DIRITTO DEL LAVORO
(obiettivi)
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO DEL LAVORO, PER QUANTO RIGUARDA SIA I RAPPORTI SINDACALI, SIA IL CONTRATTO ED IL RAPPORTO INDIVIDUALE DI LAVORO, SIA LA PREVIDENZA SOCIALE, ANCHE TENENDO CONTO DEI MUTAMENTI PIÙ RECENTI.
|
Codice
|
20101033 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
10
|
Settore scientifico disciplinare
|
IUS/07
|
Ore Aula
|
80
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale: AL
Docente
|
PROIA GIAMPIERO
(programma)
IL PROGRAMMA DEL CORSO COMPRENDE IL DIRITTO SINDACALE, LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO INDIVIDUALE DI LAVORO, IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E LA PREVIDENZA SOCIALE. LA TRATTAZIONE DEL DIRITTO SINDACALE COMPRENDE I SEGUENTI ARGOMENTI: 1) L’ORGANIZZAZIONE SINDACALE; 2) LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA; 3) LO SCIOPERO. LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO INDIVIDUALE DÌ LAVORO SARÀ INTRODOTTA DA UN’ANALISI DELLE FONTI INTERNE ED INTERNAZIONALI DEL DIRITTO DEL LAVORO. VERRANNO, POI, AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: 1) IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO: NATURA E CONNOTATI. DIFFERENZE RISPETTO AL RAPPORTO DI LAVORO AUTONOMO; 2) LA TIPOLOGIA DEI RAPPORTI DI LAVORO; 3) IL DIVIETO DI INTERPOSIZIONE E D’INTERMEDIAZIONE NELLE PRESTAZIONI DI LAVORO; 4) L’INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO; 5) IL CONTRATTO DI LAVORO: REQUISITI SOGGETTIVI ED OGGETTIVI; 6) GLI OBBLIGHI DEL PRESTATORE DI LAVORO; 7) I POTERI DEL DATORE DI LAVORO; 8) LA TUTELA DELLA LIBERTÀ E DIGNITÀ DEL LAVORATORE; 9) I DIRITTI DEL LAVORATORE; 10) IL CONTENUTO DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA; 11) L’ESTINZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO; 12) LA TUTELA DEI DIRITTI DEL PRESTATORE DI LAVORO; 13) LE VICENDE MODIFICATIVE DEL RAPPORTO DI LAVORO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL TRASFERIMENTO D’AZIENDA; 14) IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI. PER QUANTO ATTIENE ALLA PARTE RELATIVA AL DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE, GLI ARGOMENTI TRATTATI RIGUARDERANNO: 1) L’EVOLUZIONE STORICO-GIURIDICA DELLA PREVIDENZA SOCIALE NELL’ORDINAMENTO ITALIANO; 2) L’ATTUALE SISTEMA GIURIDICO DELLA PREVIDENZA SOCIALE. INFINE, IL CORSO AFFRONTA, IN UNA PROSPETTIVA SISTEMATICA, LE INNOVAZIONI PIÙ RECENTI DEL DIRITTO DEL LAVORO, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE SEGUENTI TEMATICHE: IL DIRITTO INTERNAZIONALE E DELL’UNIONE EUROPEA; LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO; LA REVISIONE DELLE TUTELE.
(testi)
• A. VALLEBONA, BREVIARIO DI DIRITTO DEL LAVORO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2015 (PER INTERO) • G. PROIA, MANUALE DEL NUOVO CORSO DEL DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (PER INTERO)
PER LA LAUREA TRIENNALE (10 CFU), IL MATERIALE DIDATTICO È IL SEGUENTE:
• A. VALLEBONA, BREVIARIO DI DIRITTO DEL LAVORO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2015 (PER INTERO) • G. PROIA, MANUALE DEL NUOVO CORSO DEL DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (ESCLUSO IL QUINTO CAPITOLO)
PER CHI È PASSATO DAL CORSO DI LAUREA TRIENNALE AL CICLO UNICO (ED HA GIÀ SOSTENUTO L’ESAME DI DIRITTO DEL LAVORO DA 7 CFU), IL MATERIALE DIDATTICO PER IL MODULO INTEGRATIVO CORRISPONDENTE AI 5 CFU ANCORA DA ACQUISIRE È IL SEGUENTE:
• G. PROIA, MANUALE DEL NUOVO CORSO DEL DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (ESCLUSO IL QUINTO CAPITOLO)
PER CHI HA GIÀ SOSTENUTO L’ESAME DI DIRITTO DEL LAVORO DA 10 CFU, IL MATERIALE DIDATTICO PER I 2 CFU ANCORA DA ACQUISIRE È IL SEGUENTE:
• M. PERSIANI, CONFLITTO INDUSTRIALE E CONFLITTO GENERAZIONALE (CINQUANT’ANNI DI GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE), IN ARGOMENTI DI DIRITTO DEL LAVORO, 2006, N. 4-5, PAGG. 1031-1046
PER GLI STUDENTI STRANIERI: È PREVISTA LA REDAZIONE DI UNA TESINA COMPARATIVA TRA L’ORDINAMENTO DEL PAESE DI PROVENIENZA E L’ORDINAMENTO ITALIANO CON RIGUARDO AD UN SINGOLO ISTITUTO.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Canale: MZ
Docente
|
PESSI ANNALISA
(programma)
IL PROGRAMMA DEL CORSO, COMPRENDE IL DIRITTO SINDACALE; LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO INDIVIDUALE DI LAVORO E LA PREVIDENZA SOCIALE. LA TRATTAZIONE DEL DIRITTO SINDACALE COMPRENDE I SEGUENTI ARGOMENTI: 1) L’ORGANIZZAZIONE SINDACALE; 2) LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA; 3) LO SCIOPERO. LA DISCIPLINA DEL RAPPORTO INDIVIDUALE DI LAVORO SARÀ INTRODOTTA DA UN’ANALISI DELLE FONTI INTERNE ED INTERNAZIONALI DEL DIRITTO DEL LAVORO. VERRANNO, POI, AFFRONTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: 1) IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO: NATURA E CONNOTATI. DIFFERENZE RISPETTO AL RAPPORTO DI LAVORO AUTONOMO; 2) LA TIPOLOGIA DEI RAPPORTI DI LAVORO; 3) IL DIVIETO DI INTERPOSIZIONE E D’INTERMEDIAZIONE NELLE PRESTAZIONI DI LAVORO; 4) L’INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO; 5) IL CONTRATTO DI LAVORO: REQUISITI SOGGETTIVI ED OGGETTIVI; 6) GLI OBBLIGHI DEL PRESTATORE DI LAVORO; 7) I POTERI DEL DATORE DI LAVORO; 8) LA TUTELA DELLA LIBERTÀ E DIGNITÀ DEL LAVORATORE; 9) I DIRITTI DEL LAVORATORE; 10) IL CONTENUTO DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA; 11) LE SOSPENSIONI DEL RAPPORTO DI LAVORO; 12) LE MODIFICAZIONI SOGGETTIVE DEL RAPPORTO DI LAVORO; 13) L’ESTINZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO; 14) LA TUTELA DEI DIRITTI DEL PRESTATORE DI LAVORO. PER QUANTO ATTIENE ALLA PARTE RELATIVA AL DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE, GLI ARGOMENTI TRATTATI RIGUARDERANNO: 1) L’EVOLUZIONE STORICO-GIURIDICA DELLA PREVIDENZA SOCIALE NELL’ORDINAMENTO ITALIANO; 2) L’ATTUALE SISTEMA GIURIDICO DELLA PREVIDENZA SOCIALE; 3) IL RAPPORTO CONTRIBUTIVO; 4) IL RAPPORTO GIURIDICO PREVIDENZIALE. INFINE, IL CORSO COMPRENDE LO SPECIFICO APPROFONDIMENTO DELLE PIÙ RECENTI ED IMPORTANTI INNOVAZIONI INTRODOTTE DALLA LEGGE N. 183 DEL 2010 (CD. COLLEGATO LAVORO), ED IN PARTICOLARE QUELLE RIGUARDANTI: LE CLAUSOLE GENERALI E IL RUOLO DELLA CERTIFICAZIONE; LA RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE DI LAVORO; IL NUOVO REGIME DELLE DECADENZE E LE DISPOSIZIONI SUL LAVORO A TERMINE.
(testi)
• A. VALLEBONA, BREVIARIO DI DIRITTO DEL LAVORO, GIAPPICHELLI, 2015, (PER INTERO) • PROIA G., MANUALE DEL NUOVO CORSO DEL DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (PER INTERO)
IN ALTERNATIVA AL TESTO DI VALLEBONA, È POSSIBILE ANCHE UTILIZZARE: TURSI- P.A. VARESI, ISTITUZIONI DI DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (ESCLUSA LA PARTE II).
PER LA LAUREA TRIENNALE (10 CFU), IL MATERIALE DIDATTICO È IL SEGUENTE: • A. VALLEBONA, BREVIARIO DI DIRITTO DEL LAVORO, GIAPPICHELLI, 2015, (PER INTERO) • PROIA G., MANUALE DEL NUOVO CORSO DEL DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (PER INTERO)
IN ALTERNATIVA AL TESTO DI VALLEBONA, È POSSIBILE ANCHE UTILIZZARE: TURSI- P.A. VARESI, ISTITUZIONI DI DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (ESCLUSA LA PARTE II).
PER CHI È PASSATO DAL CORSO DI LAUREA TRIENNALE AL CICLO UNICO (ED HA GIÀ SOSTENUTO L’ESAME DI DIRITTO DEL LAVORO DA 7 CFU), IL MATERIALE DIDATTICO PER IL MODULO INTEGRATIVO CORRISPONDENTE AI 5 CFU ANCORA DA ACQUISIRE È IL SEGUENTE: PROIA G., MANUALE DEL NUOVO CORSO DEL DIRITTO DEL LAVORO, PADOVA, CEDAM, 2013 (PER INTERO)
PER CHI È PASSATO DAL CORSO DI LAUREA TRIENNALE AL CICLO UNICO (ED HA GIÀ SOSTENUTO L’ESAME DI DIRITTO DEL LAVORO DA 10 CFU), IL MATERIALE DIDATTICO PER IL MODULO INTEGRATIVO CORRISPONDENTE AI 2 CFU ANCORA DA ACQUISIRE È IL SEGUENTE: PERSIANI M., CONFLITTO INDUSTRIALE E CONFLITTO GENERAZIONALE (CINQUANT’ANNI DI GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE), IN ARGOMENTI DI DIRITTO DEL LAVORO, 2006, N. 4-5, PAGG. 1031-1046.
PER CHI HA GIÀ SOSTENUTO L’ESAME DI DIRITTO DEL LAVORO DA 10 CFU, IL MATERIALE DIDATTICO PER I 2 CFU ANCORA DA ACQUISIRE È IL SEGUENTE: PERSIANI M., CONFLITTO INDUSTRIALE E CONFLITTO GENERAZIONALE (CINQUANT’ANNI DI GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE), IN ARGOMENTI DI DIRITTO DEL LAVORO, 2006, N. 4-5, PAGG. 1031-1046.
PER CHI NON SUPERA L’ESAME O RIFIUTA IL VOTO, È POSSIBILE SOSTENERE L’ESAME NELL’APPELLO SUCCESSIVO.
NON È POSSIBILE SOSTENERE NELLO STESSO APPELLO DIRITTO DEL LAVORO E DIRITTO DEL LAVORO II.
INFORMAZIONI PER STUDENTI STRANIERI È PREVISTA LA REDAZIONE DI UNA TESINA COMPARATIVA TRA L’ORDINAMENTO DEL PAESE DI PROVENIENZA E L’ORDINAMENTO ITALIANO CON RIGUARDO AD UN SINGOLO ISTITUTO.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
|
|