Docente
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FRONGIA ANTONELLO
(programma)
"WITH THE CAMERA, IT'S ALL OR NOTHING". WALKER EVANS ARTISTA CONTEMPORANEO
Il corso affronta la vicenda artistica e storiografica di Walker Evans (1903-1975), l'artista statunitense emerso negli anni Trenta come uno dei massimi protagonisti della pratica documentaria e consacrato nel 1938 dalla prima mostra personale dedicata ad un fotografo dal MoMA di New York. Proprio attorno ad American Photographs, il libro edito in occasione dell'esposizione newyorkese, a quello successivo realizzato con lo scrittore James Agee (Let Us Now Praise Famous Men, del 1941) e alla retrospettiva del MoMA curata da John Szarkowski nel 1971, è venuto consolidandosi il "canone" di un artista oggi ritenuto unanimemente non solo l'interprete più alto dell'America della Depressione, ma anche un vero e proprio "padre" della fotografia artistica del secondo Novecento. Il corso intende porre al vaglio la genesi di questo "canone" ripercorrendo tutte le fasi della ricerca evansiana, dalla fine degli anni Venti sino alla sua scomparsa a metà degli anni Settanta. Un'attenzione particolare verrà data all'evoluzione del linguaggio fotografico di Evans in rapporto ad altri media e altre pratiche (la letteratura, la pittura, l'architettura); alle incarnazioni del testo fotografico nei suoi diversi spazi discorsivi (l'archivio, il museo, la rivista, il libro); ai processi di definizione critica e di ridefinizione storiografica del valore artistico della fotografia nel corso del secondo dopoguerra, in America e in Europa. Il corso ha una struttura seminariale. Attraverso lezioni, letture, discussioni, la messa a punto di un progetto di ricerca e l'elaborazione di un saggio conclusivo, gli studenti avranno la possibilità di sperimentare operativamente, in forma collegiale, problemi, metodi e prodotti dell'indagine storico-critica applicata alla fotografia contemporanea.
(testi)
Saggi per la discussione seminariale: W. Evans, The Reappearance of Photography, in "Hound & Horn", vol. 5, n. 1, October-December 1931, pp. 125-28. L. Kirstein, Photographs of America: Walker Evans, in W. Evans, American Photographs, cit., pp. 189-98. W. Evans, Labor Anonymous, in "Fortune", vol. 34, n. 5, November 1946, pp. 152-53. W. Evans, Photography, in Louis Kronenberger (a cura di), Quality. Its Image in the Arts, Atheneum, New York, 1969, pp. 169-211. J. Szarkowski, Introduction, in Walker Evans, The Museum of Modern Art, New York, 1971, pp. 9-20. R. Krauss, Photography's Discursive Spaces: Landscape/View, in " Art Journal", vol. 42, n. 4, The Crisis in the Discipline, Winter 1982, pp. 311-19. H. M. Sayre, American Vernacular: Objectivism, Precisionism, and the Aesthetics of the Machine, in "Twentieth Century Literature", vol. 35, n. 3, William Carlos Williams Issue, Autumn 1989, pp. 310-42. O. Lugon, Lo stile documentario in fotografia. Da August Sander a Walker Evans, Electa, Milano, 2008 (ed. orig. francese 2001), pp. 183-203. L. Katz, Interview with Walker Evans, in "Art in America", vol. 59, n. 2, March-April 1971, pp. 83, 85, 88. L. Ghirri, Le carezze fatte al mondo di Walker Evans, in "Gran Bazaar", n. 46, ottobre-novembre 1985, pp. 18-19.
Opere di carattere generale J. Szarkowski (a cura di), Walker Evans, The Museum of Modern Art, New York, 1971. M. Morris Hambourg et al., Walker Evans, The Metropolitan Museum of Art, New York, 2000. J. Keller, Walker Evans. The Getty Museum Collection, J. Paul Getty Museum, Malibu, Calif., 1995. J. Rosenheim, D. Eklund (a cura di), Unclassified. A Walker Evans Anthology, The Metropolitan Museum of Art, New York e Scalo, Zürich, 2000. J. Crump, Walker Evans. Decade by Decade, Hatje Cantz, Ostfildern, 2010; C. Chéroux (a cura di), Walker Evans, Éditions du Centre Pompidou, Paris, 2017.
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