittoria Cimino, Come si conserva un grande museo. L'esperienza dei Musei Vaticani, Torino 2016, in particolare 5-18; 27-55; 61-85; 123-130 (PDF). La conservazione nei musei. Il controllo dell'illuminazione. Il controllo del clima, a cura dell'Istituto per i beni artistici culturali naturali della Regione Emilia Romagna e di ICCROM, Documenti/16, Bologna 1982 (PDF). Cesare Brandi, voce "Restauro" in Enciclopedia Universale di Storia dell'Arte, Novara 1983, vol. XI, pp. 322-332 (PDF). E. Giani, I.A. Rapinesi, Esporre e conservare manufatti in avorio: controlli e provvidenze nell’allestimento di mostre temporanee, Atti del VI Congresso Nazionale IGIIC, Lo stato dell’arte, Spoleto 2-4 ottobre 2008. P. Catalano, I.A. Rapinesi, G. Gerardi, M.R. Giuliani, F. Verginelli, Studio del microclima per la conservazione della Mummia di Grottarossa, in “Materiali e Strutture”, n. 3, 2003, pp. 135-161.
Bibliografia di riferimento:
BRANDI, CESARE, Teoria del restauro, (Roma 1963), rist. Torino, Einaudi, 1977. CONTI, ALESSANDRO, Storia del restauro e della conservazione delle opere d’ arte, Milano, Electa, [1973], rist. 1988. La conservazione nei musei, Atti del convegno di Torino 25-26-27 novembre 1982, Torino, Regione Piemonte, 1982. BORSELLINO, ENZO, NARDI, ROBERTO, Museo e conservazione. Climatologia, Guida bibliografica. 1, Quaderni del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali- Ufficio Studi, Roma 1981.
PPT: La conservazione nei Musei: dalla teoria alla pratica. Video: Gaël De Guichen, La conservazione nei musei dalle sale ai depositi (conferenza-seminario 3 maggio 2018).
La preparazione prevede la conoscenza dei principali musei romani e in particolare quelli visitati durante le lezioni del modulo (Galleria Barberini, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Musei Vaticani, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Museo del Palazzo di Venezia, Museo di Palazzo Massimo a Termini, Museo dei Mercati di Traiano, Museo dell’Ara Pacis, Musei Capitolini). Per la preparazione sulla storia dei principali musei storici romani gli studenti potranno studiare il volume: E. Borsellino, Musei e collezioni a Roma nel XVIII secolo, Guidotti Editore, Roma 1996 (PDF). L’argomento delle visite e la conoscenza dei musei romani è imprescindibile materia di esame. Tutti i testi di esame sono consultabili presso la Biblioteca di Dipartimento “Luigi Grassi”. I PDF e il video sono reperibili presso l’aula informatica della Scuola (lun.-ven. ore 10-13) e presso la copisteria Copyando.
Lettura dei seguenti articoli: http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getintervento&id=1224
http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getintervento&id=1228
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