Docente
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FUSASCHI MICHELA
(programma)
IN UNA PRIMA PARTE DEL CORSO VERRANNO ILLUSTRATI I CONCETTI CARDINE DELLA DISCIPLINA ANTROPOLOGICA PER POI CONCENTRARSI SULLE DINAMICHE DEI PROCESSI INCORPORATIVI IN UN’OTTICA ATTENTA AI GENERI. SI ANALIZZERANNO LE RAPPRESENTAZIONI E GLI USI SOCIOCULTURALI DEL CORPO IN ALCUNI CONTESTI LOCALI E PER COME ENTRANO IN GIOCO NELLO SCENARIO GLOBALE (DALL’INFIBULAZIONE, AI TATUAGGI E SINO ALLA CHIRURGIA ESTETICA). SI METTERÀ A FUOCO ANCHE LA DIMENSIONE BIO-POLITICA E LA RETORICA DEI DIRITTI UMANI A PARTIRE DA RICERCHE DI TERRENO NEGLI AMBITI DEL SOCIALE E DI UN’ANTROPOLOGIA DI PROSSIMITÀ INTESA COME STRUMENTO INDISPENSABILE PER LA DECODIFICA DEL PRESENTE.
(testi)
1) F. POMPEO, ELEMENTI DI ANTROPOLOGIA CRITICA, METI, ROMA, 2011; 2) M. FUSASCHI, I SEGNI SUL CORPO. PER UN’ANTROPOLOGIA DELLE MODIFICAZIONI DEI GENITALI FEMMINILI, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2003 (IN ALTERNATIVA M. FUSASCHI, CORPO NON SI NASCE, SI DIVENTA, USCITA GEN. 2013); 3.)M. FUSASCHI, QUANDO IL CORPO È DELLE ALTRE, BOLLATI BORINGHIERI, TORINO 2011, 4)A. SIMONE, SESSISMO DEMOCRATICO. L’USO STRUMENTALE DELLE DONNE NEL NEO-LIBERISMO, MILANO, MIMESIS (DI QUESTO TESTO LIMITATAMENTE AI CAPP.1-2-3-4-5-9) OPPURE F. LA CECLA, MODI BRUSCHI. ANTROPOLOGIA DEL MASCHIO, ELEUTHERA, MILANO, 2010
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