LABORATORIO DI ASTROFISICA
(obiettivi)
1. FORNIRE AGLI STUDENTI UNA SUFFICIENTE PADRONANZA DEGLI STRUMENTI CONCETTUALI E SPERIMENTALI DI BASE DELL’ASTROFISICA, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’INTERVALLO SPETTRALE DEL VISIBILE. 2. SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI RISOLVERE IN AUTONOMIA SEMPLICI PROBLEMI DI ASTROFISICA SPERIMENTALE.
IL CORSO COSTITUISCE UNA INTRODUZIONE ELEMENTARE ALL’ASTROFISICA ED È UN UTILE CORSO PROPEDEUTICO AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ASTROFISICA.
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Codice
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20401809 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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FIS/05
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Ore Aula
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62
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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ALTAMORE ALDO
(programma)
PARTE TEORICA INTRODUZIONE: LA NOSTRA VISIONE ATTUALE DELL’UNIVERSO. I SISTEMI DI COORDINATE SPAZIO-TEMPORALI IN ASTROFISICA. CENNI DI ASTROMETRIA. MISURE DI FLUSSO E DI POTENZA. MAGNITUDINI APPARENTI E ASSOLUTE. ELEMENTI DI FOTOMETRIA. DETERMINAZIONE DELLE DISTANZE. EFFETTI DELL’ATMOSFERA E DEL MEZZO INTERSTELLARE. ELEMENTI DI SPETTROSCOPIA. CLASSIFICAZIONE SPETTRALE. IL DIAGRAMMA HR. GLI STRUMENTI OTTICI: TELESCOPI E MONTATURE. CENNI ALLA STRUMENTAZIONE NELLE BANDE RADIO, INFRAROSSA, X E GAMMA. I RIVELATORI NELL’OTTICO. CCD: PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO E PRINCIPALI PARAMETRI. ACCOPPIAMENTO TELESCOPIO-CCD. RIDUZIONE DATI CCD. IL RAPPORTO SEGNALE/RUMORE NELLE IMMAGINI ASTRONOMICHE. ELEMENTI DI USO DEI CATALOGHI ASTROFISICI IN RETE. USO DEI SOFTWARE PLANETARI. USO DI SOFTWARE PER LA RIDUZIONE E L’ANALISI DEI DATI. CENNI ALL’ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI ASTRONOMICHE DIGITALI. PARTE SPERIMENTALE MISURA DEI PRINCIPALI PARAMETRI DI RIVELATORI CCD. USO DEL TELESCOPIO. ACQUISIZIONE DATI CON CCD E LORO RIDUZIONE. UNA ESPERIENZA DI MISURA ASTROFISICA (FOTOMETRICA O SPETTROSCOPICA). REALIZZAZIONE DI UNA IMMAGINE ASTRONOMICA IN TRICROMIA. LA PARTE SPERIMENTALE SI SVOLGE IN LABORATORIO, TRAMITE SESSIONI DI OSSERVAZIONE/MISURA NOTTURNE AL TELESCOPIO E IN SALA CALCOLO PER QUANTO RIGUARDA LA PARTE DI RIDUZIONE E ANALISI DEI DATI ESERCITAZIONI IL CORSO PREVEDE UNA PARTE DI ESERCITAZIONI ALLA LAVAGNA IN CUI SARANNO SVOLTI E DISCUSSI DAGLI STIDENTI ESERCIZI ASSEGNATI.
(testi)
LA MAGGIOR PARTE DEL MATERIALE DIDATTICO È MESSO A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE SUL SITO: HTTP://WEBUSERS.FIS.UNIROMA3.IT/BERNIERI/ PRINCIPALI TESTI CONSIGLIATI PER LA CONSULTAZIONE E L’APPROFONDIMENTO: M.INGLIS, L’ASTROFISICA È FACILE!, SPRINGER-VERLAG ITALIA 2009 (INTRODUTTIVO) B.W.CARROLL, D.R.OSTILE, AN INTRODUCTION TO MODERN ASTROPHYSICS, ADDISON WESLEY, 2007 (PIÙ COPIE IN BIBLIOTECA BAST) S.B.HOWELL, HANDBOOK OF CCD ASTRONOMY, CAMBRIDGE OBSERVING HANDBOOK FOR RESEARCH ASTRONOMERS, 2006 (UNA COPIA IN BIBLIOTECA BAST) R.BERRY, J.BURNELL, THE HANDBOOK OF ASTRONOMICAL IMAGE PROCESSING, WILLMANN-BELL, 2009 (UNA COPIA IN BIBLIOTECA BAST)
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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BERNIERI ENRICO
(programma)
PARTE TEORICA INTRODUZIONE: LA NOSTRA VISIONE ATTUALE DELL’UNIVERSO. I SISTEMI DI COORDINATE SPAZIO-TEMPORALI IN ASTROFISICA. CENNI DI ASTROMETRIA. MISURE DI FLUSSO E DI POTENZA. MAGNITUDINI APPARENTI E ASSOLUTE. ELEMENTI DI FOTOMETRIA. DETERMINAZIONE DELLE DISTANZE. EFFETTI DELL’ATMOSFERA E DEL MEZZO INTERSTELLARE. ELEMENTI DI SPETTROSCOPIA. CLASSIFICAZIONE SPETTRALE. IL DIAGRAMMA HR. GLI STRUMENTI OTTICI: TELESCOPI E MONTATURE. CENNI ALLA STRUMENTAZIONE NELLE BANDE RADIO, INFRAROSSA, X E GAMMA. I RIVELATORI NELL’OTTICO. CCD: PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO E PRINCIPALI PARAMETRI. ACCOPPIAMENTO TELESCOPIO-CCD. RIDUZIONE DATI CCD. IL RAPPORTO SEGNALE/RUMORE NELLE IMMAGINI ASTRONOMICHE. ELEMENTI DI USO DEI CATALOGHI ASTROFISICI IN RETE. USO DEI SOFTWARE PLANETARI. USO DI SOFTWARE PER LA RIDUZIONE E L’ANALISI DEI DATI. CENNI ALL’ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI ASTRONOMICHE DIGITALI. PARTE SPERIMENTALE MISURA DEI PRINCIPALI PARAMETRI DI RIVELATORI CCD. USO DEL TELESCOPIO. ACQUISIZIONE DATI CON CCD E LORO RIDUZIONE. UNA ESPERIENZA DI MISURA ASTROFISICA (FOTOMETRICA O SPETTROSCOPICA). REALIZZAZIONE DI UNA IMMAGINE ASTRONOMICA IN TRICROMIA. LA PARTE SPERIMENTALE SI SVOLGE IN LABORATORIO, TRAMITE SESSIONI DI OSSERVAZIONE/MISURA NOTTURNE AL TELESCOPIO E IN SALA CALCOLO PER QUANTO RIGUARDA LA PARTE DI RIDUZIONE E ANALISI DEI DATI ESERCITAZIONI IL CORSO PREVEDE UNA PARTE DI ESERCITAZIONI ALLA LAVAGNA IN CUI SARANNO SVOLTI E DISCUSSI DAGLI STIDENTI ESERCIZI ASSEGNATI.
(testi)
LA MAGGIOR PARTE DEL MATERIALE DIDATTICO È MESSO A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE SUL SITO: HTTP://WEBUSERS.FIS.UNIROMA3.IT/BERNIERI/ PRINCIPALI TESTI CONSIGLIATI PER LA CONSULTAZIONE E L’APPROFONDIMENTO: M.INGLIS, L’ASTROFISICA È FACILE!, SPRINGER-VERLAG ITALIA 2009 (INTRODUTTIVO) B.W.CARROLL, D.R.OSTILE, AN INTRODUCTION TO MODERN ASTROPHYSICS, ADDISON WESLEY, 2007 (PIÙ COPIE IN BIBLIOTECA BAST) S.B.HOWELL, HANDBOOK OF CCD ASTRONOMY, CAMBRIDGE OBSERVING HANDBOOK FOR RESEARCH ASTRONOMERS, 2006 (UNA COPIA IN BIBLIOTECA BAST) R.BERRY, J.BURNELL, THE HANDBOOK OF ASTRONOMICAL IMAGE PROCESSING, WILLMANN-BELL, 2009 (UNA COPIA IN BIBLIOTECA BAST)
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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