Università Roma Tre

La poesia epica catalogica. Politica e cultura ad Atene alla fine del V sec.

Il corso si divide in due sezioni. La prima prenderà in esame un filone particolarmente rilevante produttivo della tradizione epica qual è quello della poesia catalogica. A partire dall’elenco delle eroine incontrate da Ulisse nell’Oltretomba omerico e dal «Catalogo delle donne» esiodeo verranno discussi i tratti distintivi di questa forma letteraria, le sue funzioni in età arcaica e i suoi riadattamenti in età ellenistica, con particolare attenzione all’elegia erotica di Ermesianatte e Fanocle.
Nella seconda si analizzerà Atene sullo scorcio del V secolo in un periodo di svolta in cui s’intrecciano
fenomeni culturali e politici di grande rilievo. Sono quelli che daranno poi origine alla riflessione filosofica di
Platone, sulla politica intesa come progetto di costituzione di una polis nuova, che sia il superamento degli
errori del passato. Nell’Atene dell’ultimo quarto del V secolo cultura e politica hanno velocità diverse e la
storia della democrazia diventa positivamente complessa. Si moltiplicano in privato occasioni di dialogo
privilegiate e con esse si alza anche il livello di discorso in pubblico. Il teatro è al centro della città, vive e
convive con queste risonanze che prospettano anche distanze da colmare con il suo pubblico. Il corso
attraverso la lettura di testi di diversa natura, storici, filosofici, letterari e soprattutto drammatici, si propone di
tracciare e delineare l’atmosfera culturale e letteraria del periodo.

Bibliografia:
Per il testo del «Catalogo» esiodeo si farà riferimento all’edizione di R. Merkelbach e M. L. West, Fragmenta
Hesiodea, Oxford, Clarendon Press, 1967 e al commento di M. Hirschberger, Gynaikōn Katalogos und
Megalai Ēhoiai. Ein Kommentar zu den Fragmenten zweier hesiodeischer Epen, München-Leipzig, Saur,
2004.
Si consulteranno inoltre M. L. West, The Hesiodic Catalogue of Women: Its Nature, Structure, and Origins,
Oxford, Clarendon Press, 1985; R. Hunter (ed.), The Hesiodic Catalogue of Women: Constructions and
Reconstructions, Cambridge, Cambridge Univ. Press, 2005; K. Ormand, The Hesiodic Catalogue of Women
and Archaic Greece, Cambridge, Cambridge Univ. Press, 2014. Per la seconda sezione: i testi analizzati
saranno forniti in fotocopia durante le lezioni.È necessario avere una conoscenza precisa della storia del V
secolo dall’avvento di Pericle alla fine della guerra del Peloponeso e di alcuni testi di cui si richiede la lettura
integrale in italiano (le Nuvole di Aristofane, per cui si consiglia l’edizione della Lorenzo Valla a c. di Giulio
Guidorizzi e le Rane e di alcuni dialoghi platonici, il Protagora, il Gorgia e l’Apologia). Per le vicende storiche
si consigliano le pagine relative del manuale di D. Musti, Storia greca, Bari 1989, Laterza.
N.B. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.

TITOLO DELL’INSEGNAMENTO
Lingua e Letteratura greca II

NOME DEL DOCENTE
Adele Teresa Cozzoli

SETTORE DISCIPLINARE
L-FIL-LET/02

TITOLO DEL MODULO (ORE TOTALI; NUMERO CFU)
“ Per i bambini c’è il maestro, per gli adulti il poeta”
Teatro, politica e comunicazione dopo Pericle.
Gli Acarnesi di Aristofane. 36 ore, 6 CFU

TIPOLOGIA DELL’ESAME (SCRITTO/ORALE)
orale


EVENTUALE PROPEDEUTICITA’ DEL CORSO
Si consiglia la frequenza assidua del corso. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.


SEMESTRE DI RIFERIMENTO
Primo semestre

DESCRIZIONE DELLO SVOLGIMENTO DEL CORSO
Si leggeranno gli Acarnesi di Aristofane, una delle commedie in cui politica e poesia sono saldamente congiunte, alla luce delle condizioni storiche e culturali di Atene nell’ultimo trenntennio del V sec. nel pieno della guerra del Peloponneso, dopo la morte del grande statista democratico, Pericle.



BIBLIOGRAFIA
Giuseppe Mastromarco- Piero Totaro, Storia del teatro greco, Milano 2008, Le Monnier Università. A scelta: Victor Ehrenberg, L’Atene di Aristofane, La nuova italia 1988 oppure Carlo Ferdinando Russo, Aristofane autore di teatro, Firenze 1984, Sansoni Editore. Un testo greco degli Acarnesi con traduzione. Si consiglia Aristofane Acarnesi, a c. di D. Lanza, Roma 2012, Carocci Editore

CONTATTO @MAIL DEL DOCENTE
adeleteresa.cozzoli@uniroma3.it

Bibliografia:
Per il testo del «Catalogo» esiodeo si farà riferimento all’edizione di R. Merkelbach e M. L. West, Fragmenta
Hesiodea, Oxford, Clarendon Press, 1967 e al commento di M. Hirschberger, Gynaikōn Katalogos und
Megalai Ēhoiai. Ein Kommentar zu den Fragmenten zweier hesiodeischer Epen, München-Leipzig, Saur,
2004.
Si consulteranno inoltre M. L. West, The Hesiodic Catalogue of Women: Its Nature, Structure, and Origins,
Oxford, Clarendon Press, 1985; R. Hunter (ed.), The Hesiodic Catalogue of Women: Constructions and
Reconstructions, Cambridge, Cambridge Univ. Press, 2005; K. Ormand, The Hesiodic Catalogue of Women
and Archaic Greece, Cambridge, Cambridge Univ. Press, 2014. Per la seconda sezione: i testi analizzati
saranno forniti in fotocopia durante le lezioni.È necessario avere una conoscenza precisa della storia del V
secolo dall’avvento di Pericle alla fine della guerra del Peloponeso e di alcuni testi di cui si richiede la lettura
integrale in italiano (le Nuvole di Aristofane, per cui si consiglia l’edizione della Lorenzo Valla a c. di Giulio
Guidorizzi e le Rane e di alcuni dialoghi platonici, il Protagora, il Gorgia e l’Apologia). Per le vicende storiche
si consigliano le pagine relative del manuale di D. Musti, Storia greca, Bari 1989, Laterza.
N.B. Il corso presuppone la conoscenza della lingua greca.