Università Roma Tre

Studi shakespeariani : 6CFU (I semestre)
Trame parentali nel teatro di Shakespeare
Attraverso lo studio del King Lear e di The Winter’s Tale il corso approfondirà una serie di questioni relative alla trama parentale e alla rappresentazione della figura femminile nel punto di passaggio dalla visione tragica del King Lear alla visione riconciliatrice degli ultimi drammi. Quel che si assume come fuoco delle preoccupazioni di Shakespeare negli ultimi drammi è la figurazione di una figlia che mentre si presenta come legame con un conturbante corpo materno possa essere ripensata come tramite per il raggiungimento di una ‘redentiva’ mimesi. Le arti visive del Rinascimento saranno punto di riferimento importante per esplorare la pervasività di tale tema nell’immaginario europeo e i suoi legami con i motivi di rinascita, resurrezione, riconciliazione.

Bibliografia
William Shakespeare, King Lear (edizione Arden), William Shakespeare, The Winter’s Tale (edizione Arden)
Janet Adelman, Suffocating Mothers. Fantasies of Maternal Origin in Shakespeare’s Plays, London and New York, Routledge, 1992 (pp.103-129; pp.194-238). Disponibile in biblioteca
Maria Del Sapio Garbero, Il bene ritrovato. Le figlie di Shakespeare dal King Lear ai romances, Roma, Bulzoni, 2005.
Maria Del Sapio Garbero,“Caritas Romana: il tragico del femminile nel King Lear” in William Shakespeare. Il Senso del Tragico, a cura di Simonetta de Filippis, Napoli, Loffredo Editore, 2013 (pp.113-136). Disponibile in biblioteca.
Maria Del Sapio Garbero, “’Be stone no more: Maternity and Heretical Visual Art in Shakespeare’s Late Plays”, in Actes des congrès de la Société française Shakespeare [En ligne], 33 | 2015, pp. 1-13. URL : http://shakespeare.revues.org/3493.
Testo consigliato:
G. Melchiori, Shakespeare, Laterza, 1994