Docente
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NUMERICO TERESA
(programma)
La rete come strumento di conoscenza: dati, controllo e libertà
Il corso si propone di analizzare gli strumenti di condivisione delle informazioni online per metterne a fuoco rischi e opportunità. La rivoluzione delle tecnologie della comunicazione attraversa una fase di grandi trasformazioni nella quale agli spazi parzialmente aperti delle origini si vanno sostituendo i walled garden privati. In essi gli utenti vengono accolti e insieme trattenuti, L'attività del data mining, attualmente note come big data, ovvero l’estrazione di informazioni di valore da quelle direttamente o indirettamente messe a disposizione dagli utenti, rappresenta ormai uno degli elementi centrali dell'organizzazione di rete che pone non pochi problemi rispetto alla privacy, ma anche al modello di conoscenza che propone non solo nell'ambito del marketing. Tale modello si può applicare anche ad altri settori delle scienze umane, suggerendo un orientamento epistemologico capace di prevedere oltre che di monitorare le abitudini e i comportamenti umani. Inoltre il corso mira a offrire una riflessione critica sulla relazione tra libertà e controllo rispetto agli strumenti di comunicazione digitale e affrontare la questione sul piano dell'interazione tra opportunità di libertà e meccanismi di controllo al centro delle pratiche e delle tecniche dei dispositivi digitali, con particolare riguardo alla loro dimensione epistemologica, politica, economica e sociale. Nel corso è previsto anche un laboratorio pratico sul tema dell'ufficio stampa nell'era digitale. Il laboratorio si svolgerà all'interno delle ore di lezione e includerà testimonianze e approfondimenti di esperti del settore.
(testi)
Mayer-Schönberger V., Cukier N., Big Data, Garzanti, Milano, 2013. Lovink G. (2016) l'abisso dei social media, Egea Editore, Milano 2016 Numerico T. (et al.), L’umanista digitale, Il Mulino, Bologna, 2011, cap. I e cap. IV
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