Docente
|
ZUCCA STEFANO
(programma)
Programma per ESSE3 a.a 2016/2017 Dott. Stefano Zucca 1) Denominazione dell’insegnamento: PEDAGOGIA E DIDATTICA SPECIALE I 2) Riassunto breve del programma del corso:
Il corso è annuale ed è articolato in due parti, corrispondenti ai due semestri di svolgimento. Nell’ambito della prima parte si affronteranno i temi legati alla pedagogia speciale al fine di favorire riflessioni ed esempi su esperienze realizzate in contesti educativi attraverso i quali acquisire conoscenze e competenze operative e indispensabili per conferire qualità al lavoro professionale. Il corso avrà la finalità di illustrare le principali difficoltà scolastiche e i disturbi evolutivi diagnosticabili in età scolare e fornire agli studenti basi concettuali sulle metodologie didattiche di intervento. Verranno presentati inoltre i disturbi con una iniziale cornice teorica, corredata di proposte operative e discussione di casi clinici. Verrà presenta la capacità di cogliere, con competenza pedagogica e approfondire le problematiche e le questioni speciali della pedagogia affinché il termine speciale diventi una qualificazione e una qualità che consenta a questa disciplina di prevedere e di affrontare le difficoltà scolastiche. Nella seconda parte del corso sarà esplorato un aspetto che, oggi come ieri, riguarda da vicino molti insegnanti appartenenti alle nuove generazioni: i comportamenti problema. Questi comportamenti, per chi ne viene a contatto, spesso generano ansia e disorientamento. Pertanto, accanto ad un ampio quadro teorico di riferimento, saranno presentate alcune storie di vita scolastica di alcuni personaggi che permetteranno allo studente di poter realmente comprenderne le difficoltà di adattamento. Verranno presentate anche le diverse modalità attraverso la quale la persona esprime se stessa che spesso sono il risultato di una scelta, più o meno consapevole, indissolubilmente legata alla cultura, all'educazione e alle caratteristiche della personalità. Di qui l'esigenza di acquisire criteri per decodificare alcuni i bisogni del nostro tempo, come le scritte murarie per coglierne il bisogno educativo profondo. Dopo una panoramica storica delle forme e delle funzioni assunte dalla scrittura nel corso del tempo, il volume esamina la produzione grafica parietale per renderne evidenti le peculiarità strutturali e culturali, analizza gli aspetti legati al significato assunto dal muro e alla valenza del colore e la tematica della creatività in relazione all'affettività, per terminare con un esame delle molteplici tipologie del fare poste in relazione con il sentire emotivo e con l' essere. Testi d’esame: Prima parte (I semestre) Mazzoncini, B. Musatti L., I disturbi dello sviluppo. Bambini genitori insegnanti, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2012. Favorini A.M , Russo F., Relazioni e legami nell’esistenza umana. La lezione di Viktor E. Frankl, FrancoAngeli, Milano, 2014. Vicari S., L' insalata sotto il cuscino. Storie di disordini e di adolescenti, Tea, Milano, 2013.
Seconda parte (II semestre) Favorini A.M.,(a cura di) Conoscenza Formazione e progetto di vita. Metodi e prospettive per l’inclusione universitaria, FrancoAngeli, Milano, 2016 (Parti da studiare: Seconda e terza). Favorini A.M., I problemi di comportamento a scuola. Interventi pedagogici e inclusione, Carocci, Roma, 2014. Zucca S., Scrivere fuori dalle righe. Riflessioni pedagogico speciali sul fenomeno delle scritte murarie, FrancoAngeli, Milano, 2011. 3) Obiettivi formativi: Al termine del corso annuale gli studenti saranno in grado di:
• Differenziare le difficoltà scolastiche dai disturbi evolutivi identificandone le caratteristiche;
• Identificare i modelli concettuali ed operativi di intervento psicoeducativi efficaci in risposta a specifici bisogni educativo-didattici;
• Definire piani di intervento fondati su obiettivi operativi condivisi all’interno del gruppo docente;
• Identificare le caratteristiche e le tecniche di intervento in base alle patologie/disturbi certificate o osservate dagli insegnanti ma non sostenute da certificazione.
• Sviluppare metodologie e tecniche educative che possano rispondere alle esigenze problematiche presentate.
• Apprendere conoscenze in merito alle diverse difficoltà di apprendimento e alle implicazioni che ne derivano all’interno della scuola adottando strategie didattiche volte a favorire e a facilitare i processi di apprendimento;
• Identificare le decisioni didattiche da prendere al fine di realizzare una didattica inclusiva;
(testi)
Prima parte (I semestre) Mazzoncini, B. Musatti L., I disturbi dello sviluppo. Bambini genitori insegnanti, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2012. Favorini A.M , Russo F., Relazioni e legami nell’esistenza umana. La lezione di Viktor E. Frankl, FrancoAngeli, Milano, 2014. Vicari S., L' insalata sotto il cuscino. Storie di disordini e di adolescenti, Tea, Milano, 2013.
Seconda parte (II semestre) Favorini A.M.,(a cura di) Conoscenza Formazione e progetto di vita. Metodi e prospettive per l’inclusione universitaria, FrancoAngeli, Milano, 2016 (Parti da studiare: Seconda e terza). Favorini A.M., I problemi di comportamento a scuola. Interventi pedagogici e inclusione, Carocci, Roma, 2014. Zucca S., Scrivere fuori dalle righe. Riflessioni pedagogico speciali sul fenomeno delle scritte murarie, FrancoAngeli, Milano, 2011.
|