Università Roma Tre

1) La capacità negoziale delle pubbliche amministrazioni
2) La nozione di contratti ad evidenza pubblica fra disciplina nazionale e disciplina europea
3) L’ambito soggettivo di applicazione della normativa in materia di procedure di evidenza pubblica: le amministrazioni aggiudicatrici
4) L’ambito oggettivo di applicazione delle procedure di evidenza pubblica: appalti pubblici di lavori, servizi e forniture; concessioni di lavori e di servizi; contratti esclusi
5) Le possibili deroghe alle procedure di evidenza pubblica: l’in house provinding e la sua evoluzione
6) I soggetti legittimati a partecipare alle procedure di evidenza pubblica: la nozione di operatore economico, le forme associative di partecipazione e le figure affini (avvalimento, subappalto)
7) Requisiti generali e speciali di partecipazione. Il principio della tassatività delle cause di esclusione
8) Le fasi della procedura di evidenza pubblica: la determinazione a contrarre, il bando, la valutazione delle offerta, l’aggiudicazione
9) Le tipologie di procedura di scelta del contraente: procedure aperte, ristrette, negoziate; il dialogo competitivo
10) Il project financing
11) I criteri di aggiudicazione: l’offerta economicamente più vantaggiosa e il prezzo più basso. Il sub-procedimento di verifica della congruità dell’offerta anormalmente bassa
12) La fase dell’aggiudicazione e della verifica dei requisiti ai fini della stipulazione del contratto
13) Il contenzioso in materia di appalti: il rito speciale di cui agli artt. 119 e 120 c.p.a.

i testi verranno specificati a lezione.