STUDI STRATEGICI
(obiettivi)
L’OBIETTIVO GENERALE DELL’INSEGNAMENTO È INTRODURRE GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DEGLI STUDI STRATEGICI. PRENDENDO LE MOSSE DAI CLASSICI – SUN-TZU E CLAUSEWITZ – IL CORSO INTENDE ILLUSTRARE QUALI SIANO I PILASTRI DELLE TRADIZIONI STRATEGICHE OCCIDENTALE E ORIENTALE. IN QUESTO MODO, INFATTI, SI AUSPICA CHE GLI STUDENTI DISPONGANO DEGLI STRUMENTI NECESSARI A COMPRENDERE LA CULTURA STRATEGICA NELLA QUALE È INSERITA L’ITALIA E QUELLA CON CUI L’OCCIDENTE SEMBRA PIÙ DIRETTAMENTE DESTINATO A CONFRONTARSI DURANTE IL XXI SECOLO. PIÙ IN GENERALE, SI INTENDE ANALIZZARE COME SI È EVOLUTO IL FENOMENO BELLICO E CHIARIRE QUALE RELAZIONE SUSSISTE TRA TALE PROCESSO E L’ELABORAZIONE DELLE DIVERSE DOTTRINE STRATEGICHE. CIASCUNO DEI MODULI DI CUI SI COMPONE L’INSEGNAMENTO SARÀ ORGANIZZATO IN DUE PARTI. LA PRIMA PARTE AVRÀ CARATTERE GENERALE E ILLUSTRERÀ LE CARATTERISTICHE DELLE PRINCIPALI DOTTRINE STRATEGICHE. LA SECONDA PARTE AVRÀ CARATTERE MONOGRAFICO E SARÀ DEDICATA ALL’EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI SICUREZZA A PARTIRE DAGLI ANNI NOVANTA DEL XX SECOLO E IN PARTICOLARE ALL’IMPATTO DELLE PRIVATE SECURITY FIRMS (PSF).
GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI, IN AGGIUNTA AI TESTI ELENCATI, SONO TENUTI A STUDIARE ANCHE: G. PARKER, LA RIVOLUZIONE MILITARE. LE INNOVAZIONI MILITARI E IL SORGERE DELL’OCCIDENTE, BOLOGNA, IL MULINO, 1990 OPPURE R.J. ART AND K.N. WALTZ, THE USE OF FORCE – MILITARY POWER AND INTERNATIONAL POLITICS, 6TH EDITION, ROWMAN & LITTLEFIELD, 2004
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