ORGANIZZAZIONE AZIENDALE |
Codice
|
21201530 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Modulo: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE |
Codice
|
21201530-1 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
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Settore scientifico disciplinare
|
SECS-P/10
|
Ore Aula
|
40
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Attività formativa
|
Attività formative di base
|
Canale Unico
Docente
|
(programma)
MODULO I (MARCHIORI MICHELA) 1. INTRODUZIONE: LE CARATTERISTICHE DEL CAMPO DI STUDIO E LE SPECIFICITÀ DELL’INSEGNAMENTO DI “ORGANIZZAZIONE AZIENDALE” 2. LA LETTERATURA ORGANIZZATIVA: CENNI SULLA STORIA DEL PENSIERO ORGANIZZATIVO. 3. LE SCELTE DI PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA (ORGANIZATIONAL DESIGN): I LIVELLI DI ANALISI E DI INTERVENTO 3.1 SCELTE DI PROGETTAZIONE DELL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DELLE PERSONE 3.1.1 UN APPROFONDIMENTO TEORICO: L’ANALISI E LA DISCUSSIONE DELLA TEORIA DELL’ORGANIZZAZIONE SCIENTIFICA DEL LAVORO DI FREDERICK TAYLOR 3.1.2 HENRY FORD E LA PRODUZIONE DI MASSA 3.1.3 LA RICOMPOSIZIONE DEL LAVORO DIVISO: IL FILONE DEL JOB REDESIGN E L’APPROCCIO SOCIOTECNICO 3.1.4 LA DEFINIZIONE DEI PROFILI DI RUOLO: L’APPROCCIO COMPETENCY BASED 3.2 SCELTE DI PROGETTAZIONE DEI PROCESSI DI LAVORO (RELAZIONI INTER-ORGANIZZATIVE): LE SOLUZIONI E LE TECNICHE ORGANIZZATIVE DEL POSTFORDISMO 3.2.1 IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT 3.2.2 IL BUSINESS PROCESS REENGENEERING 3.2.3 UN APPROFONDIMENTO: LE SCELTE DI PROGETTAZIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE DI BENI E DI SERVIZI 3.2.3.1 LO STUDIO DEL RAPPORTO TRA TECNOLOGIA E ORGANIZZAZIONE: BREVI CENNI SUGLI APPROCCI PREVALENTI NELLA LETTERATURA ORGANIZZATIVA 3.2.3.2 LE SOLUZIONI INDICATE E ADOTTATE NELLA PRATICA AZIENDALE - LA FABBRICA AUTOMATICA - IL TOYOTISMO: JUST IN TIME, LEAN PRODUCTION, KAIZEN, TEAM WORK 3.3 SCELTE DI PROGETTAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE FORMALE 3.3.1 IL PROBLEMA DELLA SCELTA DELLA “FORMA” DELL’ORGANIZZAZIONE: ALLE ORIGINI DELLA LETTERATURA SUL TEMA 3.3.2 LE FORME ORGANIZZATIVE TRADIZIONALI: LA STRUTTURA FUNZIONALE, LA STRUTTURA DIVISIONALE, LA STRUTTURA A MATRICE. 3.3.3. LE FORME ORGANIZZATIVE POSTFORDISTE: LA STRUTTURA PER PROCESSI, LA STRUTTURA MODULARE, LA RETE INTERNA. 3.3.4 GRUPPI DI IMPRESE E HOLDING 3. 4 SCELTE DI PROGETTAZIONE DEI CONFINI ORGANIZZATIVI 3.4.1 IL PROBLEMA DEI “CONFINI” DI UN’ORGANIZZAZIONE: ORIGINI ED EVOLUZIONE DELLA LETTERATURA SUL TEMA 3.4.2 LE SCELTE DI OUTSOURCING 3.4.3. ALLEANZE E ACCORDI DI COLLABORAZIONE TRA IMPRESE (MOTIVAZIONI E FORME CONTRATTUALI) 3.4.4 LE RETI D’IMPRESE (CENNI) 4. IL POTERE E IL CONTROLLO ORGANIZZATIVO (CENNI) 5. ASPETTI DI POLITICHE DEL PERSONALE E DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO (CENNI)
(testi)
STUDENTI FREQUENTANTI MARCHIORI MICHELA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” ALBANO VALENTINA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” MASINO GIOVANNI, LE IMPRESE OLTRE IL FORDISMO, CAROCCI, 2005 PAGG. 7- 46; PAGG. 89-123 STUDENTI NON FREQUENTANTI MARCHIORI MICHELA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” ALBANO VALENTINA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” MASINO GIOVANNI, LE IMPRESE OLTRE IL FORDISMO, CAROCCI, 2005 PAGG. 7- 123; PAGG. 169-211
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
|
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Modulo: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE |
Codice
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21201530-2 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/10
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Ore Aula
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20
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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(programma)
MODULO I (MARCHIORI MICHELA) 1. INTRODUZIONE: LE CARATTERISTICHE DEL CAMPO DI STUDIO E LE SPECIFICITÀ DELL’INSEGNAMENTO DI “ORGANIZZAZIONE AZIENDALE” 2. LA LETTERATURA ORGANIZZATIVA: CENNI SULLA STORIA DEL PENSIERO ORGANIZZATIVO. 3. LE SCELTE DI PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA (ORGANIZATIONAL DESIGN): I LIVELLI DI ANALISI E DI INTERVENTO 3.1 SCELTE DI PROGETTAZIONE DELL'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DELLE PERSONE 3.1.1 UN APPROFONDIMENTO TEORICO: L’ANALISI E LA DISCUSSIONE DELLA TEORIA DELL’ORGANIZZAZIONE SCIENTIFICA DEL LAVORO DI FREDERICK TAYLOR 3.1.2 HENRY FORD E LA PRODUZIONE DI MASSA 3.1.3 LA RICOMPOSIZIONE DEL LAVORO DIVISO: IL FILONE DEL JOB REDESIGN E L’APPROCCIO SOCIOTECNICO 3.1.4 LA DEFINIZIONE DEI PROFILI DI RUOLO: L’APPROCCIO COMPETENCY BASED 3.2 SCELTE DI PROGETTAZIONE DEI PROCESSI DI LAVORO (RELAZIONI INTER-ORGANIZZATIVE): LE SOLUZIONI E LE TECNICHE ORGANIZZATIVE DEL POSTFORDISMO 3.2.1 IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT 3.2.2 IL BUSINESS PROCESS REENGENEERING 3.2.3 UN APPROFONDIMENTO: LE SCELTE DI PROGETTAZIONE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE DI BENI E DI SERVIZI 3.2.3.1 LO STUDIO DEL RAPPORTO TRA TECNOLOGIA E ORGANIZZAZIONE: BREVI CENNI SUGLI APPROCCI PREVALENTI NELLA LETTERATURA ORGANIZZATIVA 3.2.3.2 LE SOLUZIONI INDICATE E ADOTTATE NELLA PRATICA AZIENDALE - LA FABBRICA AUTOMATICA - IL TOYOTISMO: JUST IN TIME, LEAN PRODUCTION, KAIZEN, TEAM WORK 3.3 SCELTE DI PROGETTAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE FORMALE 3.3.1 IL PROBLEMA DELLA SCELTA DELLA “FORMA” DELL’ORGANIZZAZIONE: ALLE ORIGINI DELLA LETTERATURA SUL TEMA 3.3.2 LE FORME ORGANIZZATIVE TRADIZIONALI: LA STRUTTURA FUNZIONALE, LA STRUTTURA DIVISIONALE, LA STRUTTURA A MATRICE. 3.3.3. LE FORME ORGANIZZATIVE POSTFORDISTE: LA STRUTTURA PER PROCESSI, LA STRUTTURA MODULARE, LA RETE INTERNA. 3.3.4 GRUPPI DI IMPRESE E HOLDING 3. 4 SCELTE DI PROGETTAZIONE DEI CONFINI ORGANIZZATIVI 3.4.1 IL PROBLEMA DEI “CONFINI” DI UN’ORGANIZZAZIONE: ORIGINI ED EVOLUZIONE DELLA LETTERATURA SUL TEMA 3.4.2 LE SCELTE DI OUTSOURCING 3.4.3. ALLEANZE E ACCORDI DI COLLABORAZIONE TRA IMPRESE (MOTIVAZIONI E FORME CONTRATTUALI) 3.4.4 LE RETI D’IMPRESE (CENNI) 4. IL POTERE E IL CONTROLLO ORGANIZZATIVO (CENNI) 5. ASPETTI DI POLITICHE DEL PERSONALE E DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO (CENNI)
(testi)
STUDENTI FREQUENTANTI MARCHIORI MICHELA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” ALBANO VALENTINA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” MASINO GIOVANNI, LE IMPRESE OLTRE IL FORDISMO, CAROCCI, 2005 PAGG. 7- 46; PAGG. 89-123 STUDENTI NON FREQUENTANTI MARCHIORI MICHELA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” ALBANO VALENTINA “DISPENSE E MATERIALE DIDATTICO PREDISPOSTO DAL DOCENTE” MASINO GIOVANNI, LE IMPRESE OLTRE IL FORDISMO, CAROCCI, 2005 PAGG. 7- 123; PAGG. 169-211
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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