Docente
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GIALDRONI STEFANIA
(programma)
La proliferazione di norme dedicate alla tutela del patrimonio culturale ha portato allo sviluppo di una branca distinta del diritto internazionale, nota come "international cultural heritage law". La necessità di tutelare sia i monumenti e i manufatti (patrimonio culturale materiale) che le tradizioni orali, le lingue, le arti performative, le pratiche sociali e rituali, le conoscenze artigianali (patrimonio culturale immateriale), infatti, non conosce confini, soprattutto in tempi di conflitti armati. Tuttavia, considerando l’importanza del patrimonio culturale italiano, parte del percorso si concentrerà sulla legislazione e la giurisprudenza nazionali. Inoltre, considerando che la tutela giuridica del patrimonio culturale interseca diversi settori di diritto (dal diritto penale al diritto ambientale, dal diritto privato ai diritti umani), per introdurre lo studente alla complessità del tema, sarà fornita una panoramica storica per capire come il concetto giuridico di patrimonio culturale si sia sviluppato a livello nazionale, europeo e globale. Ogni argomento sarà analizzato sia da un punto di vista teorico che pratico (giurisprudenza). Il corso si svolge interamente in inglese, dando modo di valutare la conoscenza dell'inglese giuridico da parte dello studente.
(testi)
Tutti i testi verranno forniti nel corso delle lezioni. Per una panoramica sull'argomento, si consigliano i seguenti testi (non obbligatori): Blake Janet, "International Cultural Heritage Law", Oxford: OUP, 2015. Tsivolas Theodosius, "Law and Religious Cultural Heritage in Europe", New York: Springer, 2014.
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