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20708096 FILOSOFIA POLITICA - LM in INFORMAZIONE, EDITORIA, GIORNALISMO LM-19 GIARDINI FEDERICA
(programma)
Politiche della paura, politiche affermative L'alternativa all'origine della Modernità e la sua esplosione contemporanea
Prof. Federica Giardini - Dott. Francesco Raparelli
Il trionfo del neoliberalismo e la crisi economica dell'ultimo decennio hanno imposto una profonda divaricazione tra capitalismo e democrazia, con essa l'esaurimento dei corpi intermedi e degli istituti della mediazione sociale e politica. A questa situazione si danno risposte che possono essere individuate in due campi distinti: le politiche della paura, incarnate dai nuovi fenomeni politici autoritari, e le politiche affermative, incarnate dai movimenti di base e da inediti esperimenti istituzionali. È agli albori della politica moderna che si ritrova questa alternativa, nelle figure di Hobbes e Spinoza: il primo fonda la sovranità a partire dalla paura degli individui; il secondo la democrazia a partire dalla potenza delle relazioni.
Calendario giovedì, 13-16
I parte – Alternativa radicale agli albori del Moderno: Hobbes o Spinoza
5 Ottobre Introduzione al Corso
12 Ottobre Hobbes: antropologia e politica
19 Ottobre Paura, patto e moltitudine nel De Cive
26 Ottobre Spinoza: potenza e dinamica degli affetti
9 Novembre Paura, indignazione, sicurezza: dal Trattato teologico-politico al Trattato politico
16 Novembre Sul principio di obbligazione – relazione di Augusto Illuminati
23 Novembre Natura umana e istituzioni politiche – relazione di Paolo Virno
II parte – Sei figure dell'alternativa nel Contemporaneo
30 Novembre Debito – relazione di Elettra Stimilli
7 Dicembre Rischio e confine – con un intervento di Dario Gentili
14 Dicembre Resistenza e istituzioni
21 Dicembre Differenza
11 Gennaio Lezione conclusiva - dedicata alla discussione delle idee preliminari per la presentazione degli elaborati.
(testi)
Il corso farà riferimento ai testi di seguito elencati. Gli elaborati finali (min. 30.000 caratteri ciascuno) metteranno rispettivamente su una scelta di testi della sezione 1. e della sezione 2. Andrà consegnato una settimana prima della data d'esame prescelta, nella cassetta postale della prof. Giardini, e per e mail a: federica.giardini@uniroma3.it e, per i frequentanti, al Prof. Raparelli: piega78@gmail.com.
Indicazioni di massima per il primo elaborato: 1. Un'introduzione di 1 cartella e mezzo di presentazione del problema, insistendo sul rapporto tra antropologia (tratti caratteristici della natura umana) e politica; 2. Stato di natura, guerra (di tutti contro tutti) e paura in Hobbes (2,5 o 3 cartelle); 3. La dinamica passionale in Spinoza: imitatio affectuum, tra invidia e pietà; insistendo sul rapporto tra commiserazione e indignatio (2,5 o 3 cartelle); 4. Le istituzioni politiche in Hobbes e Spinoza: chiarire le differenze (2,5 o 3 cartelle); 5. Brevi conclusioni.
Per chi non ha potuto seguire le lezioni spinoziane: * Trattato teologico-politico. Oltre alle parti indicate nella bibliografia a seguire (Prefazione, capp. XVI e XX), il II capoverso/paragrafo del cap. V, il I capoverso/paragrafo del cap. XVII; * Etica. Fondamentali le prime 32 proposizioni, scolii inclusi (ovviamente), della III parte; * Trattato politico. I primi 5 capitoli e il I paragrafo del VI capitolo.
Per comprendere meglio l'evoluzione del pensiero politico di Spinoza (dal TTP al TP), è consigliata la lettura dei testi di Matheron (capp. 6,7 e 10 del volume Scritti su Spinoza, ed. Ghibli) e di Negri (capp. 2 e 3 di Spinoza sovversivo, ed. Derive Approdi) indicati nella bibliografia.
BIBLIOGRAFIA
1. Alternativa radicale agli albori del Moderno: Hobbes o Spinoza L'indagine sulla natura umana e sulle passioni come terreno fondativo del politico e dei suoi conflitti. Se in Hobbes la paura orienta il patto sociale e la costituzione della sovranità, in Spinoza la potenza della moltitudine qualifica la spinta democratica irriducibile che modifica senza sosta le forme politiche.
Hobbes, De Cive (1642), I parte e cap. V della II parte (ed. Editori Riuniti); reperibile on line: https://docs.google.com/file/d/0B9Afo-K3FUwqN3lqVTBZd0hSbEN5TnFZLWctTVYzdw/edit Hobbes, Leviatano (1651), I parte e cap. XVII della II parte (ed. Laterza); Strauss, La filosofia politica di Hobbes, in Che cos'è la filosofia politica? (ed. Argalia); Esposito, Communitas, I capitolo (ed. Einaudi); Spinoza, Trattato teologico-politico (1670), capitoli XVI e XX (in Opere, Mondadori); Spinoza, Etica (1675), III e IV parte (in Opere, Mondadori); Spinoza, Trattato politico (1677) capitoli I-VI (in Opere, Mondadori); Matheron, Scritti su Spinoza, capitoli 6,7 e 10 (ed. Ghibli); Negri, Spinoza sovversivo, capitoli 2 e 3 (ed. Derive Approdi); Illuminati, Sul principio di obbligazione, in “Quaderni materialisti” numero 5; Illuminati, "Obbedienza e guerra" - testo di supporto alla lezione: http://www.comunicazione.uniroma3.it/it/download/2008 Virno, Il cosiddetto “male” e la critica dello Stato, in E così via, all'infinito (ed. Bollati Boringhieri), http://eipcp.net/transversal/0407/virno/it
2. Sei figure dell'alternativa nel Contemporaneo Da una parte il debito, il confine, il rischio; dall'altra la resistenza, le istituzioni, la differenza: fuochi concettuali che definiscono le fratture del presente, riorganizzando l'alternativa tra politiche della paura e politiche affermative.
Nietzsche, Genealogia della morale, II Dissertazione (ed. Adelphi); Lazzarato, L'uomo indebitato (ed. Derive Approdi); Stimilli, Il debito del vivente (ed. Quodlibet); Mezzadra, Neilson, Confini e frontiere (ed. Il Mulino); Beck, La società del rischio (ed. Carocci); Irigaray, Etica della differenza sessuale (ed. Feltrinelli); Braidotti, Trasposizioni, capitolo 5 (ed. Sossella); Deleuze, Istinti e istituzioni, in L'isola deserta e altri scritti (ed. Einaudi); http://www.lumproject.org/wp-content/uploads/2013/02/Istinti-e-istituzioni-Deleuze.pdf Muraro, Dio è violent (ed. nottetempo); Virno, Virtuosismo e rivoluzione, in L'idea di mondo (ed. Quodlibet); Virno, Diritto di resistenza, in Esercizi di esodo (ed. Ombre corte).
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