LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2
(obiettivi)
Fornire gli strumenti per la redazione di un progetto di medie dimensioni e complessità con particolare riguardo al dimensionamento e alla configurazione degli spazi, alla determinazione volumetrica dell'intero complesso, alle relazioni con il contesto e alla definizione dell'impianto strutturale in rapporto alle scelte tipologiche e spaziali.
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Codice
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21001997 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/14
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Ore Aula
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100
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: CANALE I
Docente
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LONGOBARDI GIOVANNI
(programma)
Gli studenti (con impegno individuale o in gruppi da due) saranno coinvolti nel progetto di un piccolo edificio pubblico - un museo - nell’area dell’ex Mattatoio di Testaccio. L’architettura museale, al di là dei suoi aspetti specialistici, appare infatti particolarmente adatta a sperimentare il primo approccio a un impianto complesso, per i suoi vincoli estetici e funzionali, per la compresenza di usi diversi, e per il suo stretto rapporto con lo spazio pubblico - almeno nella declinazione che qui se ne darà. Da questo punto di vista, la localizzazione nell’ex Mattatoio intende puntare sulla familiarità che gli studenti hanno con il luogo, per mettere in opera nel progetto tutte le esperienze già acquisite in termini di misure e uso dello spazio, nonché di rapporti con il contesto urbano. Nelle due mattine settimanali si alterneranno lezioni teoriche, focalizzazioni su singoli aspetti progettuali, lavoro di laboratorio, esercitazioni su temi specifici, con lo scopo di far progredire le capacità degli studenti sul piano compositivo e della rappresentazione/presentazione delle loro idee. Sono previsti inoltre periodici raccordi e esperienze comuni con i due corsi paralleli (proff. Panizza e Beccu).
(testi)
- Adolf Loos, Il principio del rivestimento, in Parole nel vuoto, Adelphi, Milano 1972. - Juhani Pallasmaa, Gli occhi della pelle. L’architettura e i sensi, Jaca Book, Milano 2007. - Patricia Cummings Loud, Louis I. Kahn. I musei, Electa, Milano 1997. - Giovanni Longobardi, Musei. Manuale di progettazione, Mancosu, Roma 2007.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2016 al 20/12/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE II
Docente
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PANIZZA MARIO
(programma)
Progetto di un museo universitario integrato a una serie di funzioni per lo studio e il tempo libero. Questo nucleo di servizi deve costituire un luogo d'incontro per gli studenti e i professori e, parzialmente, essere aperto anche al pubblico. Le caratteristiche dimensionali dell'intero impianto saranno precisate durante le attività del laboratorio e gli studenti parteciperanno alla definizione del programma edilizio attraverso la scelta personalizzata di quanto sarà complementare all'impianto base. Il progetto deve affrontare la definizione di tutte le parti funzionali e giungere al grado di approfondimento di un progetto preliminare, con alcuni dettagli costruttivi e impiantistici. L'area di progetto, localizzata nell’ex Mattatoio, pone il tema dell’inserimento funzionale all’interno di un piano di sviluppo programmato, dove il lotto interessato costituisce una realtà da prendere in esame, ma non da vincolare a tutele specifiche. La scelta di assumere come luogo di esercitazione un'area interna a un sistema universitario già delineato permette agli studenti di verificare costantemente sia le caratteristiche del luogo sia le difficoltà di inserimento dell'edificio (altezza, distacchi, accessi, ecc.). Nel suo insieme, l'area va organizzata come un luogo per la sosta all'aperto, caratterizzata da alcune ipotesi "speciali" (area telematica, centro servizi e documentazione, ecc.) destinate a personalizzare le scelte dei singoli progetti di museo.
(testi)
La bibliografia e il materiale didattico saranno indicati durante il corso
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2016 al 20/12/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Canale: CANALE III
Docente
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BECCU MICHELE
(programma)
Il Laboratorio di Progettazione del Secondo anno del Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura ha come obbiettivo la progettazione di un edificio di medie dimensioni e complessità. Un organismo architettonico di media complessità, al centro della scala di difficoltà crescenti che caratterizza l’insegnamento della progettazione architettonica Con esso si intende fornire allo studente di architettura un’esperienza di progettazione compiuta, approfondita e consapevole dell’intorno urbano e delle complessità tecnologiche, strutturali e ambientali connesse a un progetto di questo livello. Pensare uno spazio significativo, sia in relazione all’internità dell’organismo architettonico, sia in relazione alla parte di città. Questa esperienza deve costituire per lo studente un “itinerario” che comprenda l’apprendimento di nozioni teoriche, conoscenze disciplinari relative alla tradizione del progetto di architettura, ma anche abilità pratiche, manuali, che possono estendersi alla redazione di una tavola di architettura, un pannello di presentazione, schizzi raccolti in album, un piccolo plastico. Il tema d’anno è la progettazione di un Museo-laboratorio a servizio delle attività del Dipartimento, costituito da un numero limitato di funzioni. Queste sono: -Uno spazio espositivo, un piccolo nucleo per la ricerca, un laboratorio, servizi a supporto delle attività del Dipartimento (piccole sale riunione, un piccolo centro congressi). -Una struttura di servizio pensata per una piccola comunità (studenti, addetti, ricercatori, visiting etc.), comprensiva di alcuni servizi comunitari (mensa, spazi di riunione, di soggiorno, lavanderia, ristoro, etc.) -Uno spazio di uso collettivo e di relazione, che stabilisca relazioni contestuali tra gli elementi del progetto e costituisca una piccola centralità oppure una “porta urbana” alla scala del quartiere.
(testi)
L. Zevi (coordinatore scientifico), Il nuovissimo manuale dell’architetto. 2 Voll., Mancosu Editore, Roma 2003. L. Benevolo, Storia dell’Architettura Moderna, Laterza, Bari 2010 K. Frampton, Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo, Skira, Milano 2005 M. Biraghi, Storia dell'architettura contemporanea, I (1750-1945) - II (1945-2008), Einaudi, Torino 2008 Le Corbusier, Vers une architecture, (a cura di P. Cerri e P. Nicolin), Milano, Longanesi 1984 A. Loos, Parole nel vuoto (Ins Leere Gesprochen, 1921), ed. it. Adelphi, Milano 1972. A. Rossi, L'architettura della città, Marsilio, Padova 1966; n. ed. Quodlibet, Macerata 2011. Francesco Venezia, Francesco Venezia: le idee e le occasioni, Electa Mondadori, Milano 2006 R. Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa, Milano 2005 Francesco Cellini, Manualetto. Norme tecniche, costruttive e grafiche per lo svolgimento di una esercitazione progettuale sul tema della casa unifamiliare, Città Studi, Milano 1991
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2016 al 20/12/2016 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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