LUDOTECONOMIA E PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ E TECNICHE EDUCATIVE
(obiettivi)
I PRINCIPALI OBIETTIVI FORMATIVI DA PERSEGUIRE ATTRAVERSO IL CORSO SONO QUELLI DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE E COMPETENZE DI BASE RELATIVE:
- ALLE TEORIE E FUNZIONI DEL GIOCO. IL PERCORSO FORMATIVO INTENDE FORNIRE LE CONOSCENZE DI BASE SULLE PRINCIPALI RICERCHE TEORETICHE SUL GIOCO EMERSE DALLE DIVERSE SPECULAZIONI SCIENTIFICHE, CERCANDO DI OFFRIRE A TEMPO STESSO UNA VISIONE PANORAMICA DEI PENSIERI DI ALCUNI ILLUSTRI STUDIOSI: E. FINK, H. G. GADAMER, J. HUIZINGA, R. CAILLOIS, G. BATESON, J. PIAGET, L. S. VYGOTSKIJ, J. S. BRUNER, S. FREUD, M. KLEIN, F. FRÖEBEL, J. DEWEY, M. MONTESSORI ED ALTRI. IL TENTATIVO È QUELLO DI MOSTRARE, ANCHE SE IN MANIERA MISURATA, SOLO ALCUNE DELLE MOLTEPLICI E RILEVANTI RICERCHE CONDOTTE SUL GIOCO EFFETTUANDO VOLUTAMENTE UNA SELEZIONE DEI NUMEROSI STUDIOSI CHE SI SONO OCCUPATI DELL’ARGOMENTO;
- ALLA LUDOTECA, INTESA COME ISTITUZIONE A CARATTERE DI SERVIZIO SOCIO-CULTURALE CON UNA PRECISA FINALIZZAZIONE EDUCATIVA FONDATA SUL GIOCO E SUL GIOCATTOLO. SI TRATTA DI UNA ISTITUZIONE A CARATTERE DI SERVIZIO SOCIO-CULTURALE CON UNA PRECISA FINALIZZAZIONE EDUCATIVA FONDATA SUL GIOCO E SUL GIOCATTOLO. COME SI CAPIRÀ FINE DALLE PRIME LEZIONI, LA LUDOTECA NON È UN LUOGO DESTINATO AL SOLO PRESTITO DEI GIOCATTOLI COMMERCIALI, NÉ COME CENTRO DI RICREAZIONE PER BAMBINI, CON CARATTERISTICHE SIMILI ALLE SALE-GIOCO DEI BAR O DI CENTRI COMMERCIALI; BENSÌ DI UNO SPAZIO RISERVATO AL GIOCO, DIVERSO, PEDAGOGICAMENTE VALIDO, STRUTTURATO TENENDO CONTO DEI SUGGERIMENTI DATI DALLA PSICOLOGIA E DALLA PEDAGOGIA, QUINDI REALIZZATO SU BASI SCIENTIFICHE, NELLA QUALE LA VERA PROTAGONISTA È LA CONDIZIONE LUDICA INFANTILE;
- ALL’ANIMAZIONE COME METODO FORMATIVO. IL CORSO INTENDE PRESENTARE L’ANIMAZIONE COME UN AUTOREVOLE “METODO” CAPACE DI SVILUPPARE NEL SOGGETTO COMPETENZE COMUNICATIVE, RELAZIONALI, ORGANIZZATIVE E RISPONDERE ALLA DOMANDA DI QUALI STRUMENTI L’EDUCATORE DEBBA SERVIRSI PER FARE DEL “GIOCO” UN’EFFICACE TECNICA PEDAGOGICA DI ANIMAZIONE E DI QUALI TECNICHE E METODOLOGIE DEBBA UTILIZZARE.
- ALLA DIMENSIONE DEL LAVORO DI GRUPPO IN AMBITO EDUCATIVO E ORGANIZZATIVO. IN PARTICOLARE, IL CORSO VUOLE INTRODURRE ALL’USO DEI METODI E DELLE TECNICHE DI GRUPPO, PERMETTENDO UNA RASSEGNA DEI TEMI PRINCIPALI DELLA DINAMICA DI GRUPPO E DEI GRUPPI DI LAVORO. A TALE SCOPO VERRANNO PRESI IN ESAME GLI ELEMENTI DI BASE DI PSICOLOGIA SOCIALE RELATIVI ALLA FORMAZIONE DEI GRUPPI DI LAVORO, DEI LAVORI DI GRUPPO E DEI GRUPPI CLASSE.
- ALLE TECNICHE DI GIOCO. NELLA SECONDA PARTE IL CORSO ASSUME UN CARATTERE PIÙ LABORATORIALE PROPONENDO STUDI E APPROFONDIMENTI RELATIVI ALLE VARIE TECNICHE DI GIOCO UTILIZZATE IN AMBITO SCOLASTICO ED EXTRASCOLASTICO MIRANDO ALLA FORMAZIONE DI COMPETENZE RELATIVE ALL’USO STRATEGICO DI METODOLOGIE E STRUMENTI PER UN’ANIMAZIONE LUDICA EFFICACE;
- ALLA CONOSCENZA DEI “GIOCATTOLI NELLA VITA DEL FANCIULLO”. SI TRATTA DI UN ARGOMENTO DI CUI SI È PARLATO MOLTO E A CUI SI SONO DATI CONSIDEREVOLI SPAZI DI ATTENZIONE IN MOLTI CONTESTI (DA QUELLO FAMILIARE A QUELLO SCOLASTICO, DA QUELLO COMMERCIALE A QUELLO SCIENTIFICO). TUTTAVIA, QUELLO DEL RAPPORTO TRA IL BAMBINO E IL GIOCATTOLO È UN TEMA CHE RICHIEDE DI ESSERE ESAMINATO E MANTENUTO ATTUALE PER EVITARE DI PERDERNE LE RILEVANTI E SIGNIFICATIVE IMPLICAZIONI A LIVELLO PSICOLOGICO ED EDUCATIVO.
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